martedì 24 gennaio 2017

Un comportamento inaspettato da parte di un malgascio


Avevamo già incontrato il signor Elias, titolare del bar discoteca Bar Bleu a Mangily, mentre faceva avances alla sua ex convivente Norodiny, ma un suo comportamento manifestato il 21 gennaio scorso mi ha lasciato piacevolmente stupito. E’ infatti raro che i malgasci dimostrino benevolenza verso gli animali, sia selvatici che domestici ed Elias, mentre sorseggiavamo una Queen’s, quando ha saputo che io mi definisco “Bibi professeur”, professore di animali, mi ha accompagnato nel retro del bar per mostrarmi orgogliosamente una gigantesca femmina di Nephila clitaetra, a cui dà da mangiare gettandole nella ragnatela cavallette e altri teneri insetti. Tempo prima sua sorella in visita si era accorta del ragno, aveva chiamato una cameriera ordinandole di far sparire l’aracnide a colpi di scopa, ma Elias l’aveva bloccata lasciandola interdetta. E il ragno è rimasto lì.





Quei ragni del genere Nephila, letteralmente, dal greco, amante della tessitura, li avevo visti già dieci anni fa a Ranomafana, dove tessono le loro ragnatele a 4 metri d’altezza, sui fili dell’alta tensione, e a Tamatave, dove invece hanno preso possesso del mercato coperto della carne. E’ ovvio, dove ci sono cadaveri di animali, ci sono mosche e dove ci sono mosche ci sono anche ragni. In quel caso, avevo notato che i chioschi sguarniti, cioè senza carne, avevano i loro ragni con tanto di ragnatela sui sostegni superiori, mentre quelli occupati dal venditore e dalla sua merce, ne erano privi. Ne avevo dedotto che in qualche maniera i titolari della bancarella si erano liberati degli intrusi a otto zampe. Io non solo non riuscirei a schiacciarne uno, grossi come sono, ma nemmeno a catturarlo per portarlo lontano, come faccio di solito in Italia con i nostri ragnetti domestici. A parte la vedova nera, da noi non ci sono ragni pericolosi, mentre questi Nephila si consiglia di non prenderli in mano: sono dotati di veleno che provoca edemi e vesciche, ma senza conseguenze mortali.  

3 commenti:

  1. Bell'esemplare! I Nephilidae sono abbastanza diffusi in Africa. Da te dovrebbe esserci la sottospecie Nephila clitaetra perrotti. Esistono poche foto di queste bestioline. Se ti capita cerca di fotografarne il più possibile. Questa invece è una bellissima N. komaci che dovrebbe esserci in Madagascar

    https://img-fotki.yandex.ru/get/53/137106206.5c0/0_14cc35_ed21d2cb_orig.jpg

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    1. Grazie per il commento erudito.

      Chi ha il coraggio di prendere in mano una creatura simile?

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    2. non credo lo abbia preso in mano, ma è solo la prospettiva della foto dove lui mette la mano oltre la ragnatela dove l'aracnide si tiene sospeso

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