Testo di Francesco Chellini
Le faine del sommergibilino sono probabilmente già morti. Ecco, in pieno stile pisciainchiostro, uno scoop sulle motivazioni della tragedia. Sì, perché scrivere sono stati dei coglioni da gara e hanno gettato nel cesso la loro vita, in un apparecchietto pericoloso, creato da una banda di improvvisati cialtroni, pareva brutto. Quindi...il motivo è stato un probabile faccia a faccia con un polipo gigante, probabilmente il nipote di quello che venne sconfitto dal capitano Nemo...
The funny bearded man, l'uomo dalla fin troppo curiosa barbetta non ce la conta giusta. Magari è un gatekeeper anche lui e, comunque spaccia sue teorie per dogmi. Questo no buono...
RispondiEliminaFossero scesi col batiscafo Trieste, orgoglio della cantieristica triestina e partenopea, non sarebbe successo loro nulla di nulla.... In verità ritengo saranno sospese le immersioni in profondità abissali. Laggiù non si deve andare, l'"avete capito oppure no? Anche il batiscafo Trieste, poco dopo aver raggiunti la profondità di undici chilometri, fu fatto sparire. Giace nei musei della marina USA. Che ne pensa il Nali al riguardo??
Temo che stavolta Luca Nali si sia sbagliato. In questo video ci sono le dichiarazioni di due ricconi, un tedesco e un messicano, che sono scesi negli anni scorsi, ritornando, poi, in superficie.
EliminaSe la notizia fosse del tutto inventata, come sostiene Nali, a che pro intervistare due persone che il viaggio, viceversa, l'hanno fatto?