giovedì 23 giugno 2016

Il fac-simile boldriniano



Si scrive Virginia Raggi, si legge Laura Boldrini. A pochi giorni dalle amministrative la candidata sindaco del M5S svela il suo programma elettorale per Roma. E sui migranti e rom, le risposte sembrano un copia incolla dei discorsi della presidente della Camera. A Gerardo Greco, che nel corso del faccia a faccia ad Agorà, le chiede una presa di posizione sull’emergenza immigrazione ribadisce il concetto caro alla Boldrini dei “migranti che sono una risorsa”. Lo aveva già detto a La7, lo ribadisce nell’intervista a Raitre. L’emergenza immigrati? «Colpa della politica nazionale che esporta la guerra e di quelle economie basate sul commercio di armi», risponde la Raggi con un classico slogan da sinistra terzomondista e arcobaleno.

 
Perché vengono da noi in Italia? Perché «noi abbiamo importato la guerra» da loro. La colpa «è dei paesi industrializzati che hanno sfruttato il terzo mondo». Cosa farà da sindaco di Roma? «Il Comune di Roma dovrà lavorare sull’accoglienza dei migranti con la distribuzione sul territorio». Che significa in parole chiare? Vanno alloggiati in case, in appartamenti? «Significa cercare dei luoghi dentro la città e nella provincia dove accoglierli», eludendo la questione. Alla domanda: lei la vede questa emergenza sociale a Roma più che in altre città? La candida Virginia cincischia: «Questo non posso dirglielo». Poi manda una carezza ai centri di accoglienza come il Baobab. «Molti cittadini nell’assenza delle istituzioni si sono impegnati per accogliere queste persone. Il rapporto di inclusione non è valorizzato dalle istituzioni». 

Altra questione scottante: i campi rom. «Vanno superati», glissa la gemella della Boldrini. (Leggi l’intervista della presidente della Camera e cerca le differenze) E come lei ripete gli stessi slogan: «Che i campi rom vadano superati ce lo chiede l’Europa». La Lega parla di ruspa? «Io sono contraria, dico di no. I campi rom sono dei ghetti. Bisogna invece fare un serio censimento dei rom per far sì che trovino un’abitazione in affitto o da acquistare».  Il resto sono slogan vuoti, tranne l’idea di una funivia per collegare Boccea a Battistini, paradossalmente la proposta più concreta del programma della candidata M5S. In perfetto stile sinistra boldriniana.

12 commenti:

  1. Va beh io ho chiuso con il voto... non c'è più speranza..

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  2. C'ho ancora da studiarla questa Raggi...! Billy the Kid

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  3. Devo dire che però dal punto di vista meramente estetico...è il mio tipo di donna! Ehehe Billy the Kid

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  4. billy,lascia perdere.....è una mela avvelenata.
    va bene che la topa fa girare il mondo.

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  5. Raggi di Sole su Roma. Anche il nome Virginia non é male, l'aspetto e la giovane età poi ha la sua importanza, predispone positivamente. Facciamole almeno gli auguri! E' una prova importante.

    Loris

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  6. Guardate qua da che ceffi é circondata, l'unica simpatica, intelligente, sveglia, accorta di quanto la circonda é Virginia Raggi, speriamo che l'ambiente non riesca a contaminarla e che rimanga la persona che è con la sua freschezza https://www.youtube.com/watch?v=IZwWHvLck4M

    Loris

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  7. Ma sicuramente qualche spinta per diventare sindaco ce la avrà avuta... Billy the Kid

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  8. chi entra in politica e viene eletto in qualche carica è per forza contaminato,fa parte dell'essere umano.

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  9. Dai dai, mi riprometto di trovare il pelo nell'uovo a questa bella donzella che ora tutti osannano! Billy the Kid

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