sabato 31 gennaio 2015

Stanno a cazzeggiare col presidente



Testo di Andrea Sperelli

Nella bocca di tutti, il presidente. Chi elogia, chi insulta, chi "sì" e chi "no". Il presidente, questo vecchio arnese rispolverato, l'amico dei bombaroli d'oltreoceano all'uranio impoverito, uno dei tanti - o tutti - "God bless America", in passate vacanze criminali sui Balcani. Auguri! Però, quanta importanza, il presidente. Ne parla l'uomo della strada, con grande enfasi e per un giorno, si sa, tutti politologi! Li avete mai sentiti quelli dell'elezione diretta? Dio mio! Uno spasso! Il sogno della repubblichina presidenziale... Di male in peggio! Tutti che vogliono dire la loro, che vogliono scegliere... il sogno dell'ibernazione nell'urna elettorale per rimarcare che "il popolo è sovrano"! 

Il miglior guardiacaccia è sempre l'ex bracconiere



Fonte: National Geographic

(quinta e ultima parte)


Vede quel tratto di terra spoglia?”. Olivier Behra indica una radura disboscata al centro di una zona boscosa. «C’è un tizio laggiù che sta tagliando gli alberi. Sto cercando di convincerlo a fermarsi». «Come intende farlo?», gli domando. «Dandogli lavoro», risponde con un sorriso. I tentativi di Behra rappresentano una soluzione illuminata, seppur circoscritta, al dilemma delle risorse del Madagascar: promuovere tra gli abitanti dei villaggi i benefici immediati che si possono trarre da una foresta vitale. Behra, francese, arrivò per la prima volta in Madagascar nel 1987 con un progetto Onu per la salvaguardia dei coccodrilli dell’isola, poco amati e a grave rischio. Resosi conto che «solo dando valore ai coccodrilli la gente si sarebbe interessata a loro», Behra cominciò a pagare la gente del posto perché ne raccogliesse le uova. 

Il Terzo Mondo che funge da esempio




Nella foto si vede il momento del pasto in un canile gestito dall'associazione "In difesa degli animali" (India). Questi cani salvati dalla strada sono molto disciplinati: al momento del pasto sorprendentemente non c'è mai alcun disaccordo tra di loro! Le ciotole sono personalizzate. Tutti i cani sono arrivati a riconoscere il segnale che il tempo del pasto è vicino. I cani tranquillamente iniziano a raggrupparsi con grande controllo e molti scodinzolii delle loro code. 

E' in gioco la sopravvivenza della specie umana



Disturbare cacciatori e pescatori potrebbe costare caro. Infatti, i senatori di Pdl, Fli, Udc e Lega hanno depositato una proposta che prevede di inserire nel codice penale l’articolo 660 bis, che introduce il reato di “turbativa, di ostacolo ed impedimento agli atti di caccia e pesca” e all’attività degli impianti di cattura della fauna selvatica. “Caccia e pesca”, spiega il senatore del Pdl Valerio Carrara, primo firmatario del disegno di legge, “condizionano la vita dell’uomo da tempo immemorabile: per secoli la sopravvivenza della specie umana è stata garantita proprio dalle catture degli animali selvatici e dei pesci”. Oggi caccia e pesca non sono più una questione di mera sopravvivenza, ma hanno assunto “valenze di segno diverso: sono”, sottolinea Carrara, “un patrimonio culturale tramandato di padre in figlio. La caccia in particolare è elemento di una tradizione legata fortemente alla terra e ai valori della ruralità”.

Un saluto dalla mitica Sorella dei Lupi



Testo di The Wolvessyster

E rieccomi, solo per un veloce saluto.
Poiché, a differenza degli umano-alieni, siete creature intelligenti in un modo particolare, so per certo, che vi chiedete che fine ho fatto e perche non torno e che fine ha fatto la missione. Al momento, io personalmente sono ancora costretta a rimanere inattiva ma il Rescue Project attorno a Voi procede instancabile, invisibile agli occhi fisici ed inarrestabile (per la disperazione delle razze aliene Emoticon smile !!). Modifiche strutturali devono essere apportate in vista delle più' importanti missioni in attesa sulle coordinate energetiche di 5a. A questo ci stiamo preparando noi militari.

Anche i cadaveriani hanno la loro sensibilità


Fonte: Il Tirreno

PRATO. Non è piaciuta la maschera/statua che serviva a indicare come raggiungere il carnevale di Galcetello. Per quel maiale sbranato da cui escono salsicce ci sono state più proteste. "E' di cattivo gusto", hanno anche scritto al Tirreno e detto agli organizzatori della festa. Sta di fatto che quest'ultimi hanno deciso di toglierlo. Lunedì 26 gennaio, nel pomeriggio, è stato annunciato sarà tolto dalla rotatoria di via 7 Marzo. Chi vorrà partecipare alla sfilata di domenica 1 febbraio quindi troverà un altro tipo di indicazione. "Voleva essere solo una maschera per indicare la sfilata - hanno spiegato gli organizzatori - ma non è piaciuto e noi lo toglieremo".

venerdì 30 gennaio 2015

In tutto il mondo, per chiedere scusa agli animali



Fonte: Angela De Re

In occasione della Giornata Mondiale per l'Abolizione della Carne saremo presenti con un presidio al mattatoio di Cordenons (PN) a testimoniare ciò che sistematicamente avviene nei macelli di tutto il mondo.  La nostra sarà una veglia silenziosa per i miliardi di animali che - quotidianamente - vengono messi al mondo, controllati a vista, ingrassati a forza e caricati a botte sui camion della morte per essere condotti al mattatoio – unico momento in cui viene permesso loro di uscire dalle gabbie – e diventare quello che sono sempre stati: carne macellabile. 

Fiaccolate contro l'oscurità







Fonte: OIPA

La sezione OIPA di Salerno, in collaborazione con LAV, ENPA, Lega Nazionale per la difesa del cane, Legambiente e altre associazioni locali, organizza la terza edizione della fiaccolata contro le pellicce, per accendere una luce sui diritti di tanti animali uccisi in nome della moda.  Il corteo partirà dal piazzale della stazione ferroviaria di Salerno per snodarsi lungo le vie principali della città fino a Piazza Portanova.

ll casus belli per iniziare la terza guerra mondiale

Nella loro breve storia, gli Stati Uniti hanno sempre creato il pretesto per entrare in guerra, non solo perché la loro Costituzione non consente di fare il primo passo, ma per una questione d'immagine e a beneficio degli storici. Non si deve sapere che gli USA sono intessuti di cultura guerrafondaia e, quando proprio non lo si può tacere, si devono operare abili manipolazioni. Quella degli Stati Uniti è, più delle altre nazioni, un'economia di guerra. Il fronte della Terza Guerra Mondiale per ora è lontano e noi non sentiamo il “rombo dei cannoni”, ma purtroppo dobbiamo aspettarci che arrivi fino a noi, in maniera plateale e non solo con sporadici attentati. Dobbiamo ringraziare i servizi segreti nostrani, per questo. Cioè la Massoneria.

Il marziano Gesù



.. se lo dice (anche) lui !!
"Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un “alieno” che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo “alieno” che si chiama Gesù."

E' una bella giornata, ma non per tutti




Quello che succede all’interno dei macelli è inenarrabile, animali finiti con calci, pugni e randellate, carnefici che salgono ridendo sulle proprie vittime solo perché tentano di ribellarsi ad una sorte segnata. Ma a cosa serve raccontare tutto questo se la base, il presupposto principale di ogni nascita è la morte, e tutto questo per un pezzo di prosciutto ad un prezzo concorrenziale, solo per te…ma che importa, tanto oggi è una bella giornata, non piove più.

giovedì 29 gennaio 2015

Il monaco re


Il Sud Africa avrebbe negato il visto a Tenzin Gyatso, alias Dalai Lama, che voleva entrare nel Paese per partecipare alla 14° conferenza dei vincitori del Premio Nobel. Il governo cinese e quello sudafricano considerano Tenzin Gyatso un esule che sfrutta una copertura religiosa per tentare di sovvertire l’integrità territoriale e politica della Cina. Il Dalai Lama e gli altri monaci tibetani in esilio, hanno una lunga e ben documentata cooperazione con la CIA. La comunità buddista internazionale, tra cui la maggioranza dei tibetani buddisti, considera da tempo il Dalai Lama e il cosiddetto governo tibetano in esilio dei reietti che contaminano la religione buddista, come i voti e gli obblighi dei monaci, la cui vita dovrebbe concentrarsi sullo spirituale ed illuminare la comunità, piuttosto che avere incarichi politici, viaggiando come diplomatici in alberghi di lusso ed istigando insurrezioni armate con l’aiuto dei servizi segreti stranieri. Anche il numero di praticanti del buddismo tibetano, che negli Stati Uniti e in Europa si svegliano su tali evidenti incongruenze, aumenta nonostante il budget miliardario dei film di propaganda di Hollywood.

Anomalia cinese



CINA. Negli ultimi dieci anni, una coppia, marito e moglie, di Chengdu in Cina, ha trasformato la loro casa di 20 metri quadrati, in un rifugio per animali. In due hanno salvato e adottato 60 animali, tra cani e gatti randagi. Ma una cosa è salvare queste adorabili creature dalle strade e un'altra cosa e prendersi costantemente cura di loro, ma la coppia ha fatto proprio questo spendendo tutti i loro risparmi, circa 500 dollari al mese per la loro cura quotidiana. La coppia riesce a mantenere gli animali con la vendita di vari oggetti al mercatino in strada. Per fortuna, la moglie è una ex infermiera che somministra le iniezioni adeguate a cani e gatti, e tutti i giorni, all’ora di pranzo, la coppia ed i loro molti animali domestici, mangiano insieme, non avanza altro se non l’amore.

ll CNR si barrica dietro norme procedurali




Sensazionale protesta non violenta dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus, a Roma, incatenati per impedire l’ingresso al Centro di Sperimentazione, dove sono detenuti circa 120 primati a fine di sperimentazione. 

A pochi chilometri da Roma, a Casaccia in località Cesano, questa mattina, alcuni volontari dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus si sono incatenati all’Ingresso del Centro Nucleare di sperimentazione, bloccando l’accesso e chiedendo di permettere ai due Parlamentari presenti, gli Onorevoli Mirko Busto e Paolo Bernini, di poter visitare gli stabulari con la dottoressa Cristiana Graziani, veterinario dell’Associazione. Al centro sono detenute oltre 120 scimmie.

martedì 27 gennaio 2015

La segreta soddisfazione dei P.O.M.



Se il parametro per decidere che la conferenza del 24 gennaio scorso a Fontanafredda abbia avuto successo o meno è la quantità, allora si può dire che la partecipazione di pubblico è andata al di là di ogni più rosea previsione. Se invece il parametro è la qualità, allora si deve ammettere che l’acustica è stata semplicemente disastrosa. Un palazzetto dello sport, studiato per far rimbombare il pallone di pallacanestro sul parquet, così da creare l’atmosfera giusta per le competizioni sportive e invogliare gli spettatori al tifo, non è il luogo più adatto per facilitare la concentrazione a un pubblico venuto per sapere cosa siano le scie chimiche e come venga effettuata la geoingegneria. 
 

venerdì 23 gennaio 2015

Fiammate di populismo in attesa della fiammata finale




Proprio in questi giorni in cui sul blog c’è stata una fiammata, il mio computer è guasto. Così non ho potuto né seguire la discussione, né commentare. Altrimenti, in condizioni normali, avrei scritto qualche articolo sui fatti recentemente accaduti nel mondo, come le esternazioni del Papa, l’ultimo attentato in Israele e magari anche l’elezione del presidente della Repubblica. E invece, sono qui immobilizzato, in crisi d’astinenza e devo tenermi tutto dentro. Non posso riferire che le frasi dette in aereo da Bergoglio, di ritorno dalle Filippine, hanno suscitato non poche polemiche. Dire, come ha fatto lui, che se qualcuno parla male di sua madre, gli dà un pugno, o che i cattolici non devono fare figli come conigli, ha messo in imbarazzo anche quel polemista di Giuliano Ferrara, rotto a tutte le malizie, nonché intervistato da Daria Bignardi, il quale ha aggiunto che da un momento all’altro si aspetta che Papa Francesco se ne venga fuori esclamando “A li mortacci tua!”. Sempre che a un argentino venga facile parlare in romanesco. 
 

giovedì 22 gennaio 2015

Alla ricerca dell’asinello perduto



Poiché non sappiamo chi siano i buoni e chi siano i cattivi, non possiamo essere certi di niente, giacché i cattivi amano farsi passare per buoni e i buoni sono spesso diffamati e definiti cattivi dai veri cattivi. Indi per cui, se partiamo dal presupposto che la Chiesa cattolica sia un’organizzazione cattiva che si spaccia per buona, il milione di streghe e stregoni bruciati nel Seicento in Europa, più dai protestanti che dai cattolici se vogliamo essere precisi, rappresentano i buoni diffamati, mentre i loro carnefici, Torquemada in testa, sono cattivi travestiti da buoni. E inoltre, se nel passato cosiddetto pagano i buoni avevano la ghiandola pineale funzionante ed erano in grado di leggere nel pensiero, fare viaggi astrali e mettersi in comunicazione con la Fonte originaria della Vita, scopriamo che molte presunte streghe lo sapevano fare e averle messe a morte vuol dire che la Chiesa stava annientando tutti coloro che avevano ancora tale dote, come sembra l’avessero le genti dell’Età dell’oro. Anche al giorno d’oggi si afferma che è in atto un istupidimento delle masse attraverso la televisione e le irrorazioni clandestine di sostanze tossiche tramite aerei, oltre al famigerato fluoro nei dentifrici che calcifica la pineale, e tutte queste manovre volte ad impedire alla gente di diventare consapevole potrebbero essere la logica continuazione dello sterminio delle cosiddette streghe.

martedì 20 gennaio 2015

Una visuale cristiana dell’ufologia



Parlando di ufologia è sbagliato dire: “Credi agli UFO?” perché credere è cosa che concerne la fede, mentre la stessa definizione di oggetti volanti non identificati indica oggetti che, come tutti gli oggetti, possono essere oggettivamente studiati. Quindi l’ufologia si sottomette benissimo alla verifica scientifica, in quanto l’oggetto di studio è o dovrebbe essere disponibile all’indagine scientifica. Ciò non avviene per le ragioni che il bravo relatore che ha tenuto una conferenza a Buja domenica 18 gennaio, il documentarista Pier Giorgio Caria, che vediamo qui in compagnia dell’autore, ha spiegato molto bene.


domenica 18 gennaio 2015

Gli effetti dell'immigrazione in uno sperduto paesello

 
L’invasione è arrivata anche a Codroipo, già da un pezzo. Cammino per strada in zona pedonale con la cagnetta sciolta. Davanti a me deambula lentamente una musulmana velata, pullulante d’infanti. La mia cagnetta le si avvicina da dietro per annusarle i piedi e la donna, voltatasi di scatto, con gl’infanti in preda al panico, inorridisce trovandosi un orribile mostro peloso a pochi centimetri di distanza. Istintivamente sposta il peso sulla gamba sinistra e carica il piede destro per sferrarle un calcio ma, grazie ad Allah, incrocia il mio sguardo severo e s’immobilizza ricordandosi che molti occidentali hanno lo strano vizio di familiarizzare con uno degli animali più impuri, dopo il maiale, indicati dal Profeta. 

Due pesi e due Mossad

 

Si chiamava Naji al Ali ed era un vignettista palestinese ucciso dal Mossad. Come reagì la stampa occidentale? Il vignettista e disegnatore palestinese Naji al Ali, celebre in Medio Oriente per la creazione del personaggio di Handala, fu assassinato a Londra il 22 luglio 1987 nei pressi del giornale kuwaitiano Al Qabas, dove lavorava. Era irriverente verso i potentati arabi, denunciava il Sionismo e la corruzione di alcuni dirigenti palestinesi. Un killer professionista gli sparò un proiettile alla testa e continuò il suo cammino indisturbato.

Molta gente ha chiusi anche gli altri due

 

Rimbambimento delle masse. La Ghiandola pineale produce ciò che è comunque conosciuto come DMT, sostanza in grado di portare l'individuo ad avere viaggi extradimensionali ed extratemporali. Ciò accade di notte durante i sogni, quando la Ghiandola pineale è maggiormente attiva. Apparentemente, ad oggi non si dà molta importanza al terzo occhio come in passato. Ciò ha portato all'atrofizzazione graduale di tale organo ed alla perdita di valori "obsoleti" quali la spiritualità e l'amore per il prossimo ma ciò coincide "incredibilmente" anche con un rimbambimento delle masse.

sabato 17 gennaio 2015

Non c'è due senza tre

 

Testo di Albert Pike

"La terza guerra mondiale dovrà essere fomentata approfittando delle differenze causate dalle "Agenzie degli Illuminati" tra i sionisti politici ed i leader del mondo islamico. La guerra deve essere condotta in modo tale che l'Islam (i musulmani arabi mondiali) e il sionismo politico (lo Stato di Israele) reciprocamente si distruggano a vicenda. Nel frattempo le altre nazioni, una volta di più divise su questo tema saranno costrette a combattere, fino al punto del completo esaurimento fisico, morale, spirituale ed economico. Noi scateneremo i nichilisti e gli atei, noi provocheremo un cataclisma sociale formidabile che in tutto il suo orrore mostrerà chiaramente alle nazioni l'effetto dell'ateismo assoluto, origine della barbarie e delle turbolenze più sanguinose. 

In Ucraina prima del campionato ai cani è andata peggio



Testo di Federica Macagnone

Ragazzi e bambini di qualunque età, anche di cinque anni, portati via dalla strada e ingabbiati brutalmente in centri di detenzione accanto a criminali adulti, tenuti in condizioni disumane, molte volte incatenati, picchiati o addirittura abusati, costretti a dormire sul pavimento, a magiare avanzi di cibo che vengono lasciati in terra, a espletare i bisogni corporali dentro alcuni secchi. Non è un film dell'orrore, ma l'operazione di "pulizia" che, secondo la denuncia del MailOnline, è stata attuata in questi giorni dalle autorità filippine per "abbellire" la capitale Manila in occasione della visita del Papa che domenica celebrerà la messa al Rizal Park: un evento al quale parteciperanno milioni di persone e che sarà seguito dalle tv di tutto il mondo. Un evento nel quale, evidentemente, non deve apparire alcun segno di povertà e disperazione, nessun segno di abbandono nei confronti dell'infanzia e degli adolescenti. Per questo motivo, povertà e disperazione sono state "eliminate". Non con provvedimenti legislativi o economici, ma con la classica tecnica del "nascondere la polvere sotto il tappeto".

Atomo di un cuore di madre

 

Una gatta ha sfoderato tutto il suo innato istinto materno per salvare un neonato in difficoltà, abbandonato sul ciglio di una strada nonostante le temperature proibitive. E’ successo a Obinsk, in Russia, dove la micia Masha è già diventata un’eroina pubblica. Secondo quanto riporta Green Style il fatto è accaduto qualche giorno fa, quando il gatto è stato evidentemente attratto dai pianti del bimbo, lasciato a margine di una tranquilla strada in una scatola di cartone. Date le temperature davvero rigide dell’inverno russo, per il neonato non vi sarebbe stata nessuna possibilità di sopravvivenza, se non fosse stato per l’intervento dell’amorevole felino. Raggiunto il piccolo, l’animale l’ha ricoperto con il proprio corpo per mantenerlo al caldo. E ha quindi cominciato a miagolare disperatamente affinché qualcuno giungesse in soccorso. Le grida del felino hanno attirato le attenzioni di Irina Lavrova, una donna sessantottenne residente nelle vicinanze dell’area dell’abbandono.

Una conferenza per parlare di miti metropolitani

 
Fonte: Wikipedia

Da anni sono diffuse leggende metropolitane in merito alle scie di condensazione lasciate da aerei, secondo le quali tali scie sarebbero in realtà irrorazioni clandestine di varie sostanze chimiche effettuate da appositi velivoli, con scopi vari quali il controllo climatico a fini bellici, il controllo mentale della popolazione, lo sterminio dell'umanità e altro ancora. Lannes appoggia queste teorie, attribuendone la paternità ad una oligarchia occulta denominata Nuovo Ordine Mondiale.

Un altro fanatico a cui viene dato credito

 

PORDENONE. Si era fatto fotografare davanti alla basilica di San Pietro con la bandiera di Al Qaeda, una sfida aperta al Vaticano, alla Chiesa, al Papa. Barba lunga e tunica, accento italo-americano, era stato accolto come una star al centro islamico di Pordenone, per due volte nel 2012. E’ il ventinovenne Robert Musa Cerantonio, ritenuto uno dei più influenti e dunque pericolosi imam itineranti, sorvegliati dall’intelligence di tutta Europa.

Strumenti del più nobile mestiere dell'uomo

 

Ogni mestiere ha i suoi strumenti e in un MACELLO si utilizzano pistole, seghe, catene e ganci per trasformare esseri senzienti in pezzi di carne. Ogni giorno migliaia di ‪‎animali‬ entrano in questo incubo mortale che, come ogni luogo di produzione, esiste esclusivamente per assecondare la richiesta dei consumatori. Far appendere gli strumenti al chiodo di questi luoghi è possibile! Esistono un'infinità di alternative vegetali ai prodotti di origine animale.

Mafioso non mangia mafioso

 

Il Tar di Bologna ha respinto il ricorso degli animalisti contro il provvedimento della Provincia dello scorso novembre che ha di fatto aperto la caccia ai daini considerati in esubero nella zona della pineta di Classe. E il tribunale ha anche condannato le associazioni animaliste a pagare 4mila euro di spese alla stessa Provincia e alla cooperativa agricola braccianti di Cervia, proprietaria della maggior parte dei terreni che sarebbero stati danneggiati dai daini.

venerdì 16 gennaio 2015

Una torta in onore del Dio Moloch

 
Testo di Nicolai Lilin

Dopo il colpo di stato e l’inizio del movimento Euromaidan, l’Ucraina è sprofondata nella spirale della violenza. La guerra civile ha spaccato il paese e ha liberato i demoni che ogni essere umano porta nascosti nelle profondità della propria anima. Ne ho seguito le vicende e ho condiviso sui social network le informazioni che mi arrivavano, ricevendo come risposta minacce e offese, che per alcune persone simpatizzanti dell’Euromaidan sembrano essere validi argomenti a supporto delle loro idee. Nell'arco della stessa giornata, per aver condiviso delle foto di alcune delle vittime del Donbass, mi è successo di essere definito fascista, nazista, comunista, uomo di Putin, agente della CIA, spia del Mossad, sionista, omofobo, ricchione, terrorista islamico, estremista cristiano, xenofobo. Il pubblico sui social è veramente democratico quando insulta e la fantasia non manca quando ci si trova dietro ad uno schermo. Mio nonno Kuzia diceva che "il male più assoluto si annida nei cuori degli egoisti e degli ipocriti". Ragionando sulle sue parole trovo che la cosa più terribile nel male è quando diventa banale agli occhi della società. Quando le persone ne accettano l’esistenza e ne trattano l’essenza come una qualsiasi altra cosa normale.

Un blogger che ha rischiato di perdere la testa

 

Oggi si è tenuta la seconda sessione di tortura per Raif Badawi in Arabia Saudita, la nazione che ha "condannato con forza gli attentati in Francia" e che afferma di essere alleata dell'Occidente. Raif Badawi fu condannato il 7 maggio 2014 dalla Corte Jeddah a 10 anni di carcere e 1000 colpi di frusta, con un divieto di espatrio per 10 anni. Inoltre, gli è vietato utilizzare i media e le reti sociali, e dovrà pagare una multa di 1 milione di Riyal (circa 226.000 euro). Il suo crimine: aver creato il sito "Free Saudi liberals", dove ha aperto il dibattito politico in forma di forum. Per le autorità saudite, Raif Badawi ha insultato l'islam, ed è accusato di apostasia, un reato punibile con la pena di morte in Arabia Saudita. Le sue mille frustate sono state divise in 20 "sessioni": ogni venerdì dovrà riceverne 50, in pubblico, dopo la preghiera, davanti alla Moschea di al-Jafali a Jeddah. Ha già subito le prime 50 frustate venerdì scorso, ma secondo la moglie la sua salute è fragile ed ella pensa che non potrà sopravvivere a lungo a questo trattamento.

Il ciarlatano che vende fumo

 
Testo di Giorgio Sorial

Non potevo crederci quando l'ho ascoltato, forse mi sono sbagliato? Il Renzi a Strasburgo, nella sua solita aula vuota, ha detto che le famiglie italiane si stanno arricchendo! L'ha detto davvero. Vi tralascio la solita citazione da quinta elementare (questa volta è toccato a Dante Alighieri) e mi soffermo sul discorso di chiusura. Per Renzi le famiglie italiane, la mia e la vostra quindi, stanno accumulando soldi su soldi in banca. E' un paradosso dice. Cita i capitali Private Banking Italiani, uno dei più alti al mondo.
 E' vero, peccato che si intendano in questo caso i capitali sui conti correnti da 500.000 euro in su. In Italia il 10% delle famiglie più ricche possiede circa le metà delle ricchezza di tutta Italia, mentre almeno 1/4 delle famiglie sono indebitate e il loro reddito è sceso di quasi dieci punti. La famiglia Marchionne, grazie a Renzi, sicuramente si sarà arricchita lo scorso anno. E la vostra?

Prima iniettano il virus e poi chiedono soldi

 
Testo di Gino Strada

Questi due bambini sono fratelli e si chiamano Lionel e Christian.
La loro mamma è morta di Ebola qualche settimana fa, loro sono stati ricoverati con il padre nel Centro di EMERGENCY a Goderich.
 Li abbiamo visti stare malissimo, poi li abbiamo visti migliorare lentamente, giorno dopo giorno hanno riacquistato l’appetito, il sorriso e persino la voglia di disegnare. Dopo due settimane di cure sono guariti, prima Lionel e poi Christian. Hanno vinto la loro battaglia contro Ebola. Quando li abbiamo dimessi, ad aspettarli c'erano gli zii. I due bimbi hanno chiesto dove fosse il loro papà: lui, purtroppo, non ce l'ha fatta. Per fermare Ebola in Sierra Leone abbiamo bisogno di fare sempre di più, aiutaci! Puoi sostenere il nostro lavoro con una donazione.

Anche per i vichinghi l'orologio della Storia si è fermato

 

Il km zero? E’ arrivato decisamente lontano. Un microbirrificio artigianale islandese ha annunciato una nuova creazione: la birra aromatizzata ai testicoli di balena, affumicati.
 Si chiamerà Hvalur 2 e sarà venduta per un periodo limitato dell’anno, per esaltare l’esperienza dell’inverno norreno durante il mese di Thorri (da metà gennaio a metà febbraio) e assaporare la mitologia vichinga. I testicoli della balena, che è un animale in via di estinzione, sarebbero trattati secondo un’antica ricetta islandese: saltati e affumicati uno alla volta, per ogni processo di produzione. “Vogliamo creare una vera atmosfera Thorri e abbiamo scelto di utilizzare la balena per insaporire la birra”, ha detto Dagbjartur Ariliusson, uno dei proprietari del birrificio. “Birra fatta con balene morte”. Così, senza mezzi termini, è apparsa la notizia sul sito della WDC, un’organizzazione che si occupa della tutela di balene e delfini. Gli attivisti sono rimasti inorriditi.

giovedì 15 gennaio 2015

Un raro esempio d'integrazione



Dichiarazione shock del sindaco di Rotterdam di origini marocchine: "Cari musulmani, se non vi piace la libertà, toglietevi dalle scatole!". Dal 2008 è il primo immigrato eletto sindaco della storia olandese. 
Rappresentante del partito Laburista, Ahmed Aboutaleb, 53 anni, ha lasciato il Marocco nel 1976 per Rotterdam, la seconda città più popolosa dell’Olanda. 
Figlio di un imam, è noto per le sue dichiarazioni estremamente schiette che hanno raccolto il plauso del sindaco di Londra, Boris Johnson. 
La settimana scorsa, subito dopo l’attacco alla redazione del Charlie Hebdo, Aboutaleb è comparso in tv rilasciando quanto segue: “Noi vogliamo che la popolazione senta di appartenere a una società che ama vivere insieme, se voi non capite il senso dello humor di alcuni giornali, beh allora mi piacerebbe dirvi che potete togliervi dalle scatole!”.

I cani sono creature impure

 

Qualcuno per favore faccia tacere questi molesti altoparlanti. Anche i cani non possono sopportare il suono della chiamata alla preghiera musulmana.

Nove anni di presidenziale omertà


Testo di Willyam Pacelli

Questo è un mio collega....si chiamaVA Roberto. Si è spento di cancro qualche tempo fa per la sola eroica colpa di avere indagato sugli interramenti nella terra dei fuochi. Questa è la sua ultima fotografia. Anche lui sta sicuramente facendo un augurio a Giorgio Napolitano ...EX PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA....colui che ha secretato i verbali di un boss della camorra (Schiavone). In questi verbali erano segnati tutti i punti ove i clan della camorra, collusi con la politica locale (sinistra e destra), avevano interrato scorie radioattive e rifiuti altamente inquinanti. Lui, il mio collega, è stato seguito da allora da tantissimi uomini, donne e bambini. Adesso aspettano.........aspettano che noi decidiamo di fare giustizia, questa parola oramai dimenticata, oramai diventata una parola priva di valore....Giorgio! Sappi....che stanno aspettando anche te....

Foreste senza lemuri

 

(parte quarta)

La mia guida a Masoala, Rabe, è un ex impiegato del parco, e negli ultimi dieci anni è stato nella foresta almeno un centinaio di volte. Procede rapido e scalzo nel claustrofobico groviglio di vegetazione, dimostrando familiarità con l’ambiente. Ma dalla sua ultima visita, avvenuta pochi mesi prima, nota con sorpresa che è cambiato qualcosa. 

Viva le lepri, abbasso i cacciatori

 
Memoria storica n. 4

Gazzettino 19.10.1987 – Scandendo slogan come “Viva le lepri, abbasso i cacciatori”, e ancora ”Cacciatori andatevene a casa”, una quindicina di protezionisti di varie associazioni hanno effettuato una battuta di disturbo alla caccia ieri mattina nella zona di Rauscedo di San Giorgio della Richinvelda. Una azione conclusasi poco dopo le otto, senza incidenti anche grazie all’intervento di quattro agenti della Questura di Pordenone che ha seguito la comitiva dei protezionisti. Questi di prima mattina avevano visitato tre prodine (liberando un riccio), poi hanno incontrato un primo cacciatore facendo un gran baccano; idem con un secondo cacciatore cui per quasi un’ora è stato praticamente impedito di sparare.

Un'immagine che si radica nell'anima

 Testo di Nami Kim
Un'altra scena indimenticabile di un allevamento di cani in Corea, così profondamente radicata nel mio cuore. Questa foto è stata scattata nel giugno scorso. Ormai, quei poveri animali devono essere stati venduti ai commercianti di carne di cane e mangiati.

L'Italia, campo da gioco per stranieri

 

Testo di Giuliano Lebelli

Napoli, 14 gennaio – Cento immigrati della Costa d’Avorio assaltano un negozio di cinesi. Sullo sfondo, la città di Napoli, ma poteva essere qualsiasi altra città italiana. O francese. O tedesca. Tanto ormai l’Europa fornisce il campo da gioco, ma i giocatori vengono da fuori. Tutto è accaduto in piazza Garibaldi, quando un ivoriano è entrato all’interno di un supermarket gestito da cinesi e si è messo a litigare alla cassa, forse per una banalità legata al pagamento. L’africano viene malmenato e cacciato dal negozio.

mercoledì 14 gennaio 2015

L'Islam avanza in Nigeria a forza di carneficine

 

Dopo una decina di giorni, ci sono ancora cadaveri da seppellire tra i cespugli nell’ultimo massacro di Boko Haram, nella sua jihad in corso per imporre la forma più radicale del fondamentalismo islamico sulla popolazione. Boko Haram ha terrorizzato la Nigeria settentrionale regolarmente dal 2009, attaccando con bombardamenti la polizia, le scuole, le chiese, i civili, e gli edifici governativi. Il gruppo islamico ha detto che il suo scopo è quello di imporre una forma più rigorosa della Sharia in tutta la Nigeria, che è divisa tra una maggioranza musulmana a nord e una a maggioranza cristiana a sud.