sabato 19 ottobre 2013

Ne aveva parlato già Charles Fort

 

Pometini con il naso all’insù ieri, quando strani filamenti simili alla seta hanno avvolto Pomezia. A dare “l’allarme” alcuni cittadini di Santa Procula e ad avvertire noi della redazione un abitante di via Settembrini. Un fenomeno stranissimo, che ha trascinato molti per le strade incuriositi dai lunghi fili di ragnatela che si appoggiavano sui pali, sulle antenne fino ad arrivare al suolo. Ma nulla di nuovo, perché negli anni e in zone diverse d’Italia e del mondo è stata più volte documentata la caduta di questi filamenti ribattezzati “capelli d’angelo”. Ma di cosa si tratta in realtà?
Nel web si trovano numerose testimonianze, accompagnate spesso da analisi effettuate in maniera più o meno ufficiale i cui risultati sono però discordanti, tanto da formare due correnti di pensiero. Per alcuni ricercatori si tratterebbe di un fenomeno naturale chiamato “spider ballooning”, per altri le “tele di ragno” sarebbero residui polimerici derivanti dalle famigerate scie chimiche. Ma non finiscono qua le ipotesi, perché c’è chi pensa che i filamenti possano derivare da scorie della lavorazione di qualche industria chimica.
il mistero rimane, in attesa che qualcuno faccia delle analisi ufficiali e ci liberi da questo dubbio. Gli affascinanti “capelli d’angelo” hanno però compiuto un piccolo miracolo, distogliendo l’attenzione dei pometini dalla routine fatta di lavoro, politica e tasse facendoli stare per qualche minuto fra le nuvole ad osservare l’immensità del cielo.

4 commenti:

  1. Ogni anno, puntualmente come la migrazione dei ragni, arrivano gli intelligentissimi ricercatori indipezzenti a tediarci con queste puttanate.
    W Pattera !

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    1. Sii costruttivo e avanza una spiegazione, se ce l'hai!

      So che esistono ragni che usano spostarsi così, ma pensi che sia anche questo il caso?

      Possibile che non ci sia uno straccio di zoologo che riesca a trovarli e che si faccia avanti con le prove della loro esistenza?

      O gli zoologi sono troppo indaffarati in altre faccende per degnarsi a portare le loro conoscenze aracnologiche?

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    2. Non sei tu l'esperto animalaro?
      Certo che nessuno straccio di zoologo venga a casa tua ad informarti dei ragni volanti è una vera vergogna!!!
      Comunque: http://simoneangioni.blogspot.it/2011/11/di-nuovo-i-capelli-dangelo.html

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    3. E chi ha detto che deve venire a casa mia!

      Il fenomeno si è verificato vicino Roma.

      Quanti zoologi ha l'università La Sapienza?

      Grazie per l'articolo.

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