Testo di Antonella Lucato
Quando dico che in Italia sono considerati tutti "doni" coloro che sbarcano, che basta sbarcare in Italia per essere accolti a gratis in un ospedale, dove puoi picconare gente per strada o uccidere il vicino di letto che non ti ha fatto niente e troverai chi ti difende, chi organizzerà pranzi e feste e in Italia basta sbarcare e poi puoi prendere qualsiasi cosa, una nave, un autobus, un treno, una casa, una piazza, una via o un parco e dire che tanto la terra è di tutti. E se qualcuno osa dire che ci devono essere delle regole di convivenza, basta gridare "tassista" e cosi sarai protetto da bianchi e rossi. Fuori dall'Italia non credono che questo possa succedere davvero. Credono sia un film di qualche regista. In effetti, come dar torto a chi dice che ha dell'incredibile quel che accade in Italia?
Ma si dice gratis o a gratis?
RispondiEliminaLa prima che hai detto, ma non mi è sembrato necessario correggere quella che si può definire una....licenza poetica.
EliminaSolo in Italia è possibile tutto questo. La quinta colonna lavora alacremente per sabotare la Nazione e confermarla come " una espressione geografica ".
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