martedì 7 novembre 2017

Ha parlato il guru televisivo dei buonisti



È un voto molto popolare, di protesta, un voto contro gli immigrati, dettato dalla paura. Voto che si nutre di molte fake news, che vengono spacciate come vere e che riguardano l'invasione, la sostituzione etnica. Ma sono parole d'ordine che fanno breccia in una popolazione molto impaurita che ha perso il lavoro, che ha perso la speranza. In Italia le diseguaglianze sono sempre più forti, e allora nella parte della forbice più povera queste idee oggi attecchiscono facilmente. D'altronde è anche questa la democrazia, però.

1 commento:

  1. e poi nun c'è stato nemmeno bisogno né de parlà der ponte né de firmà er contratto cor relativo giuramento sulla testa dei propri figli. Er bobbolo, l'artefice dei nostri destini, è corto de memoria e pe' nun passà pe' scemo rifiuta pure l'unica occasione, offerta aggratiss, de vedelli tutti annà affanculo legalmente

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