L'arte della colpevolizzazione

Fonte: Leggo

«Le persone hanno bisogno di vedere questo». Così esordisce Annie Mae Braiden su Facebook, pubblicando alcune foto della figlia malata, intubata in ospedale, perché malata di pertosse dopo essere stata contagiata da altre bimbe a solo 1 mese di vita.  La mamma ha voluto invitare tutti i genitori a vaccinare i propri figli per evitare che i bambini possano arrivare a rischiare la vita per malattie che possono sembrare banali. «Vi prego, vaccinate i vostri figli», prosegue la mamma canadese, mostrando le immagini della sua piccola Isabelle malata di pertosse, nota anche come malattia dei cento giorni, una patologia altamente infettiva e contagiosa. «Le persone devono capire che rischi si corrono a non vaccinare i propri figli. La mia è stata in terapia intensiva da quando aveva poco più di un mese di vita».

«Non potete capire quanto è doloroso guardare la propria bambina, così piccola e fragile, soffrire a causa dei prelievi e non potersi muovere per i tubi che la tengono in vita. La stavamo perdendo. Quello che subiscono i vostri figli è una vostra scelta. Ma non venitemi a dire che non vaccinare i vostri figli è una decisione presa per il loro bene. La mia storia ne è una prova. Io ho vaccinato la mia bambina e non è giusto che Isabelle lotti per vivere solo perché qualcuno di voi non lo ha fatto». Le dure parole dellla mamma puntano a sensibilizzare i genitori su un tema tanto scottante ultimamente.  La piccola Isabelle dovrà stare altri 2 mesi in ospedale perché non riesce a respirare sola senza difficoltà. Il post della mamma è stato condiviso centinaia di volte e altrettanti sono stati i commenti. Purtroppo però Isabelle non è la prima bambina che "paga" per gli sbagli o la superficialità di altri e i casi di bimbi in condizioni gravi a causa di genitori che non vogliono vaccinarli continuano ad esserci.