martedì 2 agosto 2016

Il Grande Fratello, passo dopo passo


Angela Volo: Si! E non solo negli asili, ma anche negli ospizi, nelle case famiglia, nelle scuole elementari e medie e dove ci sono disabili, negli ospedali e in ogni posto sensibile! Sono d'accordissimo.

Me: E nelle case private, con tutti i femminicidi che ci sono?

Maria Petrelli: Sì, sono d'accordo!

Marina Capostipide: Come si può dare i domiciliari e il piede libero a quei due bastardi che sono stati trovati a maltrattare i bambini e quella grandissima puttana che le da un morso e la mandano pure a casa! Vergognatevi chi di dovere, sputatevi in faccia da soli.

Rosa De Falco: D'accordissima!



Marina Lisi: Io, se c'era un mio nipote là dentro, li avrei fatti uscire con la barella queste indemoniate, per non dire peggio, e poi ben felice di farmi la galera, tanto in Italia funziona così, no? Tanto non gli fanno un c**** vogliamo vedere? Io dico quando un giudice si vede i filmati a che c**** serve il processo, l'avvocato che difende questa merda di persone ?

Giuseppina Romagnoli: Se c'era la mia nipotina, gli davo tante bastonate che non avrebbero camminato più.....bastardi, ma come si fa a lasciare i figli a questi demoni?

Anna Suardi: Brava Marina Capostipide, sono pienamente d'accordo con te, gli arresti domiciliari per questi pezzi di m....... , ma che razza di giustizia è? I bastardi qui non sono solo quelli che hanno maltrattato quei poveri bambini, ma anche quelli che hanno deciso di metterli ai domiciliari. Se fossi i genitori di quei bambini prenderei a bastonate prima i bastardi che li hanno maltrattati e poi quelli che hanno deciso di metterli ai domiciliari, è una vergogna! Io sono contro la violenza, ma i bambini e gli anziani non si toccano e le telecamere vanno messe sia negli asili, sia nelle scuole e nelle case di riposo.

4 commenti:

  1. E' quello che vogliono i controllori, guardare morbosamente.

    Se leggi il libro Massoni ti renderai conto del putridume che ha in mano il mondo oggi, psicopatici (a forza di pensare sono impazziti) e tutti derivano da psi-chiatri, psi-cologi cioé psi-copatici, gli assassini in confronto sono delle educande.

    Ci sono delle fazioni in guerra fra loro e il loro raggio di azione si é ampliato perché non riguarda più il singolo, ma si allarga all'ambito collettivo.

    Cita ad esempio l'istituto Tavistock e altri simili che appositamente attuano manipolazioni occulte di gruppo e ora con internet gli é anche più facile.

    Non viene da vomitare? E' per questo che dicevo che fanno circolare di proposito degli articoli a scopo manipolatorio e non gliene frega niente delle vittime.

    Io sono contraria in ogni caso alle telecamere.


    L. Ines

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nel personale addetto all'assistenza di minori o di anziani, c'è sempre stata una piccola percentuale di sadici, ma solo da poco tempo questi esecrabili atti di violenza vengono diffusi dai media, quasi amplificati, in modo da spingere verso l'introduzione di videocontrolli.

      Forse potrei dire la stessa cosa dei preti pedofili: con i numerosi casi rilevati dalla stampa sembra che tutti i preti lo siano. Così come, nel caso in questione, sembra che tutte le maestre e gli infermieri siano degli aguzzini.


      La manipolazione è palese, ma siamo in pochi ad accorgercene.

      Elimina
  2. Senza asili niente botte,teneteveli a casa vostra sti bimbi demoni e poi vedete se non vi viene voglia di picchiarli ogni tanto.e kmq grazie al 99% di voi che accettate tutto quello chr passa la tivi se non mi posso piu'imboscare con le donzelle.telecamere ovunque.orwell aveva predetto tutto,ma da un massone e'facile aspettarselo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che Orwell sia stato autorizzato dai capi della sua loggia a pubblicare il libro che lo ha reso famoso.

      Non sarebbe la prima volta che la Massoneria ci fa sapere il suoi piani e la cosa mi ricorda il gatto che gioca col topo. Anche di Kalergi, il cui libro Paneuropa uscì nel 1923, si può dire la stessa cosa.

      Il libro di Orwell ebbe più successo di quello di Kalergi perché si trattava di un romanzo, mentre l'altro era un saggio politico. Forse anche noioso.

      Elimina