martedì 2 maggio 2017

I cuochi vegani aumentano di numero



SPILIMBERGO - Mai addormentare il palato. Lo chef vegano spilimberghese Davide Larise (oggi sous-chef al Joia di Milano, unico ristorante vegano stellato in Europa) ha condiviso, in occasione della Festa dedicata al Benessere, molti segreti della sua cucina e due ricette personali: l'incontro è avvenuto ieri pomeriggio con il pubblico di concittadini e ospiti sotto Palazzo La Loggia. La Pro Spilimbergo ha attrezzato una vera cucina, fornelli a induzione e quanto potesse essere utile allo show cooking, mentre Davide ha trascorso la mattina tra i campi del Tagliamento a raccogliere erbe fresche e fiori per la composizione dei suoi giardinetti, piatti coloratissimi che riproducono fedelmente sapori naturali dell'orto e dei prati primaverili.




Due gli antipasti preparati. Il primo contiene zucchine tagliate, cotte in acqua bollente, scavate, farcite con tofu vellutato e servite su una crema di carote aromatizzate al timo, a cubetti saltate in padella, cacao amaro, mandorle tostate e tante erbe. Il secondo, invece, contiene un pomodoro ramato sbollentato, privato della pelle e farcito con una crema di melanzane cotte con la buccia in padella (babaganoush), grano saraceno con peperoncino e rosmarino, julienne di carote, sedano e rabarbaro. Tutte preparazioni facilmente riproducibili nella cucina di casa. Spilimbergo, Davide, ce l'ha nel cuore come tutto il suo Friuli: «Non mi stanco mai di dirlo, chissà magari qualcuno potrebbe essere interessato a farmi tornare a casa. Un giorno - conclude - potrei pure pensare di acquistare qui un posto mio dove coltivare piante e sviluppare un vero polo culturale del cibo».

5 commenti:

  1. Se le sognano i magnacadaveri le prelibatezze sopra descritte! A proposito: perché si insiste a parlare di proteine se poi i mgnacadaveri sostengono che quelle animali sono migliori, addirittura indispensabili sia al bambino che al Gatto? Allora, dovrebbero dare un "nome" diverso alla "proteine" vegetali o viceversa. Se chiamano mele anche le pere, come faccio a contarle e sapere quante ne ho per poi riacquistarle? Ai Poster$ l'Ar-Dua Sen-Tenza di Ca$$azione! Veg Anna

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. A me risulta che le proteine siano sempre le stesse.
      Se tu fossi veramente un vegano, non ti porresti questa elementare domanda.

      Ti fai scoprire ogni volta.

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  2. L’ESSERE UMANO NECESSITA DI POCHE PROTEINE PER STARE IN SALUTE, DA 20 A max 40 GRAMMI DI PROTEINE AL DI’;
    MENO PROTEINE ASSUMI E PIU’ STAI IN SALUTE (anche se sono vegetali sono comunque acidificanti);

    IL CORPO RICICLA BENISSIMO E NON DEVI COMBINARE GLI ALIMENTI PER AVERE TUTTI GLI AMINOACIDI AD OGNI PASTO;

    FRUTTA E VERDURA CONTENGONO GLI AMINOACIDI ADATTI AL CONSUMO UMANO;

    LE PROTEINE ANIMALI SONO FORTEMENTE ACIDIFICANTI E DIFFICILI DA SCOMPORRE E ASSORBIRE;

    POLVERI, INTEGRATORI E SUPERFOOD SONO INUTILI E DANNOSI;

    TOFU E SOSTITUTI INDUSTRIALI VARI VENDUTI PER VEGANI INDOTTRINATI DALLA BUFALA DELLA NECESSITA' DI PROTEINE SONO DANNOSI!

    LO SPORTIVO ACQUISTA AL MASSIMO 10 GRAMMI DI PROTEINE SOTTO FORMA DI MUSCOLI AL GIORNO.

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  3. Il falso mito degli amminoacidi essenziali (prof. Armando Dell'Elia):

    https://www.fruttalia.it/il-mito-degli-aminoacidi-essenziali/

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