La vita sulla Terra è lastricata di genocidi

Testo di Rudy Freddi

Stiamo vivendo un fenomeno non naturale in modo non naturale. Come insegna la natura, tutto ciò che non segue le leggi naturali viene eliminato. Per sfuggire a questa legge universale, bisognerebbe sfuggire alla natura, sfuggendo prima alla biologia, e dopo al suo habitat Chi vuole dominare l'umanità, modificandola, deve necessariamente sfuggire a queste leggi universali, traghettando l'umanità verso una transizione artificiale, in un nuovo creato tecnologico in cui possa regnare indisturbato, applicando le proprie leggi superiori. La guerra non è contro l'umanità, è contro la natura e il suo creatore, l'uomo è soltanto il bottino di guerra conteso. Il nostro atteggiamento di reazione non naturale certifica che lo sfidante ha già segnato dei punti a suo favore, ma i numerosi decessi testimoniano che la natura sta procedendo alla controffensiva. In sintesi, non è altro che la partita a scacchi finale del bene contro il male, in cui la posta in gioco è la stessa umanità, e forse il progetto non si ferma qui. In caso di vittoria del male, la nuova umanità avrebbe bisogno anche di un nuovo habitat più consono e tollerante, poiché quello attuale troverebbe il modo comunque di rigettare forme biologiche non armonizzate con le sue leggi, ma qui siamo un po' troppo avanti, dobbiamo attendere le voci scientifiche che si esprimeranno in futuro.