giovedì 9 ottobre 2014

Scienziati pazzi e scatenati




Testo di Palmiro Rossella Bianchi

E' evidente che le foto possano essere d'effetto, ma ciò su cui bisogna riflettere è che queste creature saranno certamente anch'esse senzienti (tenuto conto che lo scopo è quello di rendere la cavia più simile all'uomo) e di conseguenza, a parte l'aspetto esteriore, sono animali come gli altri, che meritano identica protezione. In conclusione, io non avverto alcuna esigenza di chiedere ulteriori chiarimenti, mi basta riconoscere questa pratica come altamente immorale e nessun rilievo può avere l'esteriorità di queste creature che, a mio avviso, rimangono come un qualsiasi altro essere vivente.


Continuando su questa strada con il passare degli anni davvero non si sa a cosa si potrebbe andare incontro; lo vediamo negli incroci dei randagi come si alterano le specie, figuriamoci quando dietro c'è una manipolazione al precipuo scopo di rendere la creatura quanto più simile all'uomo. Inoltre ciò che è altrettanto inaccettabile è che si auto-legittimino dietro la scusante del rimpiazzamento degli animali, come se la creatura generata non fosse anch'essa un animale come ogni altro. Comunque si tratta di una questione da riguardare sotto il profilo etico e, per quanto di mia coscienza, riconosco a queste creature il dovere della medesima tutela che si offre a qualsiasi altra cavia...dire che generando gli ibridi si sostituiscono gli animali è un approccio comunicativo molto pericoloso e fraudolento, in quanto è evidente che al di là dell'aspetto estetico, si tratti di esseri viventi. Alla sensibilità di ciascuno sta approfondire e non liquidare la notizia con ciò che è più comodo credere, dicendo che si tratta di una bufala, perchè la generazione di ibridi è una realtà (e nemmeno tanto recente).

Quando creiamo qualcosa che non è né completamente umana, né completamente animale, che genere di spirito potrebbe entrare in quell’essere? Quali sarebbero le conseguenze se simili esseri si dessero ad accoppiarsi con altri animali? Potremmo finire per creare creature incontrollabili … Purtroppo, il vaso di Pandora è già stato scoperchiato e ogni giorno che passa diventa più arduo il controllo della creazione di ibridi uomo-animale. Tale tecnologia sta progredendo vertiginosamente in tutto il mondo, al punto che ormai anche gli studenti universitari sono teoricamente in grado di creare nuove forme di vita nei propri garage.

Stiamo entrando in un mondo davvero nuovo e strano, e a quanto pare nessuno è abbastanza sicuro di ciò che tali cambiamenti comporteranno...
La giurisprudenza non riesce a stare al passo con il progresso scientifico, e in molti paesi esistono ben pochi limiti a ciò che gli scienziati sono implicitamente autorizzati a fare. Come potrete leggere di seguito, in laboratori di tutto il mondo è attualmente possibile creare delle inquietanti creature ibride, umane – animali. E quella di cui stiamo per parlare è solo la roba che viene ammessa pubblicamente. Potete immaginare che tipo di esperimenti potrebbero essere in corso negli angoli bui dei laboratori segreti.

Cosa succederebbe se queste creature sfuggissero di mano ed iniziassero ad accoppiarsi? A quel punto diventerebbe quasi impossibile ricacciare il genio nella lampada. Gli scienziati sono estremamente eccitati dallo spingersi oltre i limiti della conoscenza, tuttavia ciò che stanno facendo potrebbe scatenare conseguenze del tutto impensabili.... 
Secondo LifeNews.com alcuni ricercatori dell’Università del Wisconsin avrebbero trasferito con successo cellule staminali umane nel cervello di alcuni topi. Tali cellule avrebbero cominciato a crescere e svilupparsi e tutto ciò avrebbe causato un incremento delle facoltà intellettive dei roditori. 
Gli scienziati della Università del Wisconsin e della Università di Rochester hanno pubblicato i dati in merito alle loro chimere neurali uomo-animale. I ricercatori della Wisconsin hanno iniettato nei topi una immunotossina per distruggere una parte del loro cervello, l’ippocampo, associato ad apprendimento, memoria e ragionamento spaziale, e trasformandoli in semi-amebe. Quindi hanno sostituito le cellule danneggiate con cellule derivate da embrioni umani. Le cellule sono proliferate e le chimere hanno recuperato la capacità di destreggiarsi nei labirinti.

I ricercatori della Rochester hanno impiantato cellule gliali umane neonate in cuccioli di topi; tali particolari cellule supportano e nutrono i neuroni. Sei mesi più tardi le bestie avevano sviluppato una maggiore capacità di risolvere un semplice labirinto e reagire positivamente a specifici impulsi condizionati. Tali protocolli potrebbero confliggere con le vigenti leggi anti-ibridi, e forse dovrebbero suscitare alcune domande. Questi topi chimerici non sono umani, ma di certo sono un passo avanti lungo il sentiero per Algernon. Tra non troppo tempo potremmo trovarci di fronte ad alcuni dilemmi di bioetica: che tipo di diritti dovremmo riconoscere a topi con cervelli umani?

Oggi è perfino possibile far crescere interi organi umani all’interno di organismi animali. Alcuni scienziati in Giappone hanno progettato una coltivazione sistematica di organi umani all’interno di suini. L’obiettivo è incrementare il numero di organi disponibili per i trapianti medici. Gli scienziati inseriscono una cellula staminale umana in un embrione animale per creare un “embrione chimerico” che può essere impiantato nel ventre dell’animale, un maiale. 
L’embrione impiantato crescerà trasformandosi in un perfetto organo umano – un cuore, un rene, un pancreas, e così via. Poi, quando il maiale adulto sarà macellato, l’organo sarà raccolto e trapiantato in un ricevente umano. Tuttavia, una volta che un organo umano è stato coltivato all’interno di un maiale, il maiale cessa di essere pienamente un maiale. E senza dubbio anche l’organo – essendosi sviluppato in un maiale, non potrà definirsi pienamente umano. Coloro che riceveranno questi organi dovranno prestare la loro autorizzazione affinché possa essere impiantato nei loro organismi un organo ibrido uomo-animale. 

2 commenti:

  1. Per conto mio ibridi di uomo e animale creati ad hoc ci sono già ma ce li tacciono.E chissà per quali turpi scopi.

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    1. E' da molto tempo che ci stanno provando e anche in questo caso la letteratura precede la scienza.

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