Fonte: Paolo Franceschetti
Testo di Disperato 77
L'anno
scorso a mia madre nel giro di poche settimane è stata fatta una diagnosi di
(perdonatemi non ho sotto mano il foglio quindi vado a memoria) "polipo
intestinale peduncolato con possibilità elevate di incidenza di
carcinoma".
E le è stato quindi asportato un segmento di oltre 30 cm di
intestino per qualcosa che manco c'era! Per la possibilità, decisa dalla
cosiddetta scienza ufficiale, che mia madre potesse sviluppare un cancro del
tutto inesistente....e la chiamano chirurgia preventiva!
E hai voglia io a
dirle di non farsi toccare, che ne avrebbe sofferto le conseguenze (cagarella a
go go le prime settimane, dieta che manco uno in un lager nazista, eccetera), mi
guardava come se fossi un povero stronzo fricchettone e, visto che sono vegano,
pure lobotomizzato New Age!
E adesso vive di paura costante, ha quasi 70 anni e un sacco di altri problemi di salute pregressi a questa cosa che sono peggiorati per questa sua ansia costante. Un continuo andare per dottori per le sue varie patologie, ripresa dell'assunzione di ansiolitici da cui si era a fatica liberata qualche anno fa, più tutta una lista degna di una farmacia ambulante di medicinali assurdi da prendere a tutte le ore, controlli, file, liste di attesa, lei che me ne dice di tutti i colori quando è depressa e in ansia...Insomma, la nostra vita è diventata un inferno senza ritorno, e io maledico me stesso e il non essere riuscito a farla uscire intatta da quello stramaledetto reparto di chirurgia generale, di cui neanche sapevamo chi fosse il direttore né chi l'avrebbe operata, un imbecille di Milano che mi ha parlato sì e no dieci secondi dopo l'intervento, guardandomi come se fossi un topo da laboratorio, quello stronzo pezzo di merda maledetto, e con cui, almeno io, non ho avuto più modo di parlare, specie dopo avergli detto che sono vegano e che non prendo farmaci, quindi la cavia ideale non sono certo io ma mia madre, alla quale non risparmia le sue stronzate terroristiche che la faranno morire anzi tempo, BASTARDO!
Fate un favore a voi stessi e a chi amate, se potete teneteli lontani da ospedali e medici che vogliono operare in tutta fretta con diagnosi di questo tipo, e se non riuscite non fatevi ingoiare la vita da questo incubo come è successo a me!
E adesso vive di paura costante, ha quasi 70 anni e un sacco di altri problemi di salute pregressi a questa cosa che sono peggiorati per questa sua ansia costante. Un continuo andare per dottori per le sue varie patologie, ripresa dell'assunzione di ansiolitici da cui si era a fatica liberata qualche anno fa, più tutta una lista degna di una farmacia ambulante di medicinali assurdi da prendere a tutte le ore, controlli, file, liste di attesa, lei che me ne dice di tutti i colori quando è depressa e in ansia...Insomma, la nostra vita è diventata un inferno senza ritorno, e io maledico me stesso e il non essere riuscito a farla uscire intatta da quello stramaledetto reparto di chirurgia generale, di cui neanche sapevamo chi fosse il direttore né chi l'avrebbe operata, un imbecille di Milano che mi ha parlato sì e no dieci secondi dopo l'intervento, guardandomi come se fossi un topo da laboratorio, quello stronzo pezzo di merda maledetto, e con cui, almeno io, non ho avuto più modo di parlare, specie dopo avergli detto che sono vegano e che non prendo farmaci, quindi la cavia ideale non sono certo io ma mia madre, alla quale non risparmia le sue stronzate terroristiche che la faranno morire anzi tempo, BASTARDO!
Fate un favore a voi stessi e a chi amate, se potete teneteli lontani da ospedali e medici che vogliono operare in tutta fretta con diagnosi di questo tipo, e se non riuscite non fatevi ingoiare la vita da questo incubo come è successo a me!
Roberto, questo commento, è inserito nel contesto della storia raccontata da Paolo su quella sua amica col cancro?
RispondiEliminaPerché quando l'ho letto ho schiumato di rabbia.
Ma io non mi stupisco di quanto siano stronzi i medici.
Anni fa un tizio del mio paese ebbe una diagnosi di cancro, ma preferì non curarsi.
Lui non lo fece per convinzioni vegane,-non so se lo fosse- era un vecchietto che molto saggiamente aveva adottato una filosofia spicciola, del tipo" se la va, la va, che mi curo a fare tanto son vecchio se non muoio di quello muoio di vecchiaia".
Dopo qualche anno era ancora vivo e in almeno apparente buona salute.
Ma ai medici non pareva possibile, che senza intervento e senza chemio questo fosse ancora nel mondo dei vivi, così gli fu offerto di farsi aprire chirurgicamente per constatare de visu come mai.....
Il farmacista di allora, che era il punto di riferimento di molte faccende di salute (si sa che nei piccoli comuni spesso lo sono), gli disse "Ma sarai mica matto a farti operare? Per fargli vedere che cosa? Ma mandali a quel paese, sei vivo, stai bene, che ti frega di fargli sapere perché e per come?"
Avrebbe dovuto fare da cavia, ma per fortuna il farmacista si dimostrò dotato di buon senso.
EliminaOnore al vecchietto e al suo coraggio. Immagino le pressioni che comunque deve aver subito.
Quanto a Disperato 77, ha avuto gli elogi anche di altri utenti di Franceschetti.
Il quale, anche in questo caso, con il suo lungo articolo, si dimostra un bravo narratore.
Mariangela non ricordo se l'avevo già sentita nominare. Ho capito solo che è la sua compagna di vita da molti anni (io pensavo fosse Solange).
Mi aspetto di sapere come andrà a finire, anche se Franceschetti non ha lasciato intravedere un esito favorevole.
Chissà cosa scatta nella mente delle persone... la mamma di Disperato 77 ha scelto di dar fiducia alla medicina ufficiale.... come la Mariangela di Paolo...
RispondiEliminadi dar fiducia alla medicina contro, anziché alla medicina per "cure a favore dell’anima, dello spirito, della salute, della vita." come spiega Maurizio Fani nella lettera pubblicata sul blog di Franceschetti.
Sono scelte.... (il discorso sarebbe lungo) ne approfitto per inviare un augurio di cuore a Mariangela (una ragazza in gamba) che ho potuto apprezzare nella foto postata all'inizio della lettera "Io, Paolo e Mariangela".
Insomma, ti piace andare in moto, eh!?
EliminaMariangela si è comportata come una banderuola, sia detto con il dovuto rispetto.
Altri - pochi - neanche se gli punti una pistola alla tempia, si sottopongono alla chemio.
La maggioranza è come se fosse sotto l'influsso di un incantesimo e se solo gli accenni alle cure alternative ti trattano come un ciarlatano che attenta alla loro salute.
L'ho provato l'anno scorso con un collega cantoniere.
E quindi, Bigpharma domina sulle menti, prima ancora che sui corpi e il condizionamento mentale uccide prima ancora del cancro.
Proprio una bella trappola!
Per fortuna qualcosa sta cambiando, si avverte nell'aria, ed in attesa che l'uomo capisca come autoguarirsi senza l'uso di medicinali, vedo di buon grado la riabilitazione ad esempio di medicinali naturali come la marijuana (http://www.enjoint.info/?p=2740) che è stata demonizzata (http://www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=14) per interessi puramente speculativi favorendo una "scaltra" campagna per renderla illegale..... quando illegale invece dovrebbero essere alcuni medicinali, come la paroxetina che ad un certo punto nel foglietto illustrativo recita "Se avete in qualunque momento il pensiero di farvi del male o suicidarvi, avvertite immediatamente il vostro medico o andate al più vicino ospedale." Come se una persona con quei pensieri fosse in grado di capire che ha bisogno di aiuto... e senza contare che tali medicinali vengono distribuiti dai medici come se fossero caramelle....
EliminaE allora non sarebbe meglio una buona canna.... e che vada come deve andare?
Anche mia madre ha avuto gli stessi problemi e dopo operazioni, cure e farmaci è deceduta tra atroci dolori con una cura paliativa finale a base di morfina.
RispondiEliminaAnch'io vegano non sono riuscito a fargli cambiare rotta, deriso, mortificato e tragicamente dalla parte della ragione.
Una tragica beffa, simile a quella descritta da Ceronetti, il Poeta, laddove diceva che i nostri sforzi per farci capire sono come quando urliamo in sogno: apriamo spasmodicamente la bocca ma non esce niente.
EliminaCiao Freeanimals ciao a tutti, scopro soltanto adesso che il mio sfogo da Paolo era stato postato anche qui...beh, grazie di cuore a Freeanimals e a tutti quelli che mi hanno lasciato post di incoraggiamento. La situazione è disastrosa ragazzi, tante altre cose ho tralasciato di dire, tipo che mia mamma per l'intenso stress ha perso quasi tutti i capelli ed è andata in una clinica a centinaia di km da casa -da sola, non mi ha voluto con lei !!!-per curarsi, con risultati ovviamente poco soddisfacenti...ma questa è un'altra storia. Il nostro rapporto si è ormai logorato e lei ha del rancore per me quasi che sia stato io la causa di tutto, quando in verità ho cercato di salvarla da tutto questo. Ma sono abbastanza stanco di soffrire per le scelte di una persona, che per quanto sia colei che mi ha generato e messo al mondo non vuole starmi ad ascoltare quando le porto parole di speranza, e preferisce invece le parole terroristiche di medici che non potrebbero ignorare di più le sue paure e i suoi problemi.
RispondiEliminaA volte penso con immensa tristezza che le persone sembrano veramente attratte da chiunque le terrorizzi e faccia loro del male, forte della sua "qualifica" da "dottore"...
Non so come finirà, so solo che questa storia mi ha confermato che faccio bene a scappare a gambe levate da ospedali e medici il cui unico interesse sono i soldi e il prestigio anzichè la vita umana.
Grazie ancora a tutti, mi avete reso la giornata meno triste e pesante!!
Disperato77
A me sinceramente la cosa che fa più incazzare è il fatto che molti dottori e grandi specialisti in medicina facciano carriera, sì, carriera fondata sulle vita umane.
RispondiEliminaIn ogni caso, bisogna far differenza tra esser costretti a prendere medicine e subire interventi chirurgici per necessità vere e proprie e il dover farlo per la semplice fobia di ammalarsi o peggio, morire.
Purtroppo di gente che si "cura", già quella parola sta avendo un significato diverso oggi, per la paura ce n'è troppa oggi e mi dispiace.
In ogni caso non capisco cosa c'entri l'esser definiti fricchettoni.. alla fine basta avere la mente aperta. Poi, che certi movimenti new age stiano sui coglioni a me, di sicuro non mi impedisce di pensare che molti medici non siano altro che degli uomini o delle donne d'affari.
Jan Quarius