venerdì 5 giugno 2020

Scappare o non scappare, questo è il dilemma!


In 12 anni, dal 1949 al 1961, due milioni e 600 mila tedeschi scapparono da Berlino Est a Berlino Ovest. La motivazione risiedeva nel regime dittatoriale comunista che vigeva nella Germania dell’est e che a nessun essere umano che ami la libertà poteva piacere. Libertà va cercando, ch’è sì cara come sa chi per lei vita rifiuta (Dante, Purgatorio – canto I vv. 70-72). Anche dall’Italia, a più ondate e cominciando dalla fine dell’Ottocento, molti italiani sono scappati, ma la spinta ad andarsene era la miseria. Abitando in Friuli, zona depressa e dimenticata, di storie di emigrazione potrei raccontarne a iosa, ma al giorno d’oggi le spinte a lasciare la madre patria possono non coincidere con quella della ricerca di un futuro lavorativo migliore. Si è aggiunta infatti un’altra motivazione: siamo sotto dittatura e in queste ultime settimane molti italiani se ne stanno loro malgrado accorgendo.



C’è chi invita esplicitamente ad andarsene, come Leo Zagami, finché siamo in tempo, cioè prima che arrivi la grossa botta d’autunno. C’è chi, come la mamma del video, annuncia fra le lacrime di non voler far crescere si suoi figli in questo stato di polizia, che si è scandalosamente esteso anche alle scuole dell’infanzia. Ci sono i pensionati che se n’erano andati prima dello scoppio del Pandemonio virale, in posti soleggiati dove godersi la pensione, con in testa il Portogallo. E ci sono i giramondo avventurieri come Sed Vaste e Tallermixart, oltre ai due famosi blogger Greg e Morris San che, in tempi non sospetti, diedero corpo alla famosa frase riguardante gli italiani: un popolo di santi, poeti, navigatori, ecc. Io, in quanto Bastian Contrario, ho chiuso con i viaggi e rimarrò in Italia il prossimo autunno e il tempo seguente, a Dio piacendo, per vedere cosa succede e per dare una mano, se mi sarà possibile, alla Resistenza, possibilmente senza usare armi. E poi, qualcuno dovrà pur  tenere i reportage dal campo di battaglia, a beneficio degli espatriati, no?

58 commenti:

  1. Chi può "scappi" ma tenga sempre conto di farlo in modo sicuro e sostenibile (vita rurale) perché il progetto del nwo verrà applicato ovunque e non solo in Italia.
    Se potessi sarei emigrato io stesso ma la barriera della lingua e la mancanza di titoli su carta me lo impediscono.

    Non fate la fesseria di rimanere perché amate la patria e altre sciocchezze di questo tipo, avete visto di che pasta è fatta la maggioranza degli italiani, pensate a voi stessi e alla salvezza di chi volete bene, non c'è nulla di male ad andarsene per cercare un futuro degno di questo nome, tutt'altro.

    Rimanete invece se avete radici, persone care che non potete lasciare e affetti.
    Usate bene il vostro tempo!


    gg

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gg :)
      grazie davvero di cuore delle tue parole di ieri sera.

      A proposito di rimanere positivi, visto che la gente pian piano realizza?
      Quanti come questa mamma si saranno "risvegliati" durante e "grazie" a questo periodo?
      Un barista che conosco e che non voleva sentir parlare di nulla che fosse anche solo vagamente "complottistico" al rientro sembrava aver scoperto l'America.
      Ora chiede: ma gli altri come fanno a non vedere? A non capire?
      Eh, benvenuto nel club "cappellini di stagnola"!
      La mamma del video, il barista,sono persone che appartenevano alla maggioranza.
      Ora non voglio essere eccessivamente ottimista, ma penso che dell'Italiano e dell'Essere Umano in generale non abbiamo ancora visto tutto.
      Può essere che ci sarà da meravigliarsi in senso positivo?
      :)

      Abbracci



      Elimina
    2. Il club dei cappellini di stagnola!

      Ah ah ah ah!

      Elimina
    3. @sic transit g. m.

      Speriamo! La vita certe volte riserva anche piacevoli colpi di scena.

      Grazie a te per il tuo ottimismo contagioso :)

      gg

      Elimina
  2. Lager 2.0 concentramento di quartiere, di città. Lager in tedesco significa magazzino, siamo merce in stokkaggio dal futuro incerto. Poveri bimbi, povere madri.

    Non mi corre nessun obbligo di informare alcuni expat sulla situazione del campo Italia. Si godessero il loro paese dei balocchi, né mi interessano più le loro esortazioni né i loro modelli di liberatori alla Pappalardo. La maggioranza di noi dovrà restare, per amore dei propri cari. Non li lasceremo soli. I vari schettino fanno più male che bene: non tornate a bordo, cazzo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche qui siamo sempre divisi, chi dice:
      Andatevene via dall'Italia,
      Restate nel vostro paese a combattere!

      Ma sono tutte e due cose soggettive, perché ognuno di noi è diverso dall'altro e ha diverse prerogative e non possiamo fare tutti la stessa scelta.
      È un po' come se tutti dovessero fare per forza l'ingegnere nucleare.

      Però se restate preparatevi a soffrire perché temo che la bastonata d'autunno sarà pesante e al quadrato rispetto a quella della passata primavera.
      Uomo avvistato...

      gg

      Elimina
    2. Dire giusto...ottima la comparazione di Mauro b

      Scappare??? Dove??

      Spagna no...Portogallo??

      Sud America? Messico? Costa Rica??

      In oriente no

      In Giappone?? A fare cosa??

      Scappare da cosa??

      Dovrei seguire il suggerimento di un Leo Zagami?? Perche'??
      Lui sicuramente proviene da famiglia agiatissima e puo' contare su risorse materiali per me impensabili

      Tanto qui in ogni caso siamo solo di passaggio

      Credo anch'io che a Novembre - 11esimo mese - culminera' almeno qui in Italia la tragica farsa dei contagi commisti alla crisi economica

      Cercare di rimanere saldi e se frantumati accucciarsi e spirare in silenzio

      In fondo non ci sarebbe nulla da recriminare...chi e' "diavolo" rimarra' diavolo...chi non lo e' puo' diventarlo
      La santita' del resto e' pura utopia

      Questa vita dopotutto sarebbe solo un esperienza di prodigiosa impotenza

      La lotta per l'uomo dei tempi ultimi e' solo ermetica

      Siamo come i tonni cotti a puntino nel vapore elettromagnetico e divenuti cosi' friabili da poter essere sfaldati con un grissino

      Uno potra' sempre sbroccare, certo, ma sostanzialmente rimarra' solo uno sfogo impotente, incapace di far retrocedere nemmeno di un millimetro la nuova ragione dominante dell'algoritmo

      All'uomo attendono non anni ma millenni di obbligazione artificiale

      Elimina
    3. Citazione
      "Credo anch'io che a Novembre - 11esimo mese - culminera' almeno qui in Italia la tragica farsa dei contagi commisti alla crisi economica"

      Esattamente, l'accoppiata crisi economica +terrore pandemico distruggerà le ultime roccaforti rimaste.
      E l'Europa molto probabilmente crollerà.
      Ricordate quando si disse "morta roma morto il mondo?"
      Bene quel momento è vicino.
      Rimaniamo vigili.

      gg

      Elimina
    4. Quando non ci sarà il contante, per prima cosa consegnerò le mie cagnette a un amico, che me le custodisca.

      Poi, prenderò alcuni mattoni e sfascerò le vetrine delle banche, finché non mi arresteranno.

      Sono già stato in prigione e la cosa non mi spaventa, anche se stavolta è diverso perché potrebbero farmi uno dei loro trattamenti e scrivere sul referto: "Deceduto per infarto".

      P.S.
      A differenza dei Black Bloc, io in vita mia non ho mai sfasciato vetrine di alcun genere.

      Elimina
    5. Per cortesia freeanimals Sia più preciso che se no all'agente rintronato che prende appunti scappa il filo del discorso, cosa intente per finire i contanti finire i soldi!
      O finire i soldi di carta e dover utilizzare il digitale, parli piano e si spieghi meglio altrimenti rincoglioniti come sono i puffi vanno in Confusione e no se ne fa più niente,
      c'e'da capirli hanno conseguito la terza media A forza di raccomandazioni, una sudata ! Se lei li confonde con il suo aulico questi vanno
      In pausa caffè e il braccio gli si atroffizza per sempre

      Elimina
    6. Ripensandoci, non sarei capace di sfasciare la vetrina di una banca né per la mia indole, né per la mia filosofia, improntata al pacifismo.

      Tuttavia, sento in me crescere la rabbia (e forse non è cosa malsana), da quando hanno imposto le mascherine, che sono il preludio dell'imposizione dei vaccini e del microchip, per finire poi con l'abolizione del contante, per renderci tutti schiavi delle banche, cioè degli ebrei.

      E' lì che vogliono arrivare, ma io non ci arriverò.

      Mi faranno fuori prima.

      Elimina
  3. Ma non mischiamo il grano con loglio cosa centro io con i Canari
    loro sono ad un tiro di sputo da voi, stesse faccie stesso cibo stessa mi si permetta "fessa" magari zagami il coglione dei 2 mondi ( si definisce cosi') ma anche li' Da lui stesse abitudini e costumi che avete voi , io se posso dare un consiglio per quel poco che vi conosco vi direi di non abbandonarla la Bella Italia siete invidiati Da tutto il mondo siete il Top assieme a Francia e pochi altri a livello di civilizzazione cibo ecc , per quanto riguarda la mia scelta e'dovuta al fatto che io fin da ragazzino volevo andare via sono un caso patologico sono nato per sbaglio li'da voi e appena ho potuto sono venuto via, su zagami che dice Montenegro e Albania xche'non ci va a stare lui sto ebreo vi umilia sa benissimo che nell'immaginario collettivo l'albania e il Montenegro sono 2 posti dopo i quali l'altra opzione e'il Suicidio, che si fotta zagami st'ebreo bugiardo massone impestato Lui è quella faccia
    Da patata logorroica del greg che gli tiene bordone

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ebreo o non ebreo, Zagami è libero di dire ciò che pensa.

      Personalmente, in Italia mi sento a casa mia e potrebbe anche venirmi voglia di difendere la mia terra, mentre se fossi all'estero mi sentirei un ospite e non mi verrebbe voglia di fare niente.

      Anzi, so già che mi verrebbe voglia di tornare a casa, dove ho le mie radici.

      Il mio Friuli.

      Elimina
    2. potrebbe anche venirmi voglia di "difendere la mia terra, mentre se fossi all'estero mi sentirei un ospite e non mi verrebbe voglia di fare niente."

      Quoto. Un punto a favore del restare

      gg

      Elimina
  4. Una volta eravamo guerrieri e oggi cosa siamo?scappa qua scappa là per andare dove?i vigliacchi scappano e gli eroi muoiono,ivi salvare chi?il corpo o l'anima?son confuso sempre quando vedo due soli e una luna,però la mia spada è ben piantata a terra...almeno si morrà con il ghigno furente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bisogna contestualizzare.
      Una volta non avevi contro il 90% della popolazione e potevi come dici tu puntare a terra la spada e fare resistenza combattendo.
      Ma se sei in 10 su una nave con una falla nello scafo e solo tu e un altro volete tappatla mentre gli altri non vogliono e te lo impediscono che fai?
      Aspetti di non annegare perché non vuoi scappare e fare l'orgoglioso?
      C'è scappare e scappare tutto è relativo alla situazione, senza contare poi che è dall'alba dei tempi che l'uomo per sopravvivere emigra in altri posti che offrono la sopravvivenza.
      Vi hanno un po' lavato di retorica e di moralismo con questa storia dell' "andare via".

      In questo sono invece d'accordo con Leo, fare da agnello sacrificale per dei piccioni mi pare folle.
      Poi ognuno faccia quello che meglio crede.

      gg

      Elimina
    2. Citazione:

      "il ghigno furente".

      Fantastica!




      Gg, anche tu hai la tua parte di ragione.
      Ma, alla fin fine, cosa ti dice l'istinto?

      A me dice di rimanere. Sono troppo curioso.

      Elimina
    3. L'istinto mi dice che la verità è probabilmente nel mezzo.
      Anch'io sono curioso e come te resterò, vedremo come andrà a finire...

      gg

      Elimina
  5. Ho letto la trilogia di Zagami, ne avesse azzeccata una.

    RispondiElimina

  6. Se mai decidessimo scappare sará meglio non farlo con l'aereo.

    PREPARETEVI...

    ECCO COME SARÁ VIAGGIARE IN AEREO NEL FUTURO. (previsione mia :-)

    4 giu 2020 (Traduzione di Google)

    "Una compagnia aerea riavvia i suoi voli e li sospende nuovamente perché i passeggeri non rispettano i regolamenti per il covid-19
    La decisione prende effetto meno di un mese dopo che la compagnia ha ripreso le rotte a corto raggio.
    Una compagnia aerea riavvia i suoi voli e li sospende nuovamente perché i passeggeri non rispettano i regolamenti per il covid-19
    Alcune settimane dopo aver riavviato i suoi voli nazionali, la compagnia aerea indonesiana Lion Air ha deciso di sospenderli nuovamente perché i suoi passeggeri non rispettano le normative vigenti per impedire la diffusione del coronavirus.
    Secondo una dichiarazione ufficiale , la decisione della compagnia - che comprende le compagnie aeree Batik Air e Wings Air - entrerà in vigore il 5 giugno , poco meno di un mese dopo la ripresa delle rotte a corto raggio il 10 maggio. . Anche i voli internazionali sono stati cancellati.
    "Molti potenziali passeggeri non sono stati in grado di viaggiare perché non hanno completato i documenti e le condizioni richiesti durante il periodo di allerta per la pandemia 19-covid", spiega la compagnia, che faciliterà il rimborso completo del denaro del biglietto o il cambio di data senza alcun costo. supplementare.
    Nell'annuncio della misura, Lion Air ha sottolineato la sua preoccupazione di "proteggere e garantire" la salute fisica e mentale di tutti i suoi dipendenti . Ha inoltre ribadito il suo sostegno al governo indonesiano nei suoi sforzi per contenere l'epidemia di coronavirus implementando protocolli sanitari.
    La compagnia aerea, con sede a Giacarta, aveva applicato una serie di disposizioni per garantire la sicurezza a bordo, compresi test rapidi per il rilevamento di covid-19 al suo equipaggio, il blocco dei posti medi per rispettare la distanza tra passeggeri o pulizia profonda del velivolo per garantire la sterilizzazione.
    La società non ha informato quando riavvierà le attività, motivo per cui al momento non consente ai suoi utenti di effettuare nuove prenotazioni."
    FONTE:
    https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&nv=1&pto=aue&rurl=translate.google.com&sl=auto&sp=nmt4&tl=it&u=https://actualidad.rt.com/actualidad/355460-aerolinea-reiniciar-vuelos-suspender-pasajeros-regulaciones-covid-19&usg=ALkJrhjn_fmoUezUG7KoRw7musUv_eCjPw

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è il momento di fare i turisti sulle grandi distanze.

      Elimina
    2. Si gli aerei sono difficilmente praticabili e appunto come dice Roberto meglio restare nel raggio di una certa distanza

      gg

      Elimina
  7. Scappare dove? Si son messi tutti d'accordo per smaltirci. Almeno in Italia siamo a casa, sempre meglio che nel paese nemico, eugermania o eufrancia. Venderemo cara la Pelle, questo è certo. Confidiamo nel Caos increabile, industrittibile, ingovernabile. Nessuno ha il Mondo in mano. Sconosciut* Numero Uno

    RispondiElimina
  8. Anonimo:sono d'accordo con te.
    Kmq.preferisco affondare con la nave e lasciare questa prigione mentale ai mangia cadaveri...chissà se Caronte si appisola mentre mi sveglio dietro di lui...ha!niente soldo,non ne ho!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    2. Scusi, non mi fraintenda, ma lei come è giunto ad ottenere un tale eloquio?

      E' una domanda seria: come fa un essere umano di media intelligenza ad impadronirsi di una prosa simile?

      Magari lei è di intelligenza superiore, ma io parlo per me, ovviamente. Non sono né stupido né un genio, ma non ho mai scritto in quel modo.

      Elimina
  9. E poi, come fa uno ad ingozzarsi di bacalao nell'Algarve sapendo di aver lasciato figli e nipoti nei guai in Italia? Gli andrebbe di traverso, come minimo.
    Tutto il mondo sarà uguale credo prima o poi. Chi è solo con la sua giacchetta può far come gli pare....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti ho detto che il discorso cambia per chi ha famiglia e affetti che non può portare con sé.

      gg

      Elimina
  10. Digitate"la bodenza di fuoco compilation "ah ah ah riesce a dare i numeri come i matti con una faccia tosta che secondo me
    Conte deve Aver cambiato il nome all'anagrafe in Levi detto Salomone ! Metteteci qualcosa in bocca così non dice più cazzate! Sempre su radio savana una donna impazzisce per la mascherina roba che Hitler a confronto e un innocuo gattino! Dopo aver visto sta Donna mi sa che chi vuol rimanere in Italia farebbe meglio a mettersi in fila per andare dallo PSICHIATRA qui ormai danno tutto di matto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Abbiamo visto tutti quel filmato della donna in treno che dà fuori di matto.


      A me è capitata una cosa del genere due mesi fa, quando ho messo piede nell'ufficio postale di Rivolto. Dovevo pagare una bolletta.

      L'impiegata, dall'altra parte del vetro, si è messa a strillare come un'aquila, facendo riferimento al decreto che Fedriga aveva appena emesso, e appellandosi al solito luogo comune delle....regole da rispettare.

      Ho dovuto uscire se no chiamava i carabinieri.

      "la bodenza di fuoco compilation" non mi risulta.

      Provi un altro termine.

      Elimina
  11. Lo "scappare" significa scappare da se stessi. Quante volte ci abbiamo pensato, o magari ce ne siamo andati lontano per un periodo di tempo? Alcuni l'hanno fatto permanentemente e sono felici (onore a voi). Altri dopo anni di andata/ritorno 6 mesi l'anno in paesi orientali si fa questa domanda: "cosa ho capito adesso?".
    Ma l'effetto positivo o negativo del proprio stato d'animo è il ritorno a "casa"... ma con un'altra consapevolezza, non siamo più come siamo andati via! Se invece un viaggio, una esperienza lontano da casa ecc... non provoca in noi qualche cambiamento vuol dire che non abbiamo capito una mazza.
    Come disse qualcuno è doveroso "restare in trincea", ma quale trincea? La trincea che ci siam creati noi stessi nella nostra testa, un nemico fortissimo da cui ci si deve difendere per non morire. La conoscenza e la consapevolezza è che ognuno è artefice del proprio cammino in questo mondo, bello o brutto, non sta a me giudicare poiché ognuno ha la sua rispettabile idea.
    Ogni sera prima di andare a dormire bisognerebbe chiedersi: cosa ho fatto oggi per me per cambiare in meglio la mia vita? Le rivoluzioni (non violente per quanto mi riguarda) si dimostrano con le azioni, con l'esempio, ecc... e non necessariamente queste "azioni" si devono gridare in pubblico, altrimenti si chiama ego, e con l'ego non si va tanto lontano.
    Diamo sempre colpe all'esterno, al NWO, ai massoni, ai politici, a conte, a satana, ecc... lo abbiamo voluto noi! Se ci identifichiamo dando la responsabilità al politico si dà energia a chi si sta tentando di combattere. Quando smetteremo di sprecare questa energia (anche il tempo è energia) per queste cose allora tale energia la useremo per crearci un mondo diverso, possibilmente migliore, etico, sostenibile, ecc... Non quello che vuole il NWO, la new age e altre sette strane, ma quello che vuoi TE, cazzo! Non si possono assolutamente cambiare le cose se non cambiamo noi dentro, e soprattutto non si cambiano le cose facendo sempre le stesse cose! Porto da anni il messaggio che ognuno dovrebbe essere sovrano e cosciente di se stesso...ma qui si entra in altri argomenti che ho descritto altrove.
    Concludendo e ritornando all'argomento del post, lo scappare è una parola obsoleta, non sarebbe meglio dire "spostarsi"? Ricordiamoci soltanto una cosa, e la dico anche a me stesso: ovunque andiamo restiamo noi stessi

    Felice sabato a tutti :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non c'è un giustificato motivo se siamo nati in un preciso posto da genitori ben precisi?

      Elimina
    2. Sì forse c'è un motivo preciso nel disegno divino.

      Ma di qui a dire la cretineria che noi scappiamo da noi stessi ce ne vuole!
      Allora un tizio armato di macete mi corre dietro ma io in realtà scappo da me stesso!

      Ma piantatela!

      gg

      Elimina
    3. @ Giorgio Andretta: Dal mio punto di vista siamo noi (coscienza) ad aver scelto i nostri genitori, mentre ovviamente siamo figli solo nel corpo dei nostri genitori.

      @Aninimo gg: Se uno ti corre dietro col macete c'è una ragione, hai costruito tu stesso quella situazione per comprendere qualcosa, si... scappi sempre da te stesso.
      Una cosa per essere vera non deve per forza essere "credibile"...

      Buona serata

      Elimina
  12. @ Andrea nicola

    Ciò che dici è giusto, dovunque andiamo ci portiamo appresso..... E poi non dimentichiamoci dei doveri che abbiamo nei confronti dei nostri compagni di viaggio, quelli più stretti. Un tempo non capivo come mai gli emigranti, anche quelli che avevano fatto fortuna desiderassero rientrare in patria per morirvi. Lo capii diversi anni fa, quando per caso entrai in un cimitero francese, dalla parti di Blois, nella Loira. Appena entrato, fui colto da un senso di soffocamento, quasi che anche io fossi sepolto in quelle fosse, in terra straniera senza riposo né pace per le mie ossa. Fu una sensazione terribile, di breve durata. Più che l'illacrimata sepoltura, come direbbe il Foscolo, mi sembrava esser sepolto da tonnellate di roccia anziché di terra.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ha mai pensato che veramente è sepolto li un suo precedente corpo?
      No, lei non crede alle ripetute vite.

      Elimina
    2. No, io non credo più in niente. A volte ho delle sensazioni, ma da queste a fondarci una credenza una fede.... Per quanto riguarda la metempsicosi, la ritengo una dottrina parzialmente consolatoria, se può esser consolatorio il rinascere.. . Una volta cacciatore, una volta preda, una volta pio, un'altra malvagio. Tutto fa curriculum. Parrebbe una squallida commedia dell'arte, basata su un canovaccio frusto, logoro, intriso di lacrime e sangue.

      Elimina
    3. Tutto fa curriculum.

      Poi, alla fine, ci presenteremo davanti al Datore di Lavoro e, se ci assumerà, finiremo finalmente nel....Nirvana.

      Elimina
    4. @ Mauro b: mi piace il tuo commento, profondo... capisco (almeno in parte) come ci si senta in quei momenti seppur brevi, in quei luoghi...

      @ Giorgio Andretta: Bella domanda, assolutamente non scontata...

      @ Mauro b: meglio credere a nulla, ma proprio a nulla... è forse il compito di ogni essere vivente scoprire quello che non si è, più di quello che si è...

      @ Freeanimals: Personale considerazione: non c'è proprio nessun datore di "lavoro"... è quello uno dei tanti inganni trasmessi nei millenni dai cosiddetti "Dei" o chi per loro, non ci sta nessuno fuori... E se ci sta qualcuno per davvere bisogna levagli tutte le maschere che ha addosso... e troveremo... ehm... sorpresa! :-)

      Elimina
    5. Mauro b, potrei sbagliarmi ma credo che lei abbia una preparazione scolastica umanistica, leggi liceo classico, quindi di scienza ne mastica pochina e non sa che il tempo non esiste perché è un'invenzione umana come quasi molto del resto dei credi.
      Alla luce che senso ha parlare di metempsicosi?
      Mi permetta di suggerirle una lettura, oltre che ai classici greci, e mi riferisco al "gabbiano Jonathan Livingstone" di Richard Bach.

      Elimina
    6. Andrea Nicola, la ringrazio ma ha escamotato la mia domanda.

      Elimina
    7. @ Giorgio Andretta: Non ho capito oppure ho saltato la tua domanda...

      Elimina
    8. Andrea Nicola, la rilegga nel post precedente.

      Elimina
    9. @ Giorgio Andretta: "Il gabbiano Jonathan Livingston"... ma che bello, ho sia il libricino e ho visto il film. Ho anche creato una pagina FB dedicata proprio a questo libro. :-)

      Elimina
  13. @Gentili & attenti LETTORI,

    il più delle volte l' ETA' porta con sè l' ESPERIENZA e questa poi da ORIGNE a quella che viene definita EVOLUZIONE, che sappiamo può ESSERE sia MENTALE che MATERIALE che SPIRITUALE;

    per quanto mi riguarda NON ho mai sentito il desiderio di "SCAPPARE" bensì, come scrive il giovane ma saggio Nicola, spostarsi=conoscere=imparare, infatti con questa FILOSOFIA di VITA ho viaggiato parecchio in ITALIA & EUROPA sia per LAVORO che per DILETTO;

    ma dopo qualche settimana di PAUSA lavorativa e/o vacanziera la NOSTALGIA di CASA aveva la meglio su qualsiasi altro INTERESSE, questo PERCHE' come una PIANTA sento che le mie RADICI sono ora nello straordinario storico FRIULI VENEZIA GIULIA;

    visto che credo nella REINCARNAZIONE avrei come in PASSATO potuto scegliere qualsiasi posto della TERRA,
    nato in qualsiasi FAMIGLIA e svolto un ventaglio
    di ATTIVITA' diverse;

    ma se il mio SPIRITO/ANIMA ha scelto il "Piccolo Compendio dell' UNIVERSO" di Ippolito NIEVO che è il FVG, è evidente che lo è STATO per poter EVOLVERE ancora sopratutto SPIRITUALMENTE e per rendere un SERVIZIO a questa poliedrica COMUNITA'(Italici-Friulani-Slavi-Tedeschi);

    ricordo anche che la mia amatissima Regione vanta BEN 3 potenti portali ENERGETICI ed è storicamente definita come l' ex CORTINA di FERRO, punto di incontro(e scontro) tra l' OCCIDENTE & l' ORIENTE, dove si "affrontano" da SEMPRE le CREATURE del MONDO della LUCE con quelle del MONDO OSCURO così E';

    faccio presente che nell' antica BASILICA della romana AQUILEIA(= 181 a.c.) si può ammirare il più grande MOSAICO dell' OCCIDENTE, e sappiamo che ESSO ha una potente ENERGIA rappresentativa simbolica infatti l' altro il più grande dell' ORIENTE si trova guarda caso a MOSCA;

    se avete SETE di una CONOSCENZA a 360° e CURIOSITA' STORICHE dai CELTI in poi e FAME di PRODOTTI particolari & genuini, ebbene sarete degli OSPITI SPECIALI in una REGIONE anch' essa davvero SPECIALE credete sulla PAROLA di un Friulvenetogiuliano !!!

    Un caloroso
    MANDI

    SDEI
    (Il MESTRI/MITTELEUROPEO)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'azienda per il turismo dovrebbe assumerti.

      :-)

      Elimina
    2. Mi associo a Freeanimals. Un caro saluto a SDEI, è da un po' che non ti leggevo! Non potrei aggiungere una sola parola a quanto scritto!!! Viva il Friùl! :-) anche se son bisiàc! ahah!
      Un abbraccio :-)

      Elimina
    3. Bisiacco, tra le due acque. Isonzo e Timavo.

      In Abruzzo c'è Trasacco, che ha la stessa origine etimologica.

      Elimina
    4. @ Freeanimals: Che figo! Mi piace "tra le due acque" :)

      Elimina
  14. @ Giorgio Andretta

    Le lettere mi sono più congeniali dei numeri e delle scienze.

    Lessi il gabbiano Jonathan Livingston diversi anni fa. Fa parte della collana Uno Su Mille Ce La Fa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mauro b, se è lecito, cosa le è rimasto di quella lettura? Bach, in quel suo scritto, non parlava di scienze o numeri.
      In Toscana predominano i materialisti come mai in maggioranza non conoscono la materia? Eppure c'è Pisa.....

      Elimina