sabato 29 ottobre 2016

Piccole puttane crescono


Testo di Yvan Cozic


Piccole puttane, spero solo una cosa: che finirete come quella svedese che amava tanto i migranti! Visto che alcuni mi considerano un razzista, vi mostro una foto con sette africani che circondano in modo appiccicoso, "amichevolmente", quattro ragazze bianche. Poi non venite a lamentarvi!




14 commenti:

  1. Si sa che ai neri piace la carne bianca, ma al di là di questo, mi sembra che la maggior parte della gente che va sui social non trovi altra valvola di sfogo che fare lo pseudo giornalista e lo pseudo sociologo.
    Poi sta anche a chi fa i copia incolla saper scegliere se pubblicare il pattume che affolla facebook, o astenersi, ma ormai, pc alla mano, con l'avvento dei social e dei blog, son tutti esperti di finanza, di costume, di antropologia e psicologia. E via con la pubblcazione a raffica di tutto, senza vagliare e senza discernere.

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    1. Relata refero.

      Confido sulla tua intelligenza di utente nel discernere la pula dal grano, l'oro dalla pirite, cercando di ricavarne un qualche insegnamento. Se ce n'è.

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  2. @Gentili & attenti LETTORI,

    di foto di gruppo con dei prestanti "maschioni" TUTTI di pelle bianca appiccicosi & amichevoli ne ho pieno un album di gioventu', ricordo a questo "sub-umano" Yvan Cosiz che augura la "morte" alle giovani & inesperte ragazze(= puttane) che "frequentano" i NERI questo;

    la maggioranza dei "femminicidi" che avvengono nel ns. PAESE guarda caso SONO opera di BIANCHI al 100% pertanto più che una questione di colore di PELLE, è legata alla CULTURA ecco PERCHE' è SEMPRE valido & sensato il detto "mucche & buoi dei PAESI TUOI" è chiaro(!?) ciò vale anche per Te Roberto & Co. !!!!

    SDEI

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  3. Veda, sdei, io non sono d'accordo sul detto delle mucche e buoi, sul resto si, ma il problema è che ormai il pc alla mano offre modo a qualunque persona di spargere m3rda ovunque, basta sedersi lì ed evacuare qualunque cosa passi per la testa.
    Blog e social purtroppo stanno diventando un modo per sfogare bassi istinti, frustrazioni, e quanto di più sordido ci sia nella mente umana.
    E non ci si può cavar fuori dicendo relata refero.
    Comunque fa piacere sapere che ogni tanto scrive qua qualcuno che usa il cervello, signor sdei.
    Dovrebbe farlo più spesso.

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    1. So da tempo che Facebook è lo sfogatoio di molta gente frustrata, ma tu guarda il lato positivo delle cose: finché sfogano la loro rabbia sociale in modo virtuale, non gli viene voglia di farlo nel mondo reale, con grande vantaggio delle FF.OO. e dei criminali al potere.


      Crozza lo sta mettendo bene in evidenza in queste settimane (anche ieri sera) su La 7, interpretando il personaggio di Malcolm 51. Se ti capita, vedilo, il venerdì sera.




      Quanto a me, che faccio da amplificatore, mi piace scagliare le profondità dell'animo umano, nel bene e nel male.

      E poi, dai, dillo che ti diverti a venir qui a criticare!

      :-)

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  4. Prescindendo dalla bassezza del messaggio di Yvan Cozic (augurare la morte a ragazze sprovvedute e manipolate dalla stampa di regime è quantomeno vergognoso) domando a SDEI dove trovi quelle percentuali tanto certe... se vogliamo parlare di disinformazione bisogna stare attenti a non esserne parte(dire "la maggioranza dei "femminicidi" che avvengono nel ns. PAESE guarda caso SONO opera di BIANCHI al 100%" cela una enorme contraddizione ... o la maggioranza, o il 100%), e qui ci cadiamo alla grandissima...forse qualche fonte sarebbe utile, se non volete essere accomunati agli spara sentenze da blog e socialnetwork...
    visto che si stava parlando di Svezia (che prima di noi si è aperta al multicuralismo, subdola parola utilizzata in realtà da chi cerca l'UNIculturalismo e il meticciamento) consiglierei di leggere i dati pubblicati nel seguente articolo che chiaramente indica:
    "C'è una corrispondenza tra l'incidenza degli stupri e il numero di persone di origine straniere presenti in Svezia?
    C'è una corrispondenza tra l'incidenza degli stupri e qualche specifico gruppo di immigrati presente in Svezia?
    La risposta a entrambe le domande è stato un inequivocabile "sì". Ventuno rapporti di ricerca stilati dagli anni Sessanta fino ad oggi giungono a una conclusione unanime: che siano o meno calcolati in base al numero degli stupratori condannati o dei sospetti violentatori, gli uomini di origini straniere sono ben rappresentati molto più degli svedesi. E questa maggiore rappresentanza di persone di origini straniere continua ad aumentare:

    Anni Sessanta-Settanta: 1,2-2,6 volte rispetto agli svedesi
    Anni Ottanta: 2,1-4,7 volte rispetto agli svedesi
    Anni Novanta: 2,1-8,1 volte rispetto agli svedesi
    Anni Duemila: 2,1-19,5 volte rispetto agli svedesi"

    https://it.gatestoneinstitute.org/5224/svezia-stupri

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    1. La parola femminicidio è un neologismo poco aderente alla realtà. Un po' forzato.

      Se un uomo uccide un altro uomo è omicidio.
      Se una donna uccide un uomo è omicidio.
      Se una donna uccide un'altra donna è ancora omicidio.
      Ma se un uomo uccide una donna diventa magicamente ...femminicidio.

      Qualcuno per caso sta cercando di fare qualche manipolazione mentale? E, se sì, a che scopo?

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  5. Manipolazione?
    Bisogna fare un disegnino per farle capire?
    Femminicidio è uomo che uccide una donna a cui legato da vincoli di solito affettivi, marito o compagno, o fidanzato, o ex che non tollerando che la donna oggi sia in grado di scegliere da sola cosa fare della sua vita (lavorativa, affettiva, e altro), quando si trova o lasciato, o non in grado di tenere testa, la fa fuori.
    Capito la differenza?
    Certo, se tizio uccide la vicina perché stende i panni che sgocciolano sul suo terrazzo, non è femminicidio, se tizio uccide tizia per rubarle la collana non è femminicidio. Lei vede manipolazioni mentali ovunque e non si rende conto che lei si manipola da solo.
    E se noi maschi non ci rendiamo conto di ciò, allora siamo peggio dei musulmani che ci invadono.

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    1. Io ho fatto una domanda, mosso da dubbi.

      Tu fai affermazioni perentorie mosso da certezze.

      Dal punto di vista metodologico qual è la strada migliore da seguire per arrivare alla verità?

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  6. credo che sia ragionevole seguire la natura,noi abbiamo l'istinto animale del sesso,questi migranti o come li vogliamo chiamare sono molto giovani e tutti maschi............
    non credo ci voglia uno scienziato x capire che prima o poi accadrà qualche fatto spiacevole.....
    questi oltretutto sono senza far nulla tutto il giorno,e le possibilità aumentano a dismisura.
    certo,ci sono anche violenze da parte di italiani, ma ciò non dovrebbe giustificare il fatto di aggiungerne anche da parte di stranieri.
    siamo un paese in forte declino economico,non abbiamo lavoro continuativo adeguatamente retribuito per i giovani,i meno giovani perdono il lavoro e nessuno li vuole....lo stato sociale viene fatto a pezzi scientificamente,le pensioni diventeranno un miraggio irraggiungibile e chi ci arriverà morirà di fame.......
    NON POSSIAMO MANTENERE QUESTA GENTE STRANIERA che non si sa cosa farà domani.
    purtroppo siamo invasi politicamente e militarmente da oltre 70 anni,l'italia non può decidere nulla.
    michy

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    1. Citazione:
      "questi migranti ... sono molto giovani e tutti maschi".

      Questi migranti vengono da zone della terra dove la predazione è un modo normale di rapportarsi tra umani e natura e tra umani e altri umani.


      Noi siamo addomesticati da secoli di educazione. Di conseguenza, noi finiamo per impersonale le prede e loro i predatori. E' nella loro natura/cultura.

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  7. @VARG,

    hai perfettamente ragione la Tua riflessione "matematica & semantica" NON fà una piega, pertanto modifico la percentuale del 100% nella PAROLA maggioranza poi sarebbe UTILE capire anche in quali REGIONI si "femminicidia" di più;

    riguardo alle statistiche svedesi considerato da
    SEMPRE un PAESE "permissivista" NON occorre ESSERE laureati in CRIMINALOGIA per capire che RAZZE legate ancora al CLAN=TRIBU', quindi culturalmente più "retrograde" segneranno una percentuale più alta di "delitti" si badi questo NON è RAZZISMO ma STORIA e/o
    ANTROPOLOGIA !!!!

    SDEI

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  8. @ANONIMO(= ULISSE),

    per prima cosa gentile ULISSE Ti invito a darmi & farti dare del TU personalmente detesto i MURI "psicologici" divisori, fatta questa premessa il detto che ho ricordato è che già tra UOMO & DONNA SIMILI come RAZZA & RELIGIONE è difficile la Convivenza e/o Matrimonio;

    immaginarsi quella tra aderenti di RAZZE e/o RELIGIONI diverse vedi ad es. MUSULMANA & CATTOLICA o LAICA & EBRAICA etc., le fondamenta di queste UNIONI saranno "fragili" e al primo "terremoto" potranno crollare seppellendo i più bei SOGNI & PROPOSITI originari e di esempi ne hai a GO'GO' !!!!

    A
    Ri-leggerti
    MANDI
    da

    SDEI/SERGIO

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