Un’utente di Facebook mi contesta

Testo di Laura Lanzi

E’ vergognoso che tu voglia usare la "mancata integrazione" del tuo cane paragonandola alle difficoltà dei "negroidi" (sic) per giustificare le tue farneticazioni. Per quanto riguarda il tuo cane, per prima cosa è da persone insensibili "comperarlo" in un allevamento. Ma tu sai cosa siano tali allevamenti? Femmine costrette a gravidanze continue, detenute in spazi angusti. Con una rete di vendita che sottopone i cuccioli, strappati sempre troppo presto alle madri, e destinati ad un destino infame se non "venduti" a qualcuno che abbia almeno la buonafede di sapere cosa significhi accudire ed amare un animale. Gli allevamenti vanno boicottati, devono chiudere, sono dei lager. Certo come gli animali randagi, certamente, lasciati a loro stessi con la compiacenza di sindaci ed istituzioni che dovrebbero applicare le leggi a loro tutela ma non lo fanno e nessuno li persegue. E, se non finiscono incidentati, maltrattati, uccisi per strada finiscono in canile. E allora perché non adottarli da lì, non si capisce.

E il tuo problema si risolve semplicemente con un comportamentista per animali, non ci hai pensato? Eh no, ovviamente, altrimenti come fai ad usare la tua situazione per altri fini? Giusto? Detto questo, lasciamo perdere, hai la libertà di pubblicare ogni tua idea, ci mancherebbe, ma in modo strumentale. Quando non potevi destinare le tue furie razziste agli extracomunitari, fine anni '80 e negli anni '90, dov'eri nel constatare la decadenza dei valori voluti da una politica corrotta? Certo, abiti firmati, figli che si dovevano laureare ad ogni costo altrimenti passavi per un cretino, una società costretta dai media al concetto che l'essere non fosse più un valore, solo l'apparire funzionava.

E l'unica analisi storica che sei in grado di fare è imputare a gente che rischia la vita, che subisce la prepotenza di scafisti senza scrupoli, che viene estromessa dai centri dove cercavano una integrazione vera, sbattuti in strada proprio come i loro sfortunati "fratelli" animali, la decadenza dei nostri “costumi”? A parte il prezzo che dovevamo pagare quando eravamo "ben educati", prezzi imposti da una società patriarcale, da una chiesa ipocrita, capace solo di ricatti morali, ripeto, è vergognoso credere che gli immigrati si siano solo aggiunti alla nostra atavica capacità di delinquere. Vai tu a fare il badante, spesso in nero, sei tu che ti fai rendere schiavo per raccogliere pomodori al soldo di un caporalato mafioso, sei tu che vuoi ritornare in una Libia in guerra o nello Yemen o in Siria, paesi distrutti dalle guerre che abbiamo fomentato? Ma di cosa stai parlando? Non ce n'è, non ci vuoi arrivare e allora la pianto qui, perdere tempo per parlare con un sordo, che non risponde mai alle contestazioni, quindi non sa cosa significhi un confronto costruttivo è davvero tempo perso.