domenica 29 settembre 2013

Piccole donne crescono

 
Intervista pubblicata oggi su L’Unione sarda



"Ha iniziato quando era in quinta elementare, dieci anni. Lungo praticantato prima di arrivare ai diciotto, porto d'armi e battesimo di fuoco: al cinghiale naturalmente. Oltre che un fidanzato, ha un Benelli superleggero calibro 12. Enrica Billai, terzo anno di Scienze politiche a Cagliari e ferma sicurezza nelle sue scelte, è una delle duecento cacciatrici in un'isola che conta 48 mila licenze. Ignazio Artizzu, presidente di federcaccia, spiega come questo sport non sia affatto in estinzione: più crescono i contro, più gente chiede di andare a cacciare.
Perchè lo fa? Enrica, che ha 24 anni, è nata in mezzo ai fucili. Il babbo, muratore, ha trasformato la casa dove abitano - Buggerru - in una sorta di dopolavoro di categoria. "Ero bambina e stavo ad ascoltare estasiata ore e ore racconti di Caccia".


La passione, a sua giustificazione, ha un eccellente giustificazione: "Mangio tutto quello che caccio": tordi, cinghiali, lepri, beccacce, cioè quello che il calendario venatorio consente.

Alla domanda del giornalista: "Ha senso la caccia oggi?" La ragazza risonde :"LA CACCIA è UN ESIGENZA PRIMARIA DELL'UOMO"...e continua...NOI ANDIAMO A CACCIA PER SFIDARE L'ANIMALE, C'E' IL GIORNO CHE VINCIAMO E QUELLO NO, E' UNA SFIDA ALLA PARI."

IL GIORNALISTA CHIEDE: " ALLA PARI? VOI SIETE ARMATI, LUI NO".

LA RAGAZZA RISPONDE: "SI',  MA LUI GIOCA IN CASA".

Domanda: FAVOREVOLE O CONTRARIA ALLA VIVISEZIONE?

Risposta: "CONTRARIA PER QUANTO RIGUARDA COSMETICI E ROBA DEL GENERE, FAVOREVOLE SE PUO' SERVIRE A SALVARE UNA VITA".

Domanda: BRACCONIERI?

Risposta: IO NON VIOLO IL CALENDARIO VENATORIO, NONOSTANTE PENSI CHE ABBIA BISOGNO DI ESSERE RIVISITATO E SOPRATTUTTO CHE SIA FINALMENTE PREPARATO DA GENTE COMPETENTE.

Domanda: CE NE SONO TRECENTOMILA IN TUTTA ITALIA.

Risposta: DI BRACCONIERI? NON PENSAVO FOSSERO COSI TANTI.

Domanda: LA PRIMA VOLTA?

Risposta: AVEVO DIECI ANNI QUANDO HO PARTECIPATO ALLA PRIMA BATTUTA DI CACCIA GROSSA, AVEVO TALMENTE TANTO ASFISSIATO MIO PADRE CHE ALLA FINE SI E' ARRESO E MI HA PORTATO CON LUI. MERAVIGLIOSO.

Domanda: L'ESORDIO CON IL CALIBRO 12?

Risposta: AVEVO DICIOTTO ANNI APPENA COMPIUTI.

Domanda: IL GIORNO PIU FELICE?

Risposta: UNA VOLTA, E NON POTRO' MAI DIMENTICARLO, HO CENTRATO UN CINGHIALE IN MEZZO AGLI OCCHI A VENTICINQUE METRI DI DISATANZA. UNA GIOIA INDICIBILE, RESA ANCORA PIU' GRANDE DAL FATTO CHE ACCANTO A ME C'ERA MIO BABBO. HA SPARATO ANCHE LUI NELLO STESSO MOMENTO MA, COME ABBIAMO SCOPERTO DOPO, IL COLPO MORTALE E' STATO IL MIO. GRANDISSIMA SODDISFAZIONE.

Domanda: LE PIACEREBBE CHE SUO FIGLIO DIVENTASSE CACCIATORE?

Risposta: SI , MOLTO. 

2 commenti:

  1. Ma a questa etnia é ancora concesso di riprodursi?
    Altro che eugenetica astrale, si dovrebbe, in questi casi, applicare ancora la legge del taglione.

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    1. I padroni occulti del mondo si divertono a scatenare guerre.

      La concessione di cacciare, a uomini e donne, è come le briciole che cadono dalla loro mensa, per i cani sotto il tavolo.

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