lunedì 3 dicembre 2012

Il gioco del giogo

 Diceva Charles Bukowski che la differenza tra dittatura e democrazia è che in dittatura non c’è bisogno di perdere tempo ad andare a votare. Lui era un poeta, sboccato e ubriacone, ma pur sempre poeta e i poeti hanno una marcia in più per interpretare la realtà in un modo che si avvicini il più possibile al vero.
Tutti noi comuni mortali siamo soggetti a farci influenzare dal nostro vissuto e da suggestioni di varia origine e natura, cominciando da quelle che i mass-media mainstream, ovvero della “corrente principale”, riescono ad inculcarci. Non ci sono solo giornali e tivù a condizionare il nostro pensiero, ma anche altre agenzie educative, così che il risultato è una massa di popolo dagli schemi mentali omogenei, con qualche sbavatura di facile gestibilità che prende il nome di dissenso.
Stamattina sono stato bannato dalla pagina Facebook “Poliziotti per sempre”, che mi ero ritrovato nella mia home page, perché avevo esordito dicendo che, per par condicio, bisognava dire anche “Sovversivi per sempre”.
Se il titolare della pagina, da bravo sbirro, ha ritenuto che il mio commento dovesse essere censurato, è perché il dissenso viene gestito sempre con la repressione, perché è per sua natura imbarazzante e contagioso.
 
Di modo che, spiegare alla gente che quella in cui viviamo è una falsa democrazia, perché sia la Destra che la Sinistra perseguono e alla fine raggiungono gli stessi obiettivi, significa andare incontro alla disapprovazione popolare e alla catalogazione come pazzi sovversivi, oppure, nella migliore delle ipotesi, come rompiscatole. Che è quello che deve aver pensato il poliziotto di Facebook.
Io comunque ci provo. Provo a spiegare attraverso il mio blog che a prescindere da come gli elettori votano si ritroveranno ad avere sempre il piede dell’autorità sul collo e ad essere ridotti in schiavitù come piace ai veri padroni del mondo, che sono anche padroni della politica, dei mass-media e di quelli che vengono chiamati stati e governi nazionali.
Su questo ormai siamo in tanti ad aver aperto gli occhi. Ma è su un fenomeno parallelo alla comune matrice delle false contrapposizioni ideologiche che voglio soffermarmi. Lo faccio perché in passato anch’io ho prestato tempo, soldi ed energie per una causa in cui credevo: i diritti animali ottenuti attraverso la democrazia, cioè con l’impegno politico. Ora mi accorgo d’esser stato manipolato e strumentalizzato. 

C’è però anche un altro motivo per cui voglio portare la vostra attenzione sull’inganno dei nuovi movimenti politici che si stanno affacciando alla ribalta partitocratica. Ed è che molti validi giovani, che sono al corrente dell’agenda degli Illuminati, continuano a riporre fiducia nelle stesse regole della politica, solo con un po’ d’austerità in più.
L’entusiasmo e la dedizione che ci mettono sono gli stessi che ci mettevo io trent’anni fa con i Verdi, all’epoca nascenti. Oggi infatti ero tentato d’intervistare un candidato del Movimento 5 Stelle del mio paese, che fra l’altro avevo già sentito su un tema specifico.
Si tratta di un ragazzo in gamba, candidato l’anno scorso alle elezioni comunali e ora alle primarie del M5S.
Non l’ho importunato perché non vorrei dare troppo ascolto alla mia vecchia inclinazione a fare il missionario e non voglio disilluderlo. Lui deve vivere la sua vita, facendo gli stessi errori che ho fatto io, anche perché se gli dicessi che il movimento di Beppe Grillo è destinato a fare la stessa fine di tutti gli altri movimenti che l’hanno preceduto, reagirebbe come avrei reagito io agli inizi degli anni Ottanta, cioè con il rifiuto. L’ideale che ognuno di noi persegue è troppo sacro e delicato per essere abbandonato solo perché c’è chi non ne vede la Bellezza. E io, se spiegassi al mio compaesano che sta perdendo tempo, gli apparirei come un cieco che non vede la bellezza del movimento fondato dal comico genovese.

Tuttavia, se aver superato la cinquantina mi dà qualche vantaggio sul piano della saggezza, credo che sia mio dovere avvertire Anthony della truffa in cui sta cadendo. Lo farò, prima o poi, se mi capiterà d’incontrarlo.
Non è solo la delusione a cui inevitabilmente anche lui andrà incontro, ma il fatto che ad essere presi in giro non sono solo i canditati alle primarie del M5S, ma l’intera popolazione italiana. Compresi quei tre milioni di nostri connazionali che hanno pagato due euro per scegliere tra Bersani e Renzi, tacendo dei satelliti Vendola, Tabacci e la cenerentola Quoterosa.
Nel caso del Partito Democratico posso dire con assoluta certezza che quei tre milioni di elettori hanno fatto un grave danno a se stessi e ai loro concittadini. Hanno contribuito a tenete vivo l’inganno della democrazia. Esattamente ciò che Anthony e gli altri grillini stanno facendo in queste ore.

La democrazia è stata inventata dopo la seconda guerra mondiale, a meno che non vogliamo andare all’antica Grecia, al Senato romano o al Patriarcato di Aquileia. E’ stata inventata dagli stessi che avevano inventato il comunismo grazie agli scritti di Karl Marx, applicati dal burattino Stalin. Dagli stessi che hanno inventato il nazionalsocialismo grazie agli scritti di Alfred Rosemberg, applicati dal burattino Hitler. E infine, dagli stessi che hanno fatto scomparire le monarchie per sostituirle con un finto potere dato in mano alla gente, abbindolata come prescritto dalle antiche regole dei potenti.
Un prigioniero che non sa di esserlo perché non vede le sbarre della prigione, creerà meno problemi di un prigioniero consapevole del proprio stato di prigionia. Il mio amico candidato alle primarie pensa che i padroni del mondo concederanno a Grillo di realizzare la Free Energy, di abolire il Signoraggio e di riciclare totalmente i rifiuti senza l’utilizzo degli inceneritori.

Anche solo pensare che il popolo conti qualcosa sa di ingenuità. Finora il popolo è servito solo come carne da cannone o per farlo lavorare nelle fabbriche, nei campi e nel terziario, ma sempre in stato di schiavitù. E poi già in partenza Grillo ha gettato la spugna sul Signoraggio. Quali risultati potrà mai raggiungere?

Risposta: solo quelli che gli Illuminati gli permetteranno.

Intanto, anche dovesse denunciare pubblicamente l’operazione clandestina delle scie chimiche e ritornare come ai vecchi tempi in cui accusava i banchieri, Grillo sta già facendo un grosso servizio ai padroni occulti del mondo. Sta fungendo da volano per ridare una boccata d’ossigeno all’asfittico sistema democratico.
Sta raccogliendo il voto dei delusi, che se lui non ci fosse non andrebbero a votare, cioè farebbero l’unica cosa saggia per impedire al sistema marcio di continuare a fregare il cittadino. Se guardiamo a cosa è successo negli ultimi trent’anni – e io posso farlo – ogni volta che la politica classica basata sulla falsa contrapposizione Destra-Sinistra aveva qualche cedimento, ecco che le mode incipienti nell’opinione pubblica venivano incanalate verso il gioco elettorale.

E’ successo con l’ecologia, nella quale ho creduto e credo ancora, ed è successo con Antonio di Pietro, solo che in quel caso è stato lo scandalo pubblico dei partiti ladri e corrotti ad essere strumentalizzato per ridare slancio al sistema. Di Pietro ha fatto quello che ha potuto, soprattutto massacrando i congiuntivi, la corruzione è tornata florida come ai bei tempi, i vecchi partiti hanno mutato forma come Rettiliani purosangue e ora anche l’Italia dei Valori sta per essere rottamata.

E’ sempre successo così: i banchieri sionisti, con a capo i Rothschild, prima finanziano Hitler e poi lo additano al mondo come nemico pubblico numero uno. Prima finanziano i bolscevichi e poi, dopo quasi un secolo (1917-1989), decidono che del comunismo ne avevano abbastanza, che aveva svolto il suo compito, e lo mandano in soffitta grazie al loro burattino Gorbacev. Prima fanno affari con Osama Bin Laden e poi lo accusano di essere il peggior terrorista internazionale.
In scala più ridotta, negli USA finanziano sia democratici che repubblicani e si avvalgono degli uni o degli altri a seconda del capriccio del momento, o di come saranno stati capaci di manipolare gli elettori, ché tanto sanno di portare a casa gli stessi risultati sia in un caso che nell’altro.

Qui da noi avviene la stessa cosa con i partiti, solo con ritmi più veloci rispetto alle due ideologie che sono state alla base della guerra fredda per decenni. Prima dei Verdi ci sono stati i Radicali, a canalizzare le istanze dei cosiddetti alternativi e dei pacifisti figli dei fiori, mentre per quelli secondo cui il Partito Comunista non era abbastanza comunista, ci sono state piccole formazioni come Lotta Continua e Democrazia Proletaria, così da accontentare tutti i gusti.
Oggi vediamo che Emma Bonino fa parte del Club Bilderberg, che le lotte tra gruppi extraparlamentari di Destra e di Sinistra hanno prodotto il libro di Mario Capanna “Formidabili quegli anni”, nonché un buon numero di morti, contando anche l’operato delle Brigate Rosse.

Le fabbriche chiudono, i morti per malattie degenerative aumentano, la Bonino è passata dalla parte dei veri padroni e Nicki Vendola sembra più interessato a sposarsi che a proteggere l’ambiente con il suo Sinistra Ecologia e Libertà.
Quando ai miei tempi i Verdi della mia regione, già divisi in due gruppi, Sole che Ride e Colomba, festeggiavano qualche successo elettorale, andavano al Tagliamento a fare una grigliata di carne, se eravamo nella bella stagione. O piatti di selvaggina al ristorante, se d’inverno. E io già all’epoca mi rendevo conto che c’era qualcosa che non andava.

Fra qualche settimana Anthony e gli altri ragazzi del movimento di Grillo andranno a festeggiare e mangeranno carne come tutti gli altri. Sono passati trent’anni ma gli animali dalle fattorie a conduzione familiare, dove almeno potevano razzolare e pascolare sull’erba, sono stati rinchiusi in gabbie accatastate una sull’altra. Non c’è stato alcun miglioramento per loro, anzi. Né i Verdi hanno capito una mazza di cosa siano i diritti degli animali, né lo faranno i grillini, con l’aggravante per i Verdi che la tutela dei diritti animali era nel loro programma.
Il M5S nel programma non ce l’ha, né intende prenderla in considerazione. Le nostre aspettative sembrano destinate in eterno ad essere portate avanti da volontari disorganizzati e infreddoliti. Oggi Anthony introduce il concetto per me inedito di “felicità sociale” e parla di cose giuste e sacrosante come la gestione dei rifiuti, l’energia pulita e tante altre belle cose. Ma per quanto gli sarà permesso farlo?
E fino a che punto gli Illuminati gli daranno il permesso di concretizzare tutte quelle splendide proposte?

Anche il M5S farà la fine dei buoni propositi di fine anno, perché la democrazia è una strada senza uscita e a questo punto tanto varrebbe scrivere una lettera a Babbo Natale. Ci sarebbero più probabilità che le nostre istanze vengano recepite.
Ancora non è arrivato il momento dell’apparizione plateale dell’Anticristo e della realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale, per cui anche il movimento di Grillo può andar bene per tenere a bada il popolo. Le dispute che immancabili sorgeranno – e già sorgono - raccoglieranno le energie in eccesso, il programma elettorale, portato avanti da candidati con un’età media di 25 anni, entusiasmerà i giovani che vogliono sentirsi impegnati e avanzare la richiesta che i politici di mestiere - e soprattutto quelli condannati penalmente - vadano fuori dalle scatole è un’idea vincente, perché è esattamente ciò che chiede la folla degli incazzati. La cui incazzatura è manovrata come tutto il resto.
Non importa se dietro Grillo c’è Gianroberto Casaleggio, né che l’ex comico abbia tradito gl’ideali del defunto Giacinto Auriti, non occupandosi più di Signoraggio. Ciò che conta è che la Cricca satanista al potere nell’ombra, grazie alla sua attività avrà nuovo slancio per perpetuare la truffa mondiale ai danni dell’umanità. Ancora una volta il gioco del giogo sulle nostre spalle continuerà ad essere giocato. E, come diceva il Gattopardo, si cambierà tutto per non cambiare nulla.
Anche se so di rendermi antipatico, a tutti i grillini vorrei rispondere con uno slogan che si usava ai miei tempi: “Grillo? No, grazie!”.
E a corollario aggiungerei che come ai riformisti che parlano di welfare animale rispondiamo che non vogliamo gabbie più grandi, ma gabbie vuote, così agli aderenti al Movimento 5 Stelle mi sento di dire: “Non voglio un giogo più leggero, bensì l’assenza totale di giogo”.
Il partito del duo Grillo-Casaleggio ripropone gli stessi schemi e offre legittimazione a un sistema creato per ingannare e sfruttare l’umanità. Non è quella la strada da seguire.

Solo il boicottaggio e il rifiuto netto del sistema potrà cambiare le cose. 
Almeno spero.



15 commenti:

  1. Mi rendo conto del rischio. Il m5s potrebbe fare un clamoroso buco nell'acqua. Mi piace pensare che andando a Roma potrò fare tutto ciò che la maggioranza degli attivisti reputi giusto. Vi invito a leggere la descrizione del video linkato da Roberto. Grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' la Fata Morgana che illudeva noi attivisti per i Verdi: pensare che stando seduti in Parlamento a discutere leggi che dessero giustizia agli animali e proteggessero l'ambiente fosse un buon modo per migliorare questo mondo sbagliato.
      A Roma abbiamo avuto alcuni deputati animalisti, per un po, ma abbiamo anche assistito, noi osservatori esterni che a Roma non ci siamo andati, al loro progressivo annichilimento di fronte alla disparità delle forze in campo.
      Le lobby agro-chemio-farmaceutiche (per non parlare di quelle armiere) hanno annientato ogni velleità dei nostri pochi deputati.
      Grillo è sicuro di riuscire nella titanica impresa?

      Elimina
  2. purtroppo roberto ha assolutamente ragione in tutto quello che ha sopraelencato,se si guarda la storia con disincanto e senza dogmi il risultato non può essere che quanto sopra,senza alcun dubbio...
    e,almeno a breve ,non cambierà nessun registro ,grillo è il cambiamento x non cambiare.
    roberto,hai letto il programma politico di forza nuova?
    oddio ho nominato l'innominabile movimento xenofobo ecc..ecc..
    quando leggi il loro programma si capisce xchè fn è il male assoluto...................................

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho letto il programma politico di Forza Nuova, ma ho intervistato due esponenti di Casa Pound, e questo mi è costato due utenti che se ne sono andati da Freeanimals sbattendo la porta.

      http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/2012/04/la-casa-della-tartaruga.html

      Elimina
  3. siamo in mano ad un sistema piramidale di truffatori senza scrupoli della peggior specie,sono convinto che anche le loro madri abbiano il cartellino del prezzo.............
    x noi esseri ex umani il solo valore che scardina tutti i principi è il dio denaro.

    RispondiElimina
  4. alla fine il problema non è la politica,la pubblicità,le banche o altro,anche se tutto vero………………….il problema siamo noi,con il nostro modo di vedere le cose che,anche se indotto ad arte con il controllo mentale delle masse,ci priva consapevolmente o meno del nostro libero arbitrio collegato al senso universale del giusto/sbagliato,siamo al cospetto del dio denaro e il gisto/sbagliato lo abbiamo trasformato in merce,cui ogni soggetto attribuisce il proprio prezzo……minimo o giusto.
    tutti nel loro piccolo se possono approfittano delle occasioni della vita,nel bene e nel male,come è sempre stato,purtroppo oggi siamo andati troppo in là….non ci si ferma +.
    forse arriverà quello che ci meritiamo,l’unica cosa che mi disgusta è che i potenti e i reggenti le sorti di noi tutti,essendo anche loro marci,se la cavino senza pagar pegno pronti ad un altro giro di illusionismo ai danni di tutti gli esseri umani.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Citazione:
      "ai danni di tutti gli esseri umani".

      Senza dimenticare i danni che da sempre subiscono i non-umani.
      In effetti, c'è del marcio in ciascuno di noi e ci sono anche molti interrogativi in proposito.
      Per esempio, come mai non ci siamo ancora evoluti?
      C'è qualcuno che ci tiene di proposito in questo stato?
      A me viene in mente la Chiesa, che ha tenuto il popolo nell'ignoranza per secoli, ma come ti starai accorgendo sto maturando la convinzione che la Chiesa non sia l'unica agenzia che s'impegni per frenare la nostra crescita spirituale.
      C'è qualcosa di molto più complesso, parassiti alieni, per esempio, ma su questo sto ancora indagando.
      Intanto, prendiamola come ipotesi.

      Elimina
  5. E come mai manca la mia firma sotto quest'articolo? Scherzo ma sembra di leggere qualcosa che sapevo già e che a mio modo continuo disperatamente a sostenere. In pratica è come se fossimo quasi tutti sotto ipnosi convinti di quello che vediamo e che sentiamo, in realtà la storia che, si diceva una volta, "maestra di vita" è diventata solo una cosa da dimenticare, troppo scomodo ricordare e scavare le verità. Come la più sacrosanta che hai detto l'illusione della democrazia del dopoguerra...Se darai fastidio a qualcuno, no problem, la verità, quella "vera", è quella che unisce, e se dividerà, pazienza, darà comunque sempre fastidio. Sono d'accordo in tutto quello che hai scritto. Fatto sta che io NON voterò, nessuno, se prima non vedo dimezzare gli stipendi ai parlamentari.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se sono uscito dall'ipnosi (ma non ho ancora finito), è grazie ai siti di controinformazione. Ero già predisposto, comunque, perché schierandomi dalla parte degli animali mi sono trovato in un punto di visuale appropriato.
      Tuttavia, ripensando al mio passato di attivista per i Verdi, mi accorgo che l'ideale democratico ha un fascino molto potente.
      Siamo gente pacifica e ci piace vivere in armonia con il nostro prossimo. Quindi il concetto di "contare le teste, anziché sfasciarle", ci ha sempre molto attirato.
      L'insidia, però, sta tutta qui: nell'incanto.
      Poi arriva la disillusione e ci sentiamo smarriti.

      Elimina
  6. Interessante articolo, anche l'analisi, persino condivisibile. Tuttavia se è il sistema che va cambiato, "criticare" anche giustamente i vari partiti, M5S compreso, non è congruo, perché non si dice come cambiare il sistema. la democrazia è questa, Anche Churchil la criticava e neppure ai tempi di Pericle era questo gioiello, rimase in carica per vari lustri, all'anima dell'alternanza prevista (potenzialmente). Rino Gaetano alla fine degli anni '70 cantava ai partiti "Nuteregghepiù" e noi siamo ancora lì. Non dire, non partecipare non credo sia risolutivo, perché si crea quel vuoto che chiunque (furbo) può riempire appoggiandosi alla maggioranza silenziosa. Io credo che se cresciamo noi, poveri e miseri cittadini, anche il livello di chi governa cresce. Chi ci guida è il nostro specchio, spesso si critica chi ci assomiglia, cambiamo noi e forse qualcosa cambia. Poi la vita, la vita nostra, di ognuno di noi, è piuttosto breve. Il Concilio di Trento fu applicato in 150 anni non in 5 mesi, forse, la stessa cosa sarà per la "nostra" democrazia, senza scomodare sionisti o illuminati, cerchiamo il nostro lume e non soffiamo su tutte le candele.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Sbilff per il tuo commento.

      Vorrei spendere due parole su questa tua frase:

      "si crea quel vuoto che chiunque (furbo) può riempire appoggiandosi alla maggioranza silenziosa".


      Una volta che hai capito l'inganno, riesci a individuare subito qualsiasi furbo che volesse approfittare del cosiddetto vuoto della maggioranza silenziosa.
      E poi, perché dare per scontato che ci sarebbe un vuoto? Perché la maggioranza dovrebbe essere silenziosa?
      Secondo me si potrebbe sviluppare una forma inedita di gestione collettiva, senza imposizioni né balzelli.

      E' vero però come dici che ci sarebbe bisogno di una crescita morale, esattamente ciò che gli attuali capi ci hanno sempre impedito di attuare.

      E' un circolo vizioso, con capi occulti e palesi che frenano il progresso morale dei singoli e dei popoli, per poterli soggiogare meglio.

      L'Anarchia non è assenza di potere, ma potere condiviso da tutti. Ciò che si era prefissa la democrazia, fallendo.

      Elimina
  7. MONDART nelle sue analisi, è un ..............maestro!!!

    RispondiElimina
  8. Animalisti nel movimento, ce ne sono molti. Io per prima cosa vieterei la carne nelle mense scolastiche e la per sport. cmq rimane il fatto che se saremo in molti a volere certe cose, non potranno far finta di niente. Nonostante tutti i modi per impedire la nostra evoluzione, stanno fallendo ;) Un po alla volta evolviamo ogni giorno.

    RispondiElimina
  9. Un po alla volta evolviamo ogni giorno
    speriamo........ma mi sembra che la maggioranza INvolva.........

    RispondiElimina