lunedì 26 settembre 2016

Il muro che sta mettendo in imbarazzo i buonisti



Sono iniziati questa mattina i lavori di costruzione del nuovo muro anti-migranti voluto dal governo britannico intorno al porto francese di Calais. La nuova struttura, della lunghezza di un chilometro e dell’altezza di quattro metri, proteggerà la strada di accesso ai moli dove i tir diretti in Gran Bretagna si imbarcano sui traghetti. Lungo l’autostrada è sorta da più di un anno una baraccopoli nota col nome di “Giungla“, che è arrivata ad ospitare oltre diecimila migranti. In base agli accordi franco-inglesi di Le Touquet del 2003, il confine fra i due Paesi è collocato sulla sponda continentale della Manica e pertanto i controlli dei poliziotti inglesi sono effettuati anche sul suolo francese. 



La costruzione della nuova barriera dovrebbe essere ultimata “entro la fine dell’anno” secondo quanto riferiscono le autorità locali. Da tempo i conducenti dei tir lamentano i continui assalti da parte dei migranti, che non esitano ad fermare i mezzi pesanti anche con la forza, persino quando viaggiano ad alta velocità. Quindi si nascondono fra le casse del carico, sperando di passare indenni i controlli di polizia. In alcuni casi i profughi salgono sui camion anche decine di chilometri prima della città francese. La grandissima parte di essi, però, viene fermata e trattenuta in Francia. Rimessa in libertà dopo poche ore, ritenta immediatamente il passaggio. Che da fine anno sarà reso ancora più difficile dal nuovo muro.



2 commenti:

  1. Ciao Roberto! Mi piacerebbe fare un sondaggio fra gli Psicologi iscritti all'Ordine (già la parola Ordine suona funesta): credo che circa il 100% di loro siano attualmente contrari e scandalizzati dalla politica attuale dell'Ungheria. Nuovo Ordine Europeo? Sembra un Ordine comunque esteriormente foggiato su certe ideologie della Sinistra, per acchiappare naturalmente i gonzi. La Destra storicamente ha sempre pensato da sé a fare Ordine e Disciplina. Esistono tanti "attivisti per i Diritti Civili", van tanto di moda...ma ci sarà qualche PASSIVISTA PER I ROVESCI INCIVILI? Billy the Kid

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    1. In tempi non sospetti, prima dell'era internettiana, mi definivo attivista per i diritti civili. Però degli animali. E quindi non venivo preso sul serio.

      Però è vero quello che dici: vinca la Destra o vinca la Sinistra, il NWO lo instaureranno comunque. A meno che la popolazione caucasica in Europa non si arrabbi veramente.

      Non sono perse tutte le speranze.

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