venerdì 8 maggio 2020

Portare la mascherina è una questione di rispetto



C'è anche chi dice che si deve indossare la mascherina per rispetto di chi ha paura, quindi, non bevete più vino per rispetto degli astemi, non chiudete la porta e le finestre di casa per rispetto dei claustrofobici, non guidate l'auto per rispetto degli amaxofobici, abortite per rispetto dei tocofobici, non fate bolle di sapone e non giocate a pallone per rispetto dei tripofobici… e così via… non fate più nulla, mummificatevi a meno che non esista anche una fobia per questo… in pratica l'unica soluzione sarebbe divenire il gatto di Schrodinger, un po' come capita già con femminismo e genderismo. E' nata una nuova ideologia, il covidismo, il cui primo principio è "siate schiavi per rispetto degli altri schiavi".

22 commenti:

  1. Avv. Musso fratello del ragazzo SEDATO ad Agrigento | Condividi
    https://youtu.be/RB2yKgz08fw

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  2. https://laleggespiegata.it/attualita/la-differenza-tra-decreto-legge-e-dpcm/
    La differenza tra Decreto-legge e DPCM di Martina Gallucci
    La situazione di emergenza che sta affrontando il nostro Paese ha messo a dura prova le istituzioni riguardo le strategie da attuare. Quali sono gli strumenti che, a livello costituzionale, sono idonei a far fronte a situazioni di questo tipo?
    Com’è noto, in Italia la funzione legislativa è esercitata dal Parlamento.
    Una legge, per entrare in vigore, deve seguire un iter che, molto spesso, richiede mesi per la sua conclusione....segue, interesante molto interessante da leggere fino in fondo.
    Risposta: perché i 60 giorni di 14ina in 14ina diventano eterni. Nun se po' ffa'. Conte, conti male. Stano iniziando i Milanesi ! abc

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  3. Diretta prima di essere sedato ed arrestato a Ravanusa Agrigento
    https://youtu.be/j7hyckBNljY

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  4. Ravanusa, l'incredibile storia di un giovane che dissente sottoposto a Tso ...
    https://www.google.es/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.inuovivespri.it/2020/05/07/ravanusa-lincredibile-storia-di-un-giovane-che-dissente-sottoposto-a-tso/amp/&ved=2ahUKEwi8ga-bjKTpAhU0BWMBHRM-CREQFjAAegQIAxAB&usg=AOvVaw0djkMHmoOqzKWAXHcCDvyG&ampcf=1

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  5. Finirà che per l'altrui rispetto taluni si faranno saltare le cervella. Un po'anche per il rispetto che ciascuno deve a sé stesso.

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  6. CHIAMATA SHOCK! Assolutamente allucinante!!!
    Incredibile: Dopo il T.S.O (illegale) i familiari non hanno notizie da 4 giorni
    https://youtu.be/6lTEzork0eU

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  7. Scusate l'insistenza ma é un caso emblematico di dittatura in coperta.

    " TSO Ravanusa, “Aberrazione giuridica”. Il caso approda in Parlamento.
    Fonte:
    https://www.recnews.it/2020/05/06/ravanusa-aberrazione-giuridica-il-caso-approda-in-parlamento/
     Rec News  06/05/2020
    Secondo il legale del ragazzo si sarebbe configurata la violazione della Costituzione e della legge che regola le prestazioni sanitarie
    Ravanusa i coinvolti a vario titolo ( sindaco compreso) nell’episodio di Dario Musso – il giovane
    sottoposto a trattamento sanitario forzato – hanno commesso una “Aberrazione giuridica”, tanto che il caso – si apprende – approderà in Parlamento tramite interrogazione. In particolare, si sarebbe configurata la violazione degli articoli 21 (libertà di espressione con ogni mezzo di diffusione) e 32 (in basso, nel disclaimer) e della Legge 833/1978 . A sostenerlo è il legale del giovane in un articolo apparso su La notizia .
    Legge TSO e trattamenti volontari scarica
    “Non c’erano i requisiti di legge per il TSO”
    L’avvocato sostiene infatti che non ci fossero “i requisiti di legge per il TSO” , e che gli atti acquisiti difettassero “di motivazione”. La normativa vigente, infatti, dispone che prima di procedere a un trattamento forzato che di sicuro lascia conseguenze del soggetto che lo riceve, debbano giungere due certificazioni scritte da parte di due diversi medici all’ufficio del sindaco, e che – aspetto non di poco conto – il soggetto debba essere
    invitato a ricevere cure. I tempi sono dunque piuttosto lunghi, di sicuro giorni, e stimabili a seconda della gravità del comportamento del soggetto. Ma a Ravanusa, per ammissione dello stesso sindaco , tutto è successo da un momento all’altro, e proprio dopo che Musso ha espresso la sua opinione con un megafono dicendo che “il coronavirus non esiste”.
    D.D.N.
    @Diddi61075948
    A Ravanusa, in Sicilia, ad un rag che ha osato dire con un megafono che è una dittatura è stato fatto TSO! Qualcuno si deve muovere legato ad un letto ed imbottito d farmaci perché ha espresso una opinione!! Io ho paura!
    Il caso del “picchiatore seriale dell’Arcella”
    Musso era pericoloso? Nel 2014 in provincia di Padova ci fu il caso del “Picchiatore dell’Arcella”. La vicenda è documentata dal mattino di Padova . Si tratta dell’allora 33enne Mohajer Kourosh, iraniano colpevole di ben sette aggressioni fisiche “feroci” Continua a leggere:
    https://www.recnews.it/2020/05/06/ravanusa-aberrazione-giuridica-il-caso-approda-in-parlamento/

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    1. Se si dovesse fare il TSO a tutti gli africani che danno in escandescenze, gli psichiatri non avrebbero un momento di tregua.

      Il caso approda in parlamento.

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  8. UN CASO ANCORA PIÚ GRAVE.

    “Io, minacciato e obbligato a decine di TSO, solo perché ho risposto a un vicino”
    Fonte: https://www.recnews.it/2020/05/08/io-minacciato-e-obbligato-a-decine-di-tso-solo-perche-ho-risposto-a-un-vicino/

    "Dopo il nostro lavoro su Ravanusa, ci giunge una lettera dai toni drammatici. La pubblichiamo con tutti i riferimenti con l’auspicio che chi di dovere verifichi e che, eventualmente, ognuno si assuma le proprie responsabilità di fronte a quanto starebbe accadendo “dal 2004”
    Buongiorno, mi chiamo Giampiero Decicco, ho 50 anni e scrivo da Torino. Vi contatto dopo aver letto il vostro articolo online su Dario Musso, l’uomo di Ravanusa sedato e sottoposto a Tso arbitrariamente , per raccontarvi la mia vicenda, purtroppo ancora più grave,"
    Continua a leggere: https://www.recnews.it/2020/05/08/io-minacciato-e-obbligato-a-decine-di-tso-solo-perche-ho-risposto-a-un-vicino/


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  9. Primum vivere deinde philosophari sul coronavirus

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  10. Voglio che mi si rispetti da vivo se la libertà di tutti può volermi morto.

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