Testo di Francesco Cortonesi
Alcune brevi considerazioni sul canguro investito ad Arezzo. ππππππ π π: πππππ ππ ππ’ππππππππ ππ’ππ π‘π πππ‘πππππππ ππ βπ ππππ ππ‘π π’π ππ', ππ πππππ πβπ π ππ πππ’π π‘π ππππ π‘πππ‘π πππ π‘ππππ πππ π ππππππππ ππ’ππππππ π£πππππππππ‘π. La notizia dell'investimento di un canguro (in realtΓ , come si vede dalla triste fotografia, direi che Γ¨ un wallaby) in una strada provinciale nei pressi di Arezzo ha interessato la stampa nazionale. Che, qui dalle mie parti, ci fosse un canguro (piΓΉ di uno probabilmente) lo si sapeva da almeno due anni (c'Γ¨ un filmato molto bello che mostra il canguro sulla riva del lago Calcione, anche se personalmente non direi che si tratta dello stesso esemplare) e in linea di massima si sa anche da dove provenga. Nel frattempo perΓ², qui in cittΓ , in queste ore si sono moltiplicate le esternazioni di dispiacere per ciΓ² che Γ¨ accaduto a questo animale, accompagnate (anche a livello istituzionale) da generiche accuse a chi lo avrebbe portato qui, dimenticando forse che il canguro non Γ¨ morto perchΓ© qualcuno lo deteneva (forse illegalmente) in Italia, ma piuttosto perchΓ© lo abbiamo investito. Γ curioso quindi che nessuno sembri invece minimamente interessato all'identico destino che accomuna questo sfortunato canguro a migliaia di altri animali, quali cani, gatti, ricci, tassi, cinghiali e tanti altri ancora, evidentemente colpevoli di non saper guardare a destra e sinistra. Tra l'altro, in merito ai cinghiali, forse val la pena ricordare anche che il canguro (o il wallaby) in Australia Γ¨ considerato animale dannoso proprio come da noi il cinghiale. Cinghiale che un po' ovunque, in Italia, (anche a livello istituzionale) viene sterminato con estremo piacere.
Naturalmente il provare dispiacere per la morte di un animale Γ¨ sempre una cosa positiva, ma, in questo caso stupisce l'incapacitΓ di fare il piΓΉ banale dei collegamenti: questo canguro non Γ¨ diverso da milioni di animali che condanniamo a morte e che, alla fine del salmo, hanno la sola colpa di non essere esotici e di essere made in Italy.
I buzzurri bifolchi arricchiti, perlomeno alcuni di costoro, oltre alla piscina ed alla Jacuzzi, amano circondarsi di animali esotici di contrabbando. Non solo nelle campagne aretine. Poi magari si stufano, oppure il marsupiale trova il cancello aperto.... E il canguro si squaglio' ambbaraba' cicci ' cocco'.
RispondiEliminaDa due anni la gente sapeva di questi canguri.
EliminaE se lo sapeva la gente comune, lo sapevano anche i forestali, i quali a volte, pur sequestrandoli, lasciano gli animali esotici in custodia a chi li deteneva illegalmente, su disposizione dei giudici, perchΓ© i forestali non hanno posto dove metterli e rispedirli nei paesi d'origine Γ¨ improponibile.