Introduzione di Andrea Sperelli
Ora, non me ne vogliate, ma di fare il politologo poco mi importa.
D'altronde, nell'età oscura, la caduta è ineluttabile, scritta,
scontata. E allora, leggiamo il presente con la lente del passato;
perché niente è cambiato. E la ragione, in profezia o attuazione -
triste consolazione - è sempre stata dalla "nostra" parte.
Anno 1938, da "La Scuola Dei Cadaveri", stilettata di
Céline. 1938, ripeto, ma potrebbe essere scritto in data odierna: un
"eterno ritorno all'eguale"…
"I Francesi vogliono dare l'impressione di possedere ancora
qualcosa di mistico. Di qui una serie di discorsi. Non hanno più
niente di mistico. Non hanno altro che delle parole. I Francesi sono
vuoti. La Repubblica francese massonica ora è solo una rivendita
fraudolenta elettorale schifosa, una fantastica impresa di imbrogli
per Francesi naif, maltrattati, salassati, truffati centomila volte
più crudelmente dai Giudei internazionali di quanto non lo siano
stati sotto l'assoluto potere monarchico in 18 secoli.
La scostumata Repubblica massonica, detta francese, totalmente
alla mercé delle società segrete e delle banche giudee è entrata
in agonia. Incancrenita fino all'impossibile, si decompone attraverso
gli scandali. Non vi sono altro che dei brandelli purulenti da cui il
Giudeo e il suo cane franco-massone strappano nonostante tutto ancora
qualche golosità, qualche briciola cadaverica, rimpinzandosi fino a
star male e con queste carognate ci guadagnano, gioiscono, esultano,
delirano.
Siamo arrivati a un compromesso di sottomissione allo stadio
presovieta, fremente, intenso, del Giudeo in complotto, l'Ora
dell'Angoscia kabalica, dove la giudaglieria ingaggia tutte le sue
batterie, i suoi politici, le sue truppe militanti, giornalisti,
banchieri all'assalto dei poteri supremi, dei posti di comando, di
tutti gli scambi, prebende, poltrone, traffici, benefici, dove si dà
una volta per tutte scacco matto all'indigeno, lui inchiodato alla
mitraglia, al sangue, alla sua gogna, tutte le sue ferrature! Comanda
l'orgoglio giudeo! I soviet ovunque! In parole povere: cento per
cento dominazione giudea. La cavalcata del Giudeo a cielo aperto. Lo
sbrano, il maialesco pasto di tutte le ricchezze della Terra
Promessa, la nostra conquistata, sottomessa. L'enorme gozzoviglio
dell'assassinio. Grandi massacri di indigeni resi cretini, ubriachi,
crollati, innanzi tutto, grazie al mondiale, inimmaginabile,
irresistibilmente ipnotico imbonimento giudeo. Il Processo è
inevitabile".
( Louis-Ferdinand Céline, La scuola dei cadaveri)
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