Fonte:
Vox News
Al
el- Arish, nel Sinai: un gruppo di militanti islamisti ha ucciso un giovane
sacerdote copto ortodosso, Mina Abboud Haroan, 39 anni. Lo hanno bloccato e gli
hanno sparato a bruciapelo, per poi fuggire. Ma Mina Abboud Haroan non è morto
subito. La sua agonia è durata ancora “poche ore”, dopo essere stato portato in
ospedale. Si
aggiunge così un’altra vittima all’escalation di violenza in Egitto, motivata dall’odium
fidei. E le notizie che arrivano da Asia News non fanno che peggiorare il
quadro. “Secondo alcuni testimoni i militanti «vanno casa per casa, prendono di
mira i nemici con i fucili e i mitragliatori. Attaccano con ogni tipo di armi». E
il Papa li accoglie – con i soldi nostri – a Lampedusa.
Noi
non dimentichiamo i martiri cristiani.
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