giovedì 1 giugno 2017

Italiani destinati all’estinzione


Testo di Enrico Masala

Il caso della donna che ha buttato il bambino giù dal balcone ci obbliga a ragionare su vari argomenti, il primo dei quali è quello del crollo delle nascite di italiani. Ci sono, in Italia, 100.000 aborti all'anno! E' una tragedia. La Legge riconosce quello che viene definito "diritto della donna", grazie al "pensiero" dei radicali italiani che fa schifo: esiste, infatti, solo il diritto del bambino di nascere. La legge, peraltro, esiste e dunque.... Quello che bisogna dire, però, tornando alla poveretta dell'inizio, è che uno Stato dovrebbe essere vicino a queste donne, palesemente in difficoltà, aiutarle con consulenze psichiatriche (non è manifesto il disagio esistenziale gravissimo che colpisce una persona così?) e, non ultimo, con soldi (risorse di tipo economico)! Infatti, anche questa settimana esce il giornaletto, allegato al Corriere della Sera, "Sette", diretto dal comico Beppe Severgnini, che ci racconta la necessità italiana di accogliere immigrati, senza dire che questi immigrati non diventeranno mai italiani, se non per una legge molto superficiale: senza la cultura italiana, infatti, non si è Italiani! 


Non è vero che prendendo mille persone in Africa e portandole in Italia si ricompone il numero degli Italiani effettivi: sono e rimangono NON-italiani. Del resto, nessuno si è preoccupato di organizzare il lavoro, per queste persone, lo studio, nessuno si perita di insegnargli come si diventa agricoltori, come si cerca l'acqua, neanche come si scava un pozzo petrolifero. Cosa faranno dunque in Italia tutte queste persone che un disegno farneticante continua a far arrivare in Italia? Lo sappiamo: in attesa di un nuovo scontro tra cattolici e musulmani - per i mille motivi che ci dividono: poligamia, matrimoni con minorenni, lesioni agli organi genitali femminili, intolleranza per il vino, la carne di maiale, l'abbigliamento..... mille! - per mancata integrazione. Auguri ai nostri governanti (che DIO non ha benedetto, purtroppo), a tutti noi e a loro.

3 commenti:

  1. Cosa fanno in Italia questi continui nuovi ospiti?
    I perditempo.
    Però è vero che c'è una moltitudine silenziosa di poveri che annaspano nella più atroce miseria, ma quelli là restano.
    E qui arrivano non certo macilenti denutriti, ma robusti giovani.
    I vecchi sono lasciati a casa, non sono commerciabili.
    Non sono funzionali al "progetto" di destabilizzazione.

    Hermes

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    1. Purtroppo i nostri vecchi e studenti tutti in gamba! andavano a lavorare con 1 voucher l'ora(vedemmie e vari ambiti) ora tutti a casa perchè a detto del Perito ministro Poletti buoni solo per il calcio!Ora prendono i clandestini a 2 voucher il giorno,e ora sospesi i voucher tutti a nero!!E con la cittadinanza Italiana chi voteranno?

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    2. Nel 2012 ho cercato lavoro per mia moglie africana come vendemmiatrice, qui nella bassa friulana.

      Ci hanno risposto dappertutto che avevano già i loro vendemmiatori fidati e che, grazie alle macchine agricole, non avevano bisogno di nuova manodopera.

      Non so se esistessero già i voucher.

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