giovedì 23 marzo 2017

Il mangime avariato che ci viene dato in pasto


Testo di Paolo Sensini


I grandi tutori dell'islam contemporaneo sono i Fratelli Musulmani egiziani, che rappresentano di fatto il braccio operativo all'origine delle cosiddette "Primavere Arabe" (Tunisia - Egitto - Libia - Siria) e gestiscono, in condominio con i wahhabiti delle petro-monarchie del Golfo, il processo di radicalizzazione dei musulmani presenti in Italia ed Europa. Il punto di maggior forza della Fratellanza sta nell'aver conquistato il monopolio dell'immaginario nei riguardi dell'islam che si ha in Occidente, potendo disporre di loro uomini di fiducia nelle maggiori università e nei media. 


Uomini che, non comparendo con lunghe barbe o intabarrati in tonache tradizionali, ma ben vestiti con giacca e cravatta, difficilmente vengono individuati per ciò che realmente sono. Non c'è quindi da stupirsi se televisione e carta stampata forniscano sistematicamente le versioni che più gli sono utili e congeniali, come vediamo ogni giorno dai fatti di cronaca. Si tratta di una fitta rete che comprende politici, intellettuali, uomini di spettacolo e opinionisti in grandi, medie e piccole testate. Così l'opinione pubblica, che è a digiuno dell'islam e della sua storia, è costretta a deglutire quotidianamente questo mangime avariato.

3 commenti:

  1. Sono cinque anni che va avanti la guerra in Siria.
    Che fa Bersani, si è svegliato adesso dal letargo? Non gliela detto nessuno che c'era già la democrazia in Siria, e che è stata distrutta anche con l'ausilio dei suoi sodali di partito che hanno negato aiuto ad Assad, considerandolo ingiustamente il macellatore del suo popolo? Che dementi bastardi. Ma tu Bersani non hai colpe in merito. Dormivi!
    Ah, ho capito perché sei lì che fai l'omelia con la bandiera siriana alle spalle. Dopo il divorzio necessiti una nuova poltrona. Non ti preoccupare troppo. L'avrai.
    Con tutti gli imbecilli che ti correranno dietro uscirai vincente. Brillerai nuovamente della tua estasiata luce riflessa.

    ti:ci:

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    1. Non sono sicuro che Bersani, né tanto meno l’ebreo Gad Lerner, stia dalla parte di Assad. Siccome il postulato dice che è l’Occidente, in primis l’America, ad esportare la democrazia, è probabile che Bersani sia dalla parte dei cosiddetti ribelli. Ma forse mi sbaglio.

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    2. non ti sbagli,visto che il bersani è uno dei tanti ingranaggi della globalizzazione.
      michy

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