martedì 1 settembre 2020

Goring la sapeva lunga


Fonte: MonolituM

Parla il principale luogotenente di Adolf Hitler. Circa 75 anni fa Hermann Göring testimoniò al tribunale di Norimberga. Gli venne chiesto: "Come avete convinto il popolo tedesco ad accettare tutto questo?" Lui rispose: "E' stato facile, non ha nulla a che fare con il nazismo, ha a che fare con la natura umana. Lo puoi fare in un regime nazista, socialista, comunista, in una monarchia e anche in una democrazia. L'unica cosa che si deve fare per rendere schiave le persone è impaurirle. Se riuscite a immaginare un modo per impaurire le persone, potete fargli fare quello che volete."

11 commenti:

  1. Vero. Conosceva bene l'arte di impaurire. Doto'gli stuka, bombardieri monomotore da picchiata, di una sirena dal suono assordante, che precedeva lo sgancio della bomba.
    Nel novembre 1940 scagliò 450 bombardieri sulla città inglese di Coventry radendola praticamente al suolo, e provocando un paio di mila morti. Fu utilizzato, per la prima volta in maniera massiccia e sistematica, il napalm, talche'le tipiche casette lignee della cittadina inglese bruciarono come fiammiferi. Primo esempio di bombe termiche o atomiche su vasta scala. Le famose bombe atomiche, comprese quelle sganciate sul Giappone sono un fake, non esistono. Si tratta di potentissime bombe termiche. La fissione dell'atomo in ambiente aperto provocherebbe una reazione a catena non controllabile. Il terrario - acquario che ci ospita verrebbe distrutto.

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    1. Da Coventry è derivato il verbo tedesco "coventrieren", ovvero radere completamente al suolo.


      Interessante e originale la teoria che sul Giappone non siano state sganciate bombe atomiche ma termiche.

      E' la prima volta che la sento, ma siccome lei è persona colta e preparata, sono disposto a darle credito.

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    2. Fat boy, la prima bomba "atomica" sganciata su Hiroshima era un enorme tank di 35 quintali. Occupava l'intera stiva del Boeing B29. Tale bomba termica fu fatta esplodere a circa 600 metri di altezza e, grazie ad un innesco supplementare collegato a terra, la sua potenza distruttrice risultò ampliata notevolmente. Della parte "terrena" si occuparono i reverendi padri gesuiti di Hiroshima. Alcuni giorni dopo l'esperimento fu ripetuto a Nagasaki. Nessun padre gesuita morì o fu ferito. Strano vero? Il padre superiore della comunità di Hiroshima diventò, alcuni anni dopo, il papa nero. Che coincidenza, vero?

      Non so se qualcuno di questi corvi neri fosse di madre ebrea. Di sicuro erano dei figli di puttana.

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    3. Non so bene come funzioni...."un innesco supplementare collegato a terra", ma è una mia lacuna, poiché non so nulla di esplosivi e balistica.

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    4. Forse una carica supplementare che esplodeva insieme alla bomba..... Facendo da comburente aggiuntivo.

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  2. @ Mauro,
    le cose che dici sono interessanti,e a me piacerebbe approfondire,non potresti suggerirci qualche libro dove poter leggere le cose che riporti?(La mia richiesta è veramente dovuta al fatto di voler approfondire e non quella di verificare quel che dici).Ciao.Saluti.

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  3. @ rod25

    Non credo esistano libri riguardo. Per quanto mi concerne, ho messo insieme piccoli spezzoni, trovati in rete. Alla fine ho fatto un procedimento di sintesi che mi ha portato a certe conclusioni. Sembra che il grande computer HAL, alla fine, comprenda quello che tu vuoi o che ricerchi, e che te lo faccia trovare in qualche maniera, magari in forma spezzettata o diluita. Se fosse un computer il vero Dio? Avrei dovuto usare il condizionale nei miei due interventi. Più prudente.
    Saluti a te.

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    1. Mi viene in mente che il Giappone per molti anni ha trattato piuttosto male i gesuiti e quindi l'ipotesi dell'innesco a terra da essi predisposto potrebbe essere una coerente vendetta.


      Vedasi il film Silence.

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    2. @ Mauro,
      sei stato gentilissimo a darmi la tua risposta,grazie.Se Hal fosse dio e se mi ascoltasse,ci vorrebbe un tempo infinito ed infinite vite per darmi le risposte che cerco(non solo a me ma a tutti i veri ricercatori della verità),perché essendo l’universo infinito(almeno credo)ed essendo le domande come le ciliegie(ossia l’una tira l’altra)sarebbero infinite.Io credo(io,un/settemiliardesimo)che la vera conoscenza venga data per illuminazione, ma essendo essa talmente pregna di significati tu la ottieni ma non riesci a vederla e ritenerla completamente (almeno in vita).Come faccio a saperlo?Per illuminazione(è una facezia ma anche no).Ciao.Saluti.

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    3. Ti auguro l'illuminazione. Dolorosa la catena delle reincarnazioni. C'è chi si è intortato, da 227 vite, sulla giudaglia (pregi e difetti). Potrei fornirgli il nome del mio spacciatore, ma sono diventato un vecchio dispettoso. Non ce lo dico.

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