domenica 24 febbraio 2019

La tecnica del falso storico


Pochi giorni fa sono stato cancellato dalle amicizie Facebook duna vecchia amica alla quale avevo raccomandato di informarsi sul Piano Kalergi. Mi aveva risposto che si tratta di un falso storico e io le avevo chiesto se per caso non si stesse confondendo con i Protocolli dei savi di Sion. Poi, la “chiusura della serranda”, da parte sua, una di quelle cose che ti fanno cominciare bene la giornata, mettendoti di malumore. Ne ho dedotto che i buonisti accoglioni, quando non hanno argomenti, scappano, si dileguano o mettono in atto altre forme di chiusura, per esempio dandosi la spiegazione che chiunque parla di Piano Kalergi è un fascista. Si chiama “scivolo mentale”. Ieri, nella puntata di Stasera Italia, su Rete 4, ho assistito a qualcosa del genere tra un Alessandro Meluzzi in splendida forma, in collegamento, e una Elisabetta Gualmini, anche lei in collegamento. In studio c’erano il passionale ed erudito Klaus Davi e l’enfatico antipatico Giampiero Mughini

Quando Meluzzi ha detto che l’economia mondiale è retta da 15 banche che hanno come proprietari 15 nomi precisi, la Gualmini ha subito preso lo scivolo mentale rispondendo che si trattava di teoria del complotto, e lo diceva con un tono di degnazione come per dire che sono tutte favole inconsistenti. E che lasciano il tempo che trovano. Per fortuna, Meluzzi non ha detto che le 15 famiglie proprietarie delle più grandi banche sono ebree, altrimenti si prendeva una denuncia per antisemitismo dalla comunità ebraica italiana, com’è successo a Elio Lannutti pochi giorni fa. Alla Gualmini io vorrei chiedere se anche “Ordine mondiale”, di Henry Kissinger, è un falso storico. La copia che ho io è uscita nel 2015, edita dalla Mondadori, ma forse per la Gualmini dietro il nome di Henry Kissinger si nasconde la polizia zarista, in versione KGB, che divulga la teoria di un complotto volto all’instaurazione di un governo mondiale, attribuendolo a un inconsapevole Premio Nobel per la pace 1973, casualmente anche lui ebreo.



Io, che non ho paura a dichiararmi studioso di complotti, volgarmente detto complottista, arrivo al punto di affermare che questa è una tecnica subdola di manipolazione di difficile individuazione, cioè praticamente invisibile. E’ come quei veleni letali inodori, incolori e insapori, ma micidiali. Funziona così. Si mette in circolazione un testo, lo si definisce apocrifo, cioè falso. Il testo dice la verità, ma coloro che lo hanno messo in circolazione imbastiscono una poderosa campagna denigratoria a colpi di debunkers e di altri Troll, volta a screditare quel testo, di modo che i bersagli finali, cioè gli utenti in genere, venendo a sapere che è un falso hanno il pretesto immediato per troncare qualsiasi ulteriore indagine, tacciando quel testo di falsità e di propaganda ingannevole. Qui sta lo scivolo mentale: cadere nella trappola del non andare oltre ed evitare l’approfondimento. Qualsiasi ulteriore sforzo da parte di chi spiega le sue ragioni sarà preso come uno sgradevole tentativo di forzare la situazione, di imporre favole al posto di verità razionali.


Ho visto all'opera questa tecnica numerose volte. Faccio alcuni esempi. Quando qualcuno afferma di aver visto degli alieni o dei dischi volanti nel cielo, si leva una massa di manipolati mentali a dire “Smetti di bere!”. E il discorso finisce lì. C’è chiusura ermetica sul tema delle entità non terrestri che interferiscono sulle nostre vite. Tema spinoso. Altro esempio. Quando io, a un malato di cancro, dico che esistono cure alternative alla chemioterapia, vengo visto come uno stregone oscurantista che attenta alla salute del malato e questo perché la televisione ha indottrinato tutti noi su come ci si deve curare quando si ha un tumore. Il soggetto malato non sa, perché nessuno glielo ha spiegato, nemmeno il suo medico, che si guarisce più facilmente con le cure di Simoncini, Di Bella, Hamer, Gerson, che non con chemio e radio. Il soggetto si chiude in se stesso, comincia a pensare di essere spacciato, fa testamento e non vuole sentire ragioni. Un po’ come i familiari delle “Bestie di Satana”, contattati dall’avvocato Paolo Franceschetti: non volevano nemmeno starlo a sentire, preferendo che i propri figli rimanessero all’ergastolo. Sembra assurdo ma è così.

Che il discorso sugli alieni non vada oltre, non danneggia nessuno, sul momento, e denota solo che, dietro, c’è una verità che la gente non deve conoscere, ma che i malati e i loro congiunti non vengano resi edotti della possibilità di curarsi con metodi alternativi, è esattamente ciò che serve alle industrie farmaceutiche, che per un trattamento di chemioterapia guadagnano una montagna di soldi. Questa disinformazione voluta e programmata è un atto criminoso, perché il risultato è la morte dei malcapitati, tenuti volutamente nell’ignoranza.

La stessa tecnica viene applicata anche con l’Olocausto, dove il “falso storico” è ribaltato e la chiusura sdegnata è rivolta nei confronti dei revisionisti. I Protocolli sono un falso, ma la loro efficacia consiste proprio nel ritorcersi contro se stessi della loro falsità e a vantaggio di chi quei programmi li sta implementando sul serio, i sionisti. Anche le camere a gas sono un falso storico, ma qui si è fatta una massiccia opera di propaganda volta a farle credere vere. Insomma, se a capo di tutte queste manovre mentali e propagandistiche ci sono gli ebrei, come l’evidenza mostra, dobbiamo riconoscere che sono un’etnia intelligente e astuta. Averli definiti “la stirpe del serpente” mi sembra decisamente azzeccato.

7 commenti:

  1. non sono iscritta a facebook...e' lei il mio facebook...la cosa è strana perchè abbiamo proprio le stesse stesse idee...un comportamento, il suo, alla Fulvio Grimaldi, che pur avendo le mie sesse idee non mi apprezza...boh ! Tranquillo non la scoccio più...ma sono curiosa ed essendo curiosa mi chiedo sempre il perché di tutto...una certa idea me la sono fatta, ma è troppo stramba, per ambedue le vostre "entità".

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    1. Ora, con questo tuo commento (sul web ci si dà del tu) dimostri di essere un essere umano.

      Sono anni che ti sto chiedendo la prova di non essere un Troll o un robot.

      Potevi rispondere prima, a tono, alle mie sollecitazioni, così non avresti avuto decine e decine di commenti cestinati.

      Apprezzo la tua creatività, ma è il modo spesso volgare e sciocco con cui scrivi che irrita.

      Suggerirti di cambiare stile è sbagliato perché, come diceva Cesare Pavese, "Lo stile è l'uomo".


      E tu sei fatta così.

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  2. Ci saranno gli scivoli mentali, ma anche i negazionismi sistematici che più che dire il contrario relativizzano il presente. Parlo di banche? Ebbene chicchessia a capo, alla base c’é la cupidigia di ognuno di noi che se può fare Bot e speculare sul debito dello stato (noi) lo fa,.. non perché sia giusto, ma semplicemente perché gli torna utile. Compri una casa e la rivendi con un rincaro? Mica sei ebreo, sei uno che cerca di realizzare. Non amo gli speculatori? Non esserlo. Ti piacciono gli ufo? Bene, accetterai che ad altri piaccia la Madonna. Non esiste il tuo metro, esiste una base dalla quale partire e un punto dove ognuno potrà (forse arrivare) diversa per ciascuno di noi. Se qualcuno sorride sulle tue teorie non si capisce perché tu abbia bisogno di deigrarle. Il rispetto.... non può essere unilaterale, in quel caso cambia nome. Mandi

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    1. Un problema che i cattolici tradizionalisti sentono molto acutamente è il relativismo. Tu, con questo commento, sembri pensarla in modo relativo. Cioè, tutto va bene, anche le stupidaggini.


      Al limite, se penso che lo scopo della vita è essere felici, sarei d'accordo con te, ma quando qualcuno vuole imporre la menzogna (camere a gas, apparizioni di Madonne, ecc.) scatta in me qualcosa che si ribella. Non posso farci niente.

      A chi mente bisogna dire chiaro e tondo che mente. Senza litigare, senza accoltellarsi, ma la verità non può essere maltrattata, fermo restando che la verità è sfuggente quasi come te.

      Altre volte, amichevolmente, ti ho chiamato Anguilla. Ecco, con il tuo commento hai assolto tutti, innocenti e colpevoli, e hai colpevolizzato ciascuno di noi.

      Tra me che compro i titoli di stato e un finanziere ebreo che impoverisce mezza Africa, chi è più colpevole?

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  3. Ma ci sono traduzioni in italiano del piano kalergi? Non mi risulta, e poi I'll premio e' Carlo magno non kalergi a me da Della polpetta avvelenata quel kalergi da dare in pasto ai complottisti che come I CAnI avvinghiano ogni osso che gli di lancia loro anche I'll piu falso, I protocolli invece soon finiti in tribunale in Svizzera ,in un primo grado vennero dati per falsi alla fine invece venne fatto pagare il processo alla comunita ebraica xche' I'll processo non verteva sulla questione della falsita del testo ,digitate:" I veri protocolli Giovanni preziosi"

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    1. Non so chi possa aver dato così tanto risalto al Piano Kalergi.

      Io non ce l'ho e non l'ho mai letto, anche perché trovare un libro del 1925 non è facile. Non saprei dire se è pubblicato in italiano.

      Tuttavia, carta canta e in quelle pagine c'è scritto esattamente ciò che si sta implementando oggi in Europa: la creazione di una popolazione mista.

      Non divento di estrema destra o un leghista, per questo, ma resto un libero pensatore che ha la pretesa di essere libero di gestire un blog sulla rete.

      Poi, il tempo è galantuomo e ci farà sapere chi aveva ragione.

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