Fonte: Il Gazzettino
PADOVA - Ha letteralmente piantato le tende al parco Raciti al
Brentella il MagdaClan Circo che proporrà i suoi spettacoli da
domani fino al 4 giugno. Un circo contemporaneo, senza animali,
costruito intorno alle capacità fisiche e acrobatiche dei
protagonisti, ma anche a una drammaturgia che mischia l'arte dei
saltimbanco con il teatro e la danza, costruendo un vero e proprio
racconto con i diversi numeri proposti. «Siamo noi stessi artisti a
creare le storie e i mondi che portiamo in scena - racconta Davide De
Bardi, ventinovenne padovano, presidente della compagnia - È la
parte più creativa e affascinante». Un modello di circo che ha nel
canadese Cirque du soleil uno degli esempi più noti e che è sempre
più diffuso. «Nel circo tradizionale hanno trovato spazio gli
animali esotici perché come i freak, i fenomeni da baraccone, la
gente non aveva occasione di vederli. All'origine del circo c'è però
l'uomo».
Lo spettacolo del MagdaClan è qualcosa di diverso dal circo
tradizionale non solo per l'assenza degli animali, ma anche per la
costruzione scenica. «La storia che raccontiamo è il filo rosso che
lega ogni esibizione. La gente che entra nella nostra tenda non
troverà clown con il naso rosso e presentatori, ma un altro universo
che noi costruiamo anche con le musiche, i costumi, le scenografie.
Con i nostri corpi e i nostri movimenti cerchiamo di creare e
trasmettere emozioni». Davide De Bardi ha iniziato la carriera che
l'ha portato a diventare un interprete del circo contemporaneo sulle
pedane della Corpo Libero, una delle più note e importanti società
di ginnastica artistica, non solo di Padova.
Nessun commento:
Posta un commento