sabato 7 settembre 2019

E noi anche stavolta resteremo in silenzio



Non è tanto il fatto di sapere che Gualtieri è il nuovo Ministro dell'Economia che mi impedisce di dormire alle 3:04 di notte. Ma è la consapevolezza che ce lo terremo in silenzio, senza batter ciglio, tranne qualche post di sdegno come il mio. Per questo ho il nodo in gola mentre guardo il soffitto.
È sapere che quelle mani viscide con cui, insieme ad altri come lui in Europa, ha posto le basi del Fiscal Compact. Che quelle mani sporche con cui, insieme ad altri come lui in Europa, ha posto le basi del MES, ora toccheranno le nostre politiche economiche, il futuro dei nostri figli, del nostro paese. Sapere che ha lavorato anche lui all'economicidio in Grecia ed oggi riceve l'endorsment di chi quel paese l'ha raso al suolo con la certezza che completeranno il lavoro anche in Italia. Neanche il suo nome riportato nei Soros Files gli ha impedito di diventare il Ministro di quella economia italiana su cui proprio Soros gettò una bomba atomica che gli permise di guadagnare un miliardo in un giorno ai danni degli italiani. Resteremo in silenzio. Passivi. E loro lo sanno. Questo è devastante. Questo vuol dire che noi ci odiamo quanto odiamo questo paese. Non ci può essere amore dove non c'è dignità. E noi abbasseremo ancora una volta la testa.
Ne sono certo.


1 commento:

  1. Salvino, Borghi, Bagnati dovrebbero fare dei video per spiegare questo e farli girare. La gente è tenuta nell'ignoranza, invece deve essere informata. Devono parlare chiaramente!

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