mercoledì 27 febbraio 2019

Facebook ha paura della verità


Testo di Libero Subania 

Il profilo di Paolo Sensini è stato bloccato dalla psicopolizia di Facebook per una foto postata nel febbraio 2015, dunque ben 4 anni fa, in cui sono ritratti Mussolini mentre premia un giovane Eugenio Scalfari durante un Littoriale. Forse il fondatore de "la Repubblica" e "l'Espresso", che oggi è uno di coloro che più strillano sul ritorno di un fascismo immaginario mentre lui è stato un fervente sostenitore e militante di quello realmente esistito, ha dato precise disposizioni affinché vengano tenuti nascosti i suoi trascorsi di gioventù. Ed i censori di Facebook puntualmente eseguono.

3 commenti:

  1. Digitate" buttafuoco intervista a scalfari" non mi pare che tenga nascosto le sue origin I fasciste dice di essere stato cacciato infamamente ammettendo le proprie colpe ,I'll sensini deve aver rotto I coglioni a un qualche giudeo o a qualche figlio Della vedova ,anche a me sovente capita su youtube di trovare dei pistol a che minacciano di segnalarmi alla polizia postale , le meschine matahari ignorano dove sto

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  2. Sono appena stato bloccato da Facebook per 7 (sette!) giorni per aver pubblicato la stessa foto, foto oltretutto presente in molti siti internet.
    Questa è CENSURA vera e propria, uno schifo!

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