mercoledì 25 luglio 2018

Il seme del futuro



A Isola Capo Rizzuto, Crotone, in quella che molti si divertono a chiamare Calafrica, bagnini e bagnanti soccorrono 56 migranti. Curdi, siriani. Prendono i pedalò e li vanno a recuperare in acqua. Portati gli 11 bambini, i 39 uomini e le 6 donne a riva, aprono le mitologiche borse del cibo, ne tirano fuori acqua, succhi di frutta. Danno da bere agli assetati. Prendono il cibo, lo spezzano e danno da mangiare agli affamati. Intanto Salvini blatera di crocifissi. C'è un'Italia bella, solidale, che non si gira dall'altra parte, come quella dei pescatori di Lampedusa.  Un'Italia che bisognerebbe raccontare in lungo e in largo, perché è anche così che ci si educa collettivamente. Mettere sotto la luce dei riflettori questi atti di umanità e solidarietà che le leggi di questo paese e i vari Minniti e Salvini hanno messo nel mirino da un po'. Questa è un'Italia che esiste, eccome. Bisogna farla venire alla luce, darle orgoglio di sé, saper vedere in essa il seme del futuro. Grazie a queste donne e a questi uomini. Non hanno salvato "solo" 56 migranti. Nella semplicità del loro gesto hanno salvato i nostri orizzonti.

25 commenti:

  1. Sono invasori e basta. Se sono islamici perché non vanno in Stati islamici che non sono in stato di guerra. Consiglio l'Arabia Saudita dive pregare il loro fottuto Allah invece di venire qui a rompere i coglioni facendosi mantenere anche con le mie tasse? Sono peggio degli zinggari, perché questi non pretendono di essere mantenuti con le tasse. O chiedono l'elemosina o rubano. Paradossale: possono essere anche criminali ma non parassiti.

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    1. Premesso che chiunque scappi dal proprio paese non può avere il diritto di agognare l’Europa, oltretutto attraverso l’Italia, per quanto concerne il perché non scelgano l’Arabia Saudita azzardo un’ipotesi in forma di domanda: Se lo immagina lei un lombardo rimasto senza lavoro che possa pensare di venire in Sardegna piuttosto che in Veneto?

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    2. Benché retorica, temo di non aver capito fino in fondo la tua domanda.

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    3. Significa: Si tende ad andare dove si pensa di avere più opportunità.

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  2. Grande professore......sembra incredibile ma c'è qualcuno esacerbato persino più di me. Al suo confronto io sono un buonista. Vorrei dire all'autore dell'articolo che per un certo verso ha ragione nel caso di donne e bambini. È anche vero però che sarebbe più giusto si rifugiassero in in paese islamico. E comunque non vanno confusi con la feccia dell'Africa nera che ha invaso le nostre città ed il cui welfare, quando non addirittura vitto e alloggio, è a spese nostre!

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    1. L'autore del testo parla con troppa leggerezza di ...seme del futuro.


      In realtà, quello che gli manca è proprio la lungimiranza, ovvero la visione prospettica del fenomeno.

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  3. Riscrivo il testo eliminando errori di scrittura dovuti alla mancata rilettura.
    Sono invasori e basta. Se sono islamici perché non vanno in Stati islamici che non sono in stato di guerra? Consiglio l'Arabia Saudita dove possono pregare il loro fottuto Allah invece di venire qui a rompere i coglioni facendosi mantenere anche con le mie tasse. Sono peggio degli zingari. Perché questi non pretendono di essere mantenuti con le tasse. O chiedono l'elemosina o rubano. Paradossale: possono essere anche criminali ma non parassiti.

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  4. Ad Ambrogio Negri. Ha ragione. La Sardegna è una terra povera. Io aggiungo che è una terra di parassiti. Nato da genitori sardi (ma nato a Roma) e abitante a Cagliari ho tuttavia il coraggio di riconoscerlo. La mia pensione di prof. univ. chi me la paga? La Regione Sardegna? No. Me la pagano le Regioni ricche che mantengono quelle povere. I sardi sono dei vittimisti. Vittime di se stessi e della loro miserevole storia fatta di servilismo e di invidie distruttive. La loro storia è fatta di guerre intestine, di divisioni tra sardi pronti a mettersi al servizio del conquistatore più forte. Così nella battaglia di Sanluri (1409) vi furono 5000 sardi dell'ultimo Giudicato indipendente (d'Arborea) morti combattendo contro l'esercito conquistatore di Martino il giovane (figlio del re d'Aragona Martino il vecchio) in cui si erano intruppati molti sardi dello scomparso Giudicato di Cagliari. Sardi che si combatterono sempre tra loro, come ancora alla fine del '700 quando i sardi si divisero tra coloro che parteggiavano per il moderato Gerolamo Pitzolo e coloro che parteggiavano per il rivoluzionario da operetta Giovanni Maria Angioy, i cui seguaci si resero resposabili di efferati omicidi. Quando la Sardegna passò al Regno piemontese vi fu una corsa verso gli uffici pubblici per scalzare i piemontesi ma con la pretesa dei sardi di essere mantenuti con i soldi dei piemontesi. Mi fermo qui. Ho riassunto la storia della Sardegna in metà del mio libro intitolato "Roba da sardi. Ve la do io la Sardegna". Riassunto tratto dalla lettura di due opere del sardo Giuseppe Manno (Storia di Sardegna e Storia della Sardegna moderna dal 1773 al 1799).Il Manno (che divenne a Torino presidente del Senato dello Regno piemontese (meglio: sardo piemontese o Regno di Sardegna) mise in luce le vere cause della miserevole storia dei sardi. Io propongo un programma che potrebbe essere realizzato solo da una popolazione non sarda: indipendenza della Sardegna, espropriazione delle maggiori risorse economiche (che sono quelle turistiche, come la famosa Costa Smeralda, divenuta di proprietà dell'emiro del Qatar), abolizione della maledizione della pastorizia (5 milioni di ovini in una popolazione di un milione e 600 mila abitanti), alleanza economica e militare con la Russia che farebbe ponti d'oro alla Sardegna affacciandosi per la prima volta al centro del Mediterraneo e mandare affanculo l'Unione Europea. La Sardegna diverrebbe la Regione più ricca d'Europa. Ma bisognerebbe prima eliminare quasi tutti i sardi, che abituati a mungere e uccidere pecore e agnelli, non hanno nemmeno saputo sostituire la pecora sarda con altre razze pregiate di ovini, per trarre da esse lane pregiate come il caschimire e il merino e risparmiare gli sfortunati agnelli maschi, sottratti subito alle madri per essere destinati al macello. Non sanno che il cachemire del maschio è ancor più pregiato. Pastori sardi bastardi.

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    1. Grazie.

      Interessante.

      Per quel poco che so della storia della mia regione, posso dire che nella stessa epoca della regina di Arborea (Eleonora mi pare si chiamasse, da cui il noto falco), anche nelle mie terre si ammazzavano fra friulani. I conti di Gorizia contro i conti di Camino e tutti contro il Patriarcato di Aquileia.

      Il Patriarca più famoso, ammazzato dai sicari dei conti di Gorizia, si chiamava Bertrando.

      La notizia colpisce l'immaginario collettivo perché il poveretto aveva 92 anni, ma non fu risparmiato. Segno, questo, dell'efferatezza del potere.

      Allora come oggi.

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    2. Prof. Melis
      Quando i nuovi azionisti svedesi di una società per cui lavoravo negli anni 80 mi chiesero, dovendo ristrutturare radicalmente uno stabilimento in Campania: Conviene ristrutturare o costruire a nuovo?
      Io risposi: Fate come vi pare, ma se volete che funzioni metteteci operai bergamaschi.
      Celie a parte, la ringrazio per l’approfondimento sulla storia della Sardegna, che conoscevo sommariamente. In gioventù ho avuto amici sardi, uno di Ardauli e uno di San Vero Milis, emigrati a Milano in cerca di lavoro. Sono stato diverse volte ospite in casa loro e ricordo la fatica sopportata e le callosità sulle mani dei loro padri, entrambi contadini. Penso che l’ostilità dei territori, quando essi costringano ad una economia di sussistenza, condizioni profondamente il comportamento degli uomini.
      Perciò dissento sull’eliminazione dei sardi ma propendo per la probabilità che condizioni migliori possano mutare anche i comportamenti umani.

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  5. I sardi migliori son quelli che hanno lasciato la Sardegna perché in Sardegna non avevano prospettive. Io avrei preferito lasciare anche l'Italia e vivere nel Canton Ticino anche per continuare a parlare in italano sentendomi in Italia ma fuori dell'Italia. Ma purtroppo sono legato alla mia casa (ereditata dai genitori) dove vi è tutta la mia vita passata, compresi tutti i miei libri che occupano più di una lunga parete, anche se ormai appartengono ad un passato che sento estraneo. E mi domando che fine faranno dopo di me. Dovrei lasciarli alla biblioteca universitaria di Cagliari come mio lascito a mia perpetua memoria e purché siano esclusi dal prestito.

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    1. Gli italiani che vivono in Canton Ticino mi ricordano i sudafricani bianchi: la natura selvaggia a portata di mano (wilderness) e, contemporaneamente, le comodità della civilizzazione.

      Ora, purtroppo per gli afrikaners, stanno succedendo cose molto brutte da quelle parti, per colpa di criminali negri intrisi di feroce razzismo.

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  6. Prof. Melis
    I libri li regali adesso, finché è in vita, scegliendo diversi beneficiari che siano veramente interessati a riceverli. Io stesso ho cominciato a farlo, pur avendo due figli adulti ma che non sono minimamente interessati a leggere o studiare nulla che non sia frivolo. Il rischio sarebbe che alla mia scomparsa tutto finisca al riciclo.

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    1. Sarebbe una tragica beffa.

      I due figli che "non sono minimamente interessati a leggere o studiare nulla che non sia frivolo", li ha anche Vittorio Feltri.

      Il quale, parodiato da Maurizio Crozza, diventa spassoso.

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  7. Non ci penso nemmeno a regalarli a diverse persone. Verrebbero dispersi. Sarebbe pazzesco. I miei libri (più di un migliaio quelli studiati interamente con fatica per motivi professionali, tutti libri di filosofia e di storia delle scienze, fisica e biologia, a parte quelli consultati)sono "vissuti" insieme e non possono essere separati.Non vi sono romanzi perché non potevano darmi conoscenze. Chi legge romanzi rimane ignorante. Non ho figli (perché non ne ho voluto per non complicarmi l'esistenza) e anche se ne avessi avuto uno di cui mi fossi potuto fidare al fine della conservazione dei miei libri il problema si sarebbe posto successivamente. Meglio creare nella biblioteca universitaria un fondo portante il mio nome perché continuino a stare insieme facendosi compagnia. Con esclusione del prestito esterno. Poiché non posso farlo io (non potendo separarmene) lo farà certamente mia moglie. A Indro Montanelli fu domandato perché non avesse voluto figli. Rispose: non si sa mai chi ci si mette in casa. Ho una lettera di Montanelli che mi rispose in tarda età dicendomi che era non credente (come me) perché nessuna religione poteva avere argomenti convincenti. Mio padre citava alcuni versi del Carducci (Idillio maremmanio): "Meglio era sposar te bionda Maria, meglio oprando obliar senza indagarlo, questo enorme mister dell'universo". Lo accusai di avermi fatto nascere. Gli dissi che proprio per questo avrei preferito non nascere. Non sarei stato costretto a vivere senza trovare un senso nella vita. E oggi aggiungo che solo per gli animali non umani la vita ha un senso perché non possono porsi la domanda "che senso ha la vita?".

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  8. @Pietro MELIS,

    anche se Tu mi consideri un "zotico semianalfabeta" dall' alto della Tua CULTURA scriverò ugualmente come so fare
    una mia opinione, lo faccio PERCHE' siamo entrambi OSPITI di FREEANIMALS rispettando le sue REGOLE che insegnano che ogni LETTORE/COMMENTATORE si mette in "gioco";

    leggo che sei un ENCICLOPEDICO che spazia dalla FILOSOFIA alle SCIENZE alla BIOLOGIA e così via ebbene una domanda viene spontanea, che Ti è servito o Ti serve TUTTO questo SAPERE se poi detesti la VITA che è l' espressione più alta & perfetta dell' ENERGIA UNIVERSALE;

    sarà paradossale ma anche se Tu "disprezzi & detesti" il mio modo di esprimermi Io Ti devo ringraziare PERCHE' per Me sei un MAESTRO di VITA, mi hai insegnato a NON ESSERE come Te un EGOICO "acido egoista presuntuoso" che pensa di ESSERE l' unico depositario della VERITA' assoluta;

    nonostante la Tua grande CULTURA scrivi di NON essere CREDENTE nelle RELIGIONI invece il termine esatto è che NON sei un RELIGIOSO, vedi come è facile "criticare=sminuire" l' altro in realtà Tu sei invece un CREDENTE magari del NULLA e del "NON SENSO" umiliando così anche il bravo LOVOISIER;

    premesso che detesto tantissimo la autodichiarata "infanticida" la BONINO come si fa ad augurarle la orribile & dolorosa "morte" di "cancro", è evidente egregio novello Pico della MIRANDOLA che la PAROLA essenza dell' AMORE UMIVERSALE la COM-PASSIONE Ti è totalmente sconosciuta !!!

    MAMASTE'-ALOHA-MANDI

    SDEI

    P.S.: a proposito dei SARDI una RAZZA antichissima & fiera
    ho avuto il privilegio di conoscerne alcuni, per Me GENTE straordinaria & generosa che "nobilita" quella TERRA difficile & arsa dove altri sarebbero "morti" !!!

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  9. @Ambrogio,

    sull' articolo passato su "GEOVA", c' è POSTA per Te !!!

    BUONA
    VITA

    SDEI

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  10. Riporto alcune frasi insensate di SDEI (chi cavolo è?).
    1)che Ti è servito o Ti serve TUTTO questo SAPERE se poi detesti la VITA che è l' espressione più alta & perfetta dell' ENERGIA UNIVERSALE;
    2) mi hai insegnato a NON ESSERE come Te un EGOICO "acido egoista presuntuoso" che pensa di ESSERE l' unico depositario della VERITA' assoluta;
    3) è evidente egregio novello Pico della MIRANDOLA che la PAROLA essenza dell' AMORE UMIVERSALE la COM-PASSIONE Ti è totalmente sconosciuta !!!
    Rispondo solo rivolgendomi ad altri (e tanto per divertirmi perché non ne varrebbe altrimenti la pena). Non capisco che c'entri Pico della Mirandola (morto a 31 anni) con me visto che non ho la memoria per cui rimase famoso. Facente parte con Marsilio Ficino dell'Accademia platonica di Firenze disse una cosa giusta nell'"Oratio de hominis dignitate". L'uomo non ha una natura determinata. Quasi anticipando ciò che diranno i filosofi esistenzialisti del '900 secondo cui nell'uomo (al contrario della natura di tutti gli altri animali) l'esistenza precede l'essenza. Ma questi filosofi non si resero conto delle conseguenze rivoluzonarie della priorità dell'esistenza rispetto all'essenza. Un uomo deve essere giudicato per ciò che egli è singolarmente e non perché appartenga alla specie umana. Ciò può essere portato a favore dell'animalismo antispecista. Io ne traggo la conseguenza che un uomo può valere meno di un insetto nocivo, che non sa di essere nocivo.
    Sono attaccatissimo alla vita a causa del primo principio della dinamica: ogni corpo tende a mantenere il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme. Prima ero nel nulla, poi sono stato gettato nell'essere e dunque costretto come ogni animale a rispettare l'istinto di sopravvivenza.
    La filosofia, come analisi linguistica, mi è servita a riconoscere tutte le fregnacce, comprese quelle di quasi tutti i filosofi, che si sono inventati dei poemi metafisici, quasi si sognassero le cose di notte e le scrivessero di giorno. Esempio di fregnacce (meglio stronzate, come ha deto il filosofo analista Harry G. Frankfurt (Stronzate, Rizzoli 2005) sono le 3 frasi sopra riportate.
    Non ho mai detto di possere la verità assoluta. So di sapere tutto ciò che è falso. E la conoscenza scientifica si limita a dimostrare ciò che è falso perché contrasta con essa. Sono i "religiosi" che pretendono di avere la verità assoluta scrivendo stronzate: ENERGIA UNIVERSALE, AMORE UNIVERSALE. Basta riflettere su come è fatta la vita nella catena preda-predatore per accorgersi della "crudeltà" su cui è fondata la vita. E quella umana è la più grossa anomalia della natura perché solo l'uomo in effetti è crudele. Infatti il predatore uccide per motivi di sopravvivenza,e non per crudeltà. Come quel criminale che ha avvelenato in Abruzzo il cane che cooperava a rintracciare i sopravvissuti o i morti tra le macerie causate dal terremoto (altro esempio di beffarda perfezione della natura). In realtà la vita (tranne quella anomala dell'uomo) non è né cattiva né buona. E' così, e non si possono applicare ad essa categorie morali nella confusione tra morale e diritto che corrompe la politica con il suo umanitarismo. L'ignoranza fa dire solo stronzate (frasi prive di senso, come quelle di tutte le religioni). E poiché di fronte a certe stronzate è perdita di tempo replicare, concludo dicendo che non replicherò oltre.

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  11. ERRATA CORRIGE: ho scritto Abruzzo invece di Amatrice riferendomi al cane eroe (di nome Kaos) avvelenato da un criminale. Errore dovuto ad un errore della notizia sentita in TV che si riferiva all'Abruzzo.

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  12. @Pietro MELIS,

    congratulazioni stai migliorando dalla "cazzate" sei passato alle "insensate" e poi alle "stronzate" Ti sei un po ammorbidito e questo mi fa piacere, sappi che NON è certo con le parolacce che avrai RAGIONE almeno NON con Me invece la otterrai con l' ESEMPIO che Tu saprai da DOCENTE(!?) che è da SEMPRE il miglior INSEGNAMENTO;

    vedi egregio COLLEGA insegno anch' Io per DILETTO & PASSIONE "gratuitamente" in un' UNIVERSITA' POPOLARE friulana, in particolare le SCIENZE & STORIE misteriche e l' affascinante & potente MONDO delle ENERGIE che è un luogo a Te impermeabile & difficile da comprendere;

    infatti come si fa a "banalizzare" l' ENERGIA UNIVERSALE come un patrimonio esclusivo della RELIGIONE quando è la stessa SCIENZA che attesta la SUA ESISTENZA, come del resto quella delle MULTIDIMENSIONI la FISICA QUANTISTICA ne ha già catalogate altre 8 oltre la ns. che è la IIIa quindi un totale di 11 ma SONO molte di più;

    e che dire poi dei MULTIUNIVERSI e/o del DNA cosidetto SPAZZATURA che ci fa capire quanto la SCIENZA UMANA è limitata ed imperfetta, ma QUI & ORA mi fermo PERCHE ' siamo & viviamo su PIANETI mi correggo su UNIVERSI diversi
    infatuato perso della VITA in ogni sua FORMA lo SDEI all' opposto il saccente PIETRO(OMEN NOMEN !?);

    ma visto che Ti faccio divertire ognuno di NOI ha i suoi MAESTRI e il suo VANGELO per Te visto che lo ripeti come un MANTRA è Harry G. FRANKFURT con le sue "STRONZATE", per Me lo è il TRE volte GRANDE MAESTRO l' immortale Ermete TRISMEGISTO con le sue TAVOLE SMERALDINE;

    oltre ad ESSERE un RAZZISTA culturale da come Ti esprimi sei anche un mediocre INSEGNANTE perche' è facile "insegnare" a chi è bravo & dotato, ma è molto più impegnativo & meritorio farlo con chi è IGNORANTE e scarsamente dotato come potrei ESSERE anch' IO secondo il Tuo insindacabile GIUDIZIO;

    per quanto riguarda l' AMORE UNIVERSALE visto la Tua LEOPARDITE cronica NON perderò il Mio TEMPO a spiegartelo NON capiresti, infatti confondi le LEGGI=PREDA/PREDATORE di MADRE NATURA presenti sul PIANETA TERRA con il resto dell' UNIVERSO di cui NON hai la più pallida IDEA ma di questo devi ringraziare il Tuo EGO MEGAGALATTICO !!!

    BUONA
    VITA

    SDEI
    (= GNOSTICO CRISTICO)

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    1. SDEI, spiegami una cosa: perché tu devi sempre litigare con tutti?

      Due anni fa era con Antonio Corona, adesso è con Pietro Melis!

      Alla fine, finisci per inficiare da te stesso tutti i validi principi che ami riportare.

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    2. @Roberto,

      è strano da SPIRITO LIBERO questo Tuo richiamo anche PERCHE' come è nel Tuo stile hai SEMPRE "combattuto" l' ARROGANZA, ma anche il POTERE in TUTTE le sue forme compreso quello CULTURALE dove UNO dall' alto del suo piedestallo cerca di "umiliare" chi NON è acculturato e/o meno dotato;

      visto che sei stato anche Tu un INSEGNANTE converrai che è fuori luogo che questi presunti SOLONI usino una terminalogia da infima bettola, credimi la "sudditanza" culturale è peggiore di quella politica finanziaria PERCHE' cerchi di far "sentire" inferiore l' altro;

      nel QUI & ORA vista anche l' ETA' tratto ogni mio SIMILE alla PARI sia nel BENE che nel MALE, quindi se uno mi "aggredisce" offendendomi gli rispondo per le RIME e a volte ci aggiungo gli interessi;

      se a Te invece piace per una forma di MASOCHISMO o di PLAGIO sentirti dare dello "STR...." accomodati pure, ripeto è da BAMBINO che lo faccio starò SEMPRE dalla parte del più DEBOLE & INDIFESO e quidni difenderò la LORO e la mia DIGNITA' di ESISTERE !!!

      MANDI

      SDEI/CERVO BIANCO

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    3. Hai ragione anche tu e io non so più cosa replicare.

      Credo che sapere quando bisogna fermarsi, per non arrivare allo scontro, sia un'arte assai difficile.

      Questo vale per tutti.

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  13. @Pietro MELIS,

    visto che lo chiedi SDEI "chi cavolo è !?" Ti do una RISPOSTA anche se parziale NON sono un CAVOLO & neanche un FINOCCHIO, ma un sopranome mediatico composto da parti di DUE PAROLE latine di più NON posso & voglio dirti;

    in passato assieme anche a Roberto facevo parte come CO-AUTORE del "mitico" BLOG di STAMPA LIBERA attualmente "ibernato", negli anni di max sviluppo abbiamo raggiunto le 25.000 visite giornaliere secondi solo al BLOG di BEPPE GRILLO è stata veramente una grande soddisfazione;

    curavo principalmente il tema legato alla SPIRITUALITA' e alle SCIENZE ma anche molto altro, insomma come Tu sei OGGI un ENCICLOPEDICO con una mega biblioteca con oltre 1.000 libri con finta modestia Io ero(& sono) un semplice & modesto TUTTOLOGO con soli 200 tomi;

    altro che Ti possa interessare è che NON sono come credi un RELIGIOSO bensì un CREDENTE che è cosa molto diversa ed è un' eredità di mio PADRE, infatti EGLI è stato un convinto ANTICLERICALE per lui le RELIGIONI di fatto sono "l' OPPIO dei POPOLI" ma "credeva" in una INTELLIGENZA superiore un regista del TUTTO.........ma ora basta parlare di Me ora tocca a Te !!!

    MANDI

    SDEI
    (= ERETICO SCIENTISTA)

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