Testo di Alessandro Di Battista
Querelare
Il Giornale e Libero? No, preferisco ringraziarli!
Questa
mattina, mentre sul blog di Grillo è uscito un mio post sulle schifezze di
Alfano, i due principali quotidiani destroidi d'Italia (il terzo è Repubblica)
decidono di sferrarmi contro un attacco violentissimo.
“Follia”,
L’ultimo delirio grillino: "Vietiamo le bistecche", “Il delirio del
grillino Di Battista: "Vietare le bistecche per legge". “Di Battista
chiede una legge vegana”.
Ovviamente
mai e poi mai ho pensato né scritto cose del genere. In questo post ho solo sottolineato che l'abuso di carne
impoverisce il pianeta. Gli pseudo-giornalisti in questione dovrebbero
approfondire la tematica, chissà che non imparino qualcos'altro oltre a leccare
deretani brianzoli. Io non sono vegetariano (ci sto provando) e non ho mai parlato
di veganismo nel post (anche se rispetto moltissimo chi ha fatto questa
scelta). Ho studiato negli anni l'impatto sociale, ambientale ed economico
degli allevamenti intensivi e ho condiviso il mio pensiero. Questo diventa per
Libero e Il Giornale un “divieto a mangiare le bistecche”.
Stamattina
ho pensato di querelarli ma perché dovrei farlo? E' proprio grazie a questi
attacchi che si diffondono maggiormente i contenuti ai quali credo. E' proprio
grazie alle loro menzogne spudorate che ogni giorno tanti italiani si rendono
conto del regime mediatico che ci circonda. Quindi nessuna querela ma solo
ringraziamenti. Continuate così! Non mollate. Mentite, mentite e mentite
ancora.
Io
credo moltissimo nella rete, nell'intelligenza collettiva e nel controllo
popolare. Confido che tutti voi possiate leggere quel post e commentarlo,
condividerlo o meno ma non credere più a questi postriboli intellettuali che
purtroppo, sono diventati molti giornali italiani.
Con
Il Giornale o Libero ci potete sempre accendere il fuoco, incartarci le sarde o
utilizzarli sotto le zampe di un tavolo per non farlo ballare. Anzi no, meglio
non comprarli, in fondo è quel che sta già accadendo.
P.S.
Non depositerò nessuna legge per vietare le bistecche ma solo una che aiuti
questi pseudo-giornalisti a comprendere un testo scritto. Nessuno deve rimanere
indietro in fondo, nemmeno loro. A riveder le stelle!
Bansky in questi giorni a Londra ha fatto arrabbiare e indignare con la sua performance artistica "Sirens of the lamb", in cui sfilava un camion pieno di peluches vocianti diretti al macello.
RispondiEliminaMa io mi chiedo: di cosa diamine si indignano le persone? Di ciò che quotidianamente mangiano? E si trattava solo di peluches.
L'isteria della gente di fronte a cose del genere è l'ennesima conferma di quanto sia aberrante e abominevole, e quindi innaturale, uccidere e mangiare animali.
E' un malessere innato nell'umano quello di provare disagio di fronte all'oscenità dell'uccisione di un animale.
Davvero geniale, la sua idea!
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