Testo di Carlo Carlo
Mettiamo da parte per un
attimo, adesso, tutti i risvolti di carattere umanitario, e
dedichiamoci a fattori più veniali; per fare fronte a questo grave
fenomeno migratorio di massa, il governo italiano, nel complesso di
quanto viene fatto, quali costi economici affronta? Quanto costa tenere in funzione un
apparato che si occupa di aiutare in mare i migranti, portarli in
Italia, riceverli, fare i controlli sanitari, identificarli e
sistemarli dando loro cure sanitarie, vitto e alloggio, aiuti
economici e tutto il resto? Non so fino a che punto sia
quantificabile questa cifra. E l’Italia, nel contesto della grave
crisi economica che attanaglia ormai da tanti anni il suo territorio,
con gravi ripercussioni che affliggono milioni di italiani, può
permettersi di spendere, e continuare a spendere, tutti questi soldi? Magari qualcuno penserà che sia
sbagliato parlare di soldi quando ci sono in gioco migliaia di vite
umane, ma realisticamente parlando, una nazione fin quando può
mettere in secondo piano i reali bisogni della sua popolazione, per
dare precedenza alle necessità di altrui popolazioni?
Certo è che nell’ambito di questo
esodo biblico ci sono grossi interessi economici che non riguardano
soltanto chi gestisce la partenza dei barconi dalle coste libiche (ed
eventuali loro complici occidentali), ma vanno a riguardare
essenzialmente tutte quelle organizzazioni, associazioni e
cooperative che si occupano di ricevere ed ospitare i migranti.
Principalmente si tratta di entità facenti capo ad una unica
corrente politica, e sappiamo molto bene qual è. Ma poi ci sono
anche altre correnti politiche che, nel loro piccolo, cercano anche
loro di partecipare al succulento banchetto. Il risultato è presente davanti agli
occhi di tutti, anche se molti ancora lo ignorano, per interessata
finzione o per reale incapacità di valutarlo nella sua interezza. Ed è un risultato molto chiaro:
mentre in Italia le condizioni economiche ed esistenziali, di buona
parte degli italiani, scendono ogni giorno di più verso livelli
inaccettabili, mentre la quantità di famiglie ed individui che
vivono sotto la soglia dell’indigenza aumentano sempre di più,
mentre la disoccupazione in particolare giovanile raggiunge cifre da
terzo mondo, si continuano a spendere milioni di euro per
l’accoglienza ai migranti, e non si fa nulla per aiutare le fasce
di popolazione più disagiate.
E tutto questo esclusivamente per meri
interessi economici e politici, e non certamente per fini umanitari.
Perché se si spendono soldi per i migranti, si ha un tornaconto
economico per tanti. Se invece si spendono soldi per gli italiani,
non c’è alcun tornaconto. Quindi passa in secondo piano anche il
fatto che, stando alle stime ufficiali, meno del 20% dei migranti che
arrivano in Italia fuggono da luoghi dove sono realmente in atto
guerre e violazioni dei diritti civili. La stragrande maggioranza
rimanente, più dell’80%, arrivano da luoghi dove non c’è alcuna
guerra, né persecuzione di alcun genere. Vengono per il semplice motivo che
ormai sanno benissimo che in Italia ci sono i gonzi che gli danno
vitto ed alloggio in hotel di tutto rispetto, sigarette, soldi,
schede telefoniche e tutto il resto. Vengono in Italia perché sanno
che ai loro genitori in età avanzata viene anche accordata una
pensione. Vengono in Italia perché vi trovano il loro Eldorado, e
guai se non gli viene dato tutto quello che ritengono gli debba
essere dovuto (anche perché c’è chi li fomenta, visto che più si
spende per i migranti, più qualcuno ci guadagna).
Normale che poi ce li ritroviamo in
strada a protestare, anche violentemente, pretendendo tutto ciò che
ritengono gli debba essere dovuto. Protestano, solo per fare un esempio,
perché c’è troppo caldo e non hanno l’aria condizionata. Ma a
pensarci bene, in Italia ci sono milioni di italiani che lavorano
tutto il santo giorno, che escono di casa la mattina per ritornarci
la sera, e l’aria condizionata non se la possono permettere. Ma
loro, questi migranti, la pretendono, naturalmente a spese anche di
quegli italiani che si fanno il mazzo tutto il santo giorno per
garantire un pezzo di pane alla propria famiglia, e schiattano nel
caldo perché il condizionatore non l’hanno. Ma se questi signori fuggissero
veramente da guerre e pestilenze, non dovrebbero avere almeno
l’umiltà ed il buon senso di accettare tutto ciò che gli viene
dato, senza pretendere altro?
Protestano perché il cibo non gli
piace, perché il luogo dove li hanno alloggiati non gli piace,
perché l’abbigliamento che gli viene offerto non gli piace,
insomma non gli piace nulla di tutto quello che viene fatto per loro,
a spese degli italiani, naturalmente. E quando protestano, naturalmente, le
forze dell’ordine non devono intervenire; quei poveracci in divisa
vengono spesso malmenati e finiscono in ospedale, ma non possono fare
nulla, devono starsene buoni senza intervenire. In compenso poi gli
dicono di intervenire e duramente anche, quando a protestare ci sono
italiani che cercano di difendere le loro case e la loro sicurezza e
tranquillità esistenziale.
Il risultato è presente davanti agli occhi di tutti, anche se molti ancora lo ignorano, per interessata finzione o per reale incapacità di valutarlo nella sua interezza. QUELLI CHE CI MANGIANO, PRENDONO GLI 80 € PER DARE IL VOTO AI PIANGITORI DI SOR-OS-ONG ARANCIO VIOLA...LI FACCIAMO ANCHE NERI?
RispondiEliminaMa perché cacchio non ti scegli un nick name?
EliminaPoi, se ti censuro, sono io quello cattivo e paranoico!
Io sono pronto ad accopparne qualcuno per dare l' esempio! So che non è la soluzione giusta perché odio chiama odio ma bisogna intervenire! Per la miseria, bisogna fare qualcosa, organizziamoci in qualche modo! Basta con le parole!
RispondiEliminaLuigi
Se l'ipotesi della "Massa critica" è vera, prima o poi succederà qualcosa.
EliminaE non si può escludere che si tratterà di una guerra civile o di qualcosa del genere.
Questi Ebrei (tutte le banche sono ebree)hanno il potere di creare LA moneta dal nulla ,e voi credete che si preoccupino dei soldi?O che li si caccia via o moriremo per le loro guerre ,truffe,diavolerie climatiche e economiche ,I bagnai sapelli chiesa fusaro paragons porro ecc sono tutti dei loro agenti xche' non parlano mai del loro padrone EBREO,o se ne parlano LA lingua gli tocca per Terra
RispondiEliminaE' vero quello che dici.
EliminaSappiamo che l'informazione è nelle mani dei giudei, ma quando senti parlare un Chiesa o un Paragone è difficile non rimanerne affascinati.
Bisogna esercitare un oculato giudizio.
Dopo aver scoperto il trucco da Celine ho imparato a riconoscere I disinformatori nelle "pieghe" che fanno prendere ai loro discorsi ,a ZOG non scappa niente ,ti ricordi il film I tre giorni del condor? Sono loro che catalogano tutto e ve lo dicono pure coi film ,gia tanto sanno che il gregge dorme,altri film furbi ,sei giorni sulla terra,essi vivono,Celine citava il film" LA grande illusione " eravamo negli anni 30
RispondiEliminaSono un appassionato di film, anche se non proprio un esperto cinefilo.
EliminaAllora ti do in paio di film completion,tiro al piccione ,empoli Rosso e Nero ,uomini e cieli ,sotto LA Croce del sud ,pastasciutta nel deserto,gli uomini ombra ecc
RispondiEliminaGrazie. Me li sono tirati giù.
EliminaNon li conoscevo.