martedì 27 marzo 2018

Bergoglio docet: la trovata pubblicitaria della sobrietà




Oggi il neopresidente della Camera, Roberto Fico, è andato al lavoro in bus. A parte i rischi per la sicurezza non c'è nulla di male, anche se dai dati (se corretti) presi su maquantospendi.it, risulta che l'onorevole Fico, nel 2017, il bus non l'abbia preso quasi mai (preferendo il taxi). Più che una vecchia abitudine è stata una bella trovata pubblicitaria.





5 commenti:

  1. Roberto Fico ha viaggiato in autobus? Ma che bravo!!!
    Ora gli stendiamo il tappeto rosso!

    Accidenti, le masse danno attenzioni a simili sciocchezze...

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    1. E' la sindrome di San Francesco, detto il Poverello d'Assisi, manifestata anche da Papa Francesco, che ha rinunciato alle scarpette di Prada, porta al collo un crocifisso di bronzo anziché d'oro, vive in un appartamento presso le suore anziché nei lussuosi palazzi vaticani e qualche volta ha usato anche lui i mezzi pubblici.


      Propaganda.

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    2. ... e devasta la Chiesa, completando l'opera distruttrice iniziata da Giovanni XXIII°, massone ...
      e i gonzi, abboccano
      un saluto
      Piero e famiglia

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  2. Ida Magli su Papa Francesco:

    «È la prima volta che un gesuita diventa papa. L’ordine dei gesuiti è stato creato da Sant’Ignazio di Loyola per difendere il papato in un momento di crisi. Fare papa un gesuita è un po’come mettere un pretoriano al posto dell’imperatore. Hanno scelto un papa gesuita perché la Chiesa è in grave pericolo, e hanno sperato così che riprendesse forza. Ma è stato un errore».

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    1. E' il Papa rottamatore. Forse anche il Papa Nero delle profezie di Malachia, amico dei musulmani e servo degli ebrei.

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