Il “Minestrone” è quasi pronto! Ancora un paio di giorni per verificare “sale” e “pepe”, e poi, piaccia o non piaccia, ce lo troveremo in tavola! Quando facevo il “sindacalista”, ho imparato che quasi sempre le cose e le situazioni sono parecchio più “complicate” e i nodi più difficili da sciogliere di quello che ci spiegano la mattina al bar gli amici del “Ah, se a Roma ci fossi giù io, farei presto a mettere a posto le cose!”. In genere, invece, anche solo per avvicinarsi ad una soluzione servono “discussioni”, “mediazioni”, “compromessi”, “accordi”,ecc. Ma tutto questo deve avere un limite, altrimenti diventa solo una spettacolare “calata di braghe”! Per istruzioni, “citofonare agli esperti 5facce!”!
Benissimo! Fra un paio di giorni, forse, arriverò a vederci più chiaro, per il momento però il diffuso “profumo di fiori e incenso”, mi spinge non a festeggiare la Primavera, ma solo a cercare con gli occhi dov’è la bara col morto!
Il draghetto che piace o non piace (a lui è indifferente), deve solo condire, guarnire, 60 milioni di naselli già bolliti. Ai naselli bolliti, oramai, è indifferente quale tipo di salsa il draghetto impiegherà, se maionese oppure salsa verde, per fare un esempio. Tanto la destinazione è scontata, sicura. E cruenta. Qua e là si levano delle voci di dissenso, degli atteggiamenti ostili, o contrari. Pesciolini di scarto, di paranza. Buoni per la frittura, un giorno o l'altro.
RispondiEliminaSono davvero molto curioso di vedere questa serpe in azione.
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