lunedì 31 agosto 2015

Un gesto impulsivo pagato caro


Testo di Roberto Saviano

Non ha fatto notizia. A parte qualche veloce lancio ai Tg o qualche riga sui giornali, nessun commento importante. Anatoly Karol aveva 38 anni e sabato era con la sua bambina di un anno e mezzo a fare la spesa in un supermercato di Castello di Cisterna, in provincia di Napoli. All'improvviso due malviventi hanno fatto irruzione nel locale per una rapina. Anatoly ha cercato di sventarla, ma gli hanno sparato davanti alla figlia e poi hanno infierito su di lui con un'arma contundente. È morto quasi subito. Anatoly era ucraino. Se fosse stato il contrario, se l'ucraino fosse stato il rapinatore, oggi su questo caso avremmo avuto molta più attenzione, raccolte di firme, cortei.

1 commento:

  1. @Gentili & attenti LETTORI,

    la riflessione dell' AUTORE è condivisibile in gran parte NON lo è quando afferma che l' opinione pubblica è di parte, si ricordi quante volte NOI ci siamo trovati fianco a fianco per dire NO a TUTTE le MAFIE;

    evidentemente in quel momento con LIBERA a PALERMO(= mafia) o a BOLOGNA(= strage) o a BRESCIA(= strage) etc., i CITTADINI manifestavano per la GIUSTIZIA egli era un pò disattento e/o lontano;

    che poi l' INGIUSTIZIA come un cancro generi delle "metastasi" in TUTTO il corpo sociale questa è una VERITA', come è una VERITA' anche che la percentuale più alta di delinquenza è al SUD(= CAMPANIA-PUGLIA-CALABRIA) & SICILIA;

    ma anche quella che è "importata" dagli ALBANESI dai RUMENI in
    in generale dall' EST, o quella emergente del NORD & CENTRO AFRICA
    ma probabilmente l' AUTORE è plagiato dal suo "buonismo" virtuale !!!

    MANDI
    SDEI

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