mercoledì 19 novembre 2014

Un caso di Nemesi

 

«Infame, adesso sai cosa vuol dire morire». Ore 18 e 05 di martedì 18 novembre. Su Facebook, ecco cosa posta Enrico Rizzi, segretario del Partito Animalista Europeo, dopo la morte per infarto di Diego Moltrer, presidente del consiglio regionale del Trentino. L’esponente del Patt (Partito Autonomista Trentino Tirolese) era a caccia con amici, lunedì mattina, quando è stato colto da un malore. Si era incamminato con tre amici quando - non sentendosi bene - ha detto loro che si sarebbe riposato prima di raggiungerli. E a questo punto, per chiarire il senso dello «stato» pubblicato da Rizzi, bisogna fare un passo indietro.


Appassionatissimo della doppietta, Moltrer durante la «fuga» e prima dell'uccisione dell’orsa Daniza, era intervenuto più volte sugli aspetti etici della caccia alla «mamma» in fuga. Difendendo le ragioni dei cacciatori, senza se e senza ma. «Se l’orsa è pericolosa - aveva detto il presidente dell'Assemblea trentina - va catturata. Dobbiamo pensare alle persone - era stata la spiegazione - puntando a una futura convivenza in sicurezza». Parole che non sono state dimenticate da Rizzi, segretario italiano del partito animalisti, migliaia di iscritti in tutta Europa e un europarlamentare eletto in Olanda, dove questo movimento è nato. E appunto: su Facebook Rizzi posta queste parole - «Infame, adesso sai cosa vuol dire morire» - che in pochi istanti incendiano il web.

Lo «stato» viene condiviso decine di volte. Ma il senso della frase divide quelli che commentano. Ai tanti che scrivono - e citiamo solo le parole meno pesanti - «vergognati», replicano tanti altri che linkano foto che ritraggono Moltrer, doppietta in mano e pollice alzato per un «ok», accanto a cerbiatti e altre prede appena uccisi. L'eco della polemica è rimbalzata anche in Senato. Ricordandolo a palazzo Madama, come «una grande personalità, un amico appassionato e sincero» il senatore trentino Franco Panizza, anche lui eletto con il Patt, ha annunciato di essere andato in questura per denunciare «alcuni esponenti di un sedicente partito animalista», dopo che «sono comparse sulla rete affermazioni ignobili: di vero e proprio giubilo per la morte di Diego, rappresentandola come giusta punizione per la vicenda dell'orsa Daniza». 

7 commenti:

  1. Mah....le facce dicono tutto, e non son ommini ma altro.

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  2. Ma fra l'altro, dato che è partita pare una denuncia, ma da quando è reato provare gioia se muore qualcuno?Che reato è? Esiste sul serio, o è solo un tentativo di fare caciara da parte dei suoi colleghi?
    Allora quando muore un mafioso e la gente dice "ah fortuna che è morto" o quando muore che so, il capo ufficio, e i dipendenti esultano, è reato?
    Mi pare che stiamo esagerando.

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    1. In Madagascar sono tutti contenti se un semplice ladro di polli viene linciato dalla folla inferocita.

      Franco Panizza deve farsi bello con i suoi elettori cacciatori, ma non c'è alcun costrutto. Non c'è.....fumus.

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  3. Certi personaggi sono ancora fortunati a schiattare d'infarto, non soffrono...

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    1. 47 anni! Che tipo di alimentazione avrà avuto? Quanta carne grigliata si sarà sbafato?

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  4. Purtroppo la consapevolezza non si acquista dal macellaio

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