Testo di Paolo Sensini
Prima riducono le città e i borghi della penisola italiana a
luoghi invivibili e malfamati, privi di controlli, sicurezza e
legalità. Poi fanno finta di stupirsi che la gente sia esasperata
dalla situazione, cercando di neutralizzarne gli effetti
potenzialmente negativi agitando lo spettro del fascismo e del
razzismo. In genere il giochino funziona, perché nello sfascio
generale la psicopolizia è l'unica cosa efficiente in Italia, ma può
anche essere che prima o poi il popolo bue apra gli occhi.
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