Scrivere un articolo
dopo aver partecipato a una conferenza e dopo aver detto al relatore
che “tratto sempre bene i miei clienti”, è una grande
responsabilità, perché ci si ritrova, il giorno dopo, a chiedersi:
“Ma, in fin dei conti, cosa avrà voluto dire?”. Se, come ha detto
Monica Comar, le ci sono voluti cinque anni per diventare analista
dell'IHDS, Human Design Sistem Italy, a me non è bastata la
mezzora in cui sono stato ad ascoltarla per essermi lasciato
convincere della bontà del metodo. Il fatto che questo metodo si
chiami in lingua inglese per me è un'aggravante e, in ogni caso, non
me lo rende più simpatico, trattandosi della lingua degli
imperialisti e del NWO.
L'obiettivo dell'Human Design Sistem è
quello di scoprire la mappa genetica degli individui, così da far
sapere loro quali sono le scelte giuste da fare nella vita e qual è
lo scopo ultimo di ciascuno di noi, per il quale siamo su questa
Terra. Le basi di partenza del metodo, spiegate anche da Monica Comar
lunedì 22 giugno a Codroipo, hanno un connotato scientifico: siamo
fatti della stessa sostanza delle stelle, siamo trapassati
continuamente da sciami di neutrini che portano informazioni e ogni
persona che ci sta vicino comunica con noi ancora prima di aprir
bocca, cioè mediante segnali chimici che, se non ho capito male,
hanno la loro fonte nello stomaco. Per questa ragione è importante
sapere se le persone di cui ci circondiamo sono compatibili con la
nostra essenza. I neutrini viaggiatori e la materia chimica che
abbiamo in comune con le stelle non mi importano più di tanto, ma
sull'eventuale criterio di scelta delle persone che interagiscono con
la nostra vita m'interessa eccome!
E' una grande
responsabilità scrivere un articolo su questi temi, perché il
nucleo scettico che alberga in me sbraita per gridare a gran voce che
si tratta di mere stronzate, ma la parte razionale che cerca di
tenerlo a bada sostiene che Monica Comar è, come molti appassionati
di esoterismo e magia bianca, una persona onesta e sincera, che non
meriterebbe una mia eventuale stroncatura. Eppure, le mie impressioni
di ignorante sono che l'HDS ha fatto una miscellanea di conoscenze
collaudate, I-Ching, l'aura, i Chakra, il Mandala, l'astrologia
classica e addirittura le Sephiroth della Cabala ebraica per unirle
in un bel minestrone e giungere ad un metodo, l'ennesimo, per
spillare denaro alle persone insicure e sprovvedute.
Non ci vedo una
grande differenza tra la cartomante che fa sedere il cliente davanti
a sé, butta sul tavolo alcune carte predicendogli il futuro e il
Sistema dell'Human Design che chiede data e ora di nascita, lo
inserisce in un software del computer e ottiene un presunto schema
genetico dell'individuo, su cui poi Monica e i suoi colleghi analisti
elaborano – o meglio decodificano – tutta una serie di tendenze,
idiosincrasie, caratteristiche del richiedente, che deve
necessariamente applicare un atto di fede per accettare quanto
rivelatogli.
Alcuni affermano che i
segni zodiacali sono tutti sballati perché formulati secoli fa su
stelle che nel frattempo si sono spostate nello spazio, invalidando
qualsivoglia veridicità inerente la cartomanzia e l'astrologia in
genere. Posso accettare che la luna e il sole, data la loro vicinanza
con noi, possano avere qualche influenza sulle nostre vite, ma come
posso credere che la costellazione dell'Acquario, tanto per citare il
mio segno, possa aver avuto un misterioso influsso su di me, alla nascita, l'undici
febbraio del 1958? Alle sette di sera, se non sbaglio. E se nascevo
alle sette di mattina, ero per questo meno sfigato di quello che sono
in realtà?
Che le persone a me vicine possano succhiarmi energia a
mo' di vampiri, o possano rendermi felice come un Buddha placido e
distaccato, lo sapevo anch'io senza bisogno di farmelo dire dalla
Human Design Sistem. Potrei andare da una cartomante (se non è
troppo cara), ma solo sulla spinta di una curiosità scientifica, non
certo perché credo che ella sia in possesso di conoscenze esoteriche
di cui io sono invece all'oscuro. Certo, non sarebbe la prima volta
che io sia l'ultimo a venir a sapere cose che mi riguardano, ma se
una cartomante ci azzecca è in virtù di tecniche collaudate oppure
perché può avere accesso alla famosa Cronaca dell'Akasha, magari
dopo aver fatto qualche patto scellerato col diavolo. O con gli
alieni.
Quando Monica Comar ha
detto che le persone comunicano mediante stimoli di natura chimica
prima ancora di aprir bocca, ma semplicemente stando a breve distanze
le une dalle altre, mi è sembrato un ragionamento intrigante. A
volte è successo anche a me di percepire qualche sensazione
particolare e indescrivibile in presenza di estranei.
Tale affermazione mi è comunque di sollievo, perché ogni volta che vedo da vicino una bella donna i miei pensieri si focalizzano in un unico
punto, come un automatismo, e non posso farci niente. Ora vengo a
sapere che la gente comunica con sostanze tipo feromoni che si
diffondono dallo stomaco. Beh, meno male, perché io pensavo di
essere un maniaco sessuale, come tutti gli acquari. E invece sono le
donne, belle, brutte e così così, che se ne vanno in giro a
spargere sostanze di un certo tipo, come gli untori di manzoniana
memoria. Se è vero che in una mia vita parallela, che si potrebbe
anche chiamare vita passata, io sono un giudice della Santa
Inquisizione, ci sarebbe già sufficiente materia per condannare al
rogo tutte le figlie di Satana che circolano ovunque. Per lo meno,
quelle che se ne vanno in giro senza modestia a corrompere gli uomini
con le loro polverine magiche. Magia per magia, superstizione per
superstizione, tanto vale dare un senso tragico a ciò che a me
sembra più che altro ridicolo. Poi, nella realtà, mai e poi mai
brucerei sul rogo una donna, giacché per fortuna quei tempi oscuri
sono finiti. Almeno in questa dimensione.
Tuttavia, non voglio
passare qui per scettico ad oltranza, perché riconosco che dove c'è
onestà e passione c'è anche qualcosa di vero, ma ho qualche dubbio
che un software possa fornire la mappa genetica degli individui sulla
base delle loro date di nascita. Mi sembra un po' poco. Se fornisco
una data sbagliata, cosa mi salta fuori?
Ciò che se ne ricava,
potrei giurarci, avrebbe sicuramente molti punti in comune con quella
che io penso sia la mia personalità. E se provassi ancora, dando
un'altra data di nascita fasulla, ancora verrebbe fuori un quadro con
molti punti in comune con ciò che io penso di essere. Succederebbe
forse per una sorta di autosuggestione, ma in ogni caso l'analista che
adopera questo metodo verrebbe ingannato da me, con estrema facilità.
Siamo ancora ben lontani, penso, da quell'intelligenza artificiale
che è stata descritta in modo inquietante nel film “HER”, con un
software che si rivela come la fidanzata ideale per il protagonista
Joaquin Phoenix. Magari ci arriveremo. Basta un atto di fede.
stronzcazzate all'americagna
RispondiEliminadopo l'affermazione che il neutrino fosse più veloce della luce ! Ma con chi abbiamo a che fare? Sorella Natura è una Chimica, non una metalmeccanica ! CERN di Ginevra, da quel "tunnel" non vedrai mai la luce. Fabbricate una nuova arma ancora più letale eh ! Vamo sgamato!
Monia
Io non sarei così drastico, perché molte sono le Vie del Signore, ma una sola è la meta finale.
EliminaNel caso dell'Human Design Sistem, ci sono persone che studiano e ci mettono il cuore. Questo basta per rendere la cosa rispettabile.
Bellissimo articolo intanto! Purtrpoppo o per fortuna sono d'accordo con te! NESSUNO nell'universo deve dirti cosa sei, cosa farai, ecc... eventualmente prendila come un gioco ma bada bene a non cadere nei tranelli spiritualisti newage ed affini, se poi in questo calderone ci mettiamo anche i soldi... a post stiamo! Questo è solo un consiglio, ma forse sai meglio di me queste cose!!!
RispondiEliminaBuon mercoledi :) a presto
Mercoledì.....la giornata magica.....
EliminaRispetto alla lettura della mano e alla cartomanzia c'è solo un tocco di modernità grazie ai computer.
Ma può darsi che agli interessati, analisti e clienti, il tutto dia forti emozioni e già questo è positivo.
(oggi mi sento ottimista).
Purtroppo leggo solo ora l'articolo. Non sapevo ci fosse un blogger in sala. Se non le dispiace la prossima volta userò il suo testo come spunto per spiegare meglio alcuni concetti. Purtroppo quando c'è poco tempo a disposizione non si può molto. Spero di conoscerla in quell'occasione. Buon lavoro.
RispondiEliminaPurtroppo leggo solo ora l'articolo. Non sapevo ci fosse un blogger in sala. Se non le dispiace la prossima volta userò il suo testo come spunto per spiegare meglio alcuni concetti. Purtroppo quando c'è poco tempo a disposizione non si può molto. Spero di conoscerla in quell'occasione. Buon lavoro.
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