domenica 31 dicembre 2023

Ma questi non erano...quelli buoni?


Testo di Yishai Fleisher

Per questi studiosi ebrei la pulizia di Pesach inizia presto quest’anno! ...per sradicare Hamas/Chametz.

La morte delle mie due brachicefale


Frequentando per lavoro persone anziane, constato quotidianamente l’applicazione diffusa, nella realtà prosaica, dei “cocci aguzzi di bottiglia”, di montaliana memoria, in cima alla muraglia della vita. Lo constato negli altri, quando li porto dal medico e fanno fatica anche ad entrare in macchina, e lo constato in me stesso, poiché anch’io posso essere catalogato nella sezione “persone anziane”. E lo devo constatare anche nei miei animali, specie quelli che non ci sono più, Pupetta, la carlina e Petunia, la bulldog inglese. Di cani, nella vita, ne ho avuti molti, ma è solo grazie a questi due, che non ci sono più, che ho raggiunto la consapevolezza della caducità della vita e della fragilità dei nostri e altrui corpi mortali. Quando si è giovani, la morte non ci fa paura, e ci sentiamo invincibili, inattaccabili dai suoi strali. Ma quando s’invecchia, ci si sente vulnerabili, bersagli dei suoi capricci. Infatti, basta guardare l’età media delle persone che frequentano le farmacie. BigPharma fa i soldi con i vecchi. 


I molti modi di uccidere


Testo di Pier Luigi Pinna

La mattina del primo gennaio di quest'anno, questa foto apparve sui social, sui media e in breve divenne virale con migliaia di condivisioni. Siamo a Roma e questo fu il risultato dei botti esplosi nella mezzanotte precedente per festeggiare il nuovo anno. Migliaia di storni e di altri volatili morirono all' istante dalla paura, altri impauriti dal fragore improvviso scapparono alla rinfusa volando terrorizzati, alla cieca, da alberi, tettoie, anfratti, rifugi per la notte, andando a sbattere contro ostacoli e ferendosi in modo grave. Questa immagine è stata fotografata a Roma e se credete sia stato un fatto eccezionale localizzato alla città, sappiate, invece, che è ciò che succede ovunque. Ovunque ci siano fragori improvvisi. Non si vedono i corpi nascosti tra l' erba, lungo le vie, sotto gli alberi. Non li notate. Ma ci sono. Festeggiamo pure il nuovo anno ma facciamo in modo che altri non ne paghino le conseguenze con la morte anche perché amari sono gli auguri se provocano la morte di altri esseri viventi. Se non ne eravate a conoscenza ora lo siete e non avete più scusanti.

venerdì 29 dicembre 2023

Un uomo (si fa per dire) spregevole!


Testo di Matteo Gazzini

È gravissimo quanto accaduto a Bolzano, da parte di manifestanti pro-Hamas, con l'interruzione della Santa Messa di Natale, celebrata dal Vescovo, Ivo Muser, in Duomo, al quale esprimo la mia piena solidarietà. Un fatto inaccettabile che dimostra la mancanza di rispetto verso tutta la comunità cattolica e l'odio contro Israele in ogni luogo. Auspico che le Autorità prospettino un'ipotesi di reato - a causa delle offese a una confessione religiosa o per interruzione di pubblico servizio, essendo la Santa Messa un pubblico servizio alla comunità - al fine di scongiurare che altri eventi di questa gravità si verifichino. È necessario volere la pace nella Striscia di Gaza, ma senza aprire nuovi fronti di tensione a casa nostra!

Effetto collaterale del carnivorismo


Fonte: Nuovi Mondi - Astronomia e Scienza 

Il tilacino, noto anche come tigre della Tasmania, non è una tigre. Né è un cane, una volpe o un lupo. Il tilacino si è guadagnato il soprannome di tigre della Tasmania per le strisce lungo la schiena, ma in realtà era un marsupiale che viveva nella Tasmania. Quando i coloni europei arrivarono per la prima volta in Tasmania nel 1803, la popolazione di questi piccoli mammiferi era di circa 5.000 esemplari. Nel 1830, i tilacini erano così odiati dai colonizzatori che fu avviato un programma di taglie, in base al quale gli agricoltori avrebbero pagato le persone con le pelli degli animali. L'ultimo tilacino selvatico fu ucciso nel 1930 e l'ultimo in cattività, "Benjamin", morì nel 1936 nello zoo di Hobart, in Tasmania, solo due mesi dopo che gli animali avevano ottenuto lo stato di protezione. Nel corso dei decenni, sono stati compiuti sforzi per trovare tilacini sopravvissuti, senza alcun risultato. I tilacini sono stati dichiarati ufficialmente estinti nel 1986.

E' tutto un cinema!


Ardito: La sorellastra di Anne Frank, Eva Schloss, rivela che le immagini della liberazione di Auschwitz sono finte e che furono reclutate delle comparse per girarle. È quindi legittimo chiedersi quanto altro c'è di vero e di falso nella narrazione storica sulla seconda guerra mondiale.

Enrico Masala: Leggi Carlo Levi, poi ne riparliamo.

Ardito: Basta leggere i documenti dell’epoca della Red Cross o le video inchieste censurate dell’ebreo David Cole che smontano parte di questo teatrino, che per inciso nessuno sta dicendo che non sia esistito! Stiamo parlando di narrazione dominante a senso unico sinistro! Indottrinamento.

Ste la fleur: Attenzione a non negare l’accaduto! Ho avuto un familiare tornato a casa a piedi (a piedi) dopo essere stato liberato dal campo di concentramento, chiaramente ora non c’è più ma ha raccontato e scritto tutto. Rispetto per la sofferenza!

Ardito: E chi lo sta negando! Stiamo parlando di attendibilità di certe fonti cosiddette attendibili! Possibile che non si possa parlare senza essere additati sempre come complottisti, negazionisti!

Remo: L’orrore c’è stato, come in tante altre parti del mondo. Sono i numeri il problema, come sempre.

B Signal: Mia nonna (serba, nata nel '22) mi raccontò che il bombardamento degli "alleati": inglesi e americani, a guerra finita, nel giorno di Pasqua 16 aprile 1944, fu il peggior bombardamento che Belgrado abbia mai subito. Molto peggio degli attacchi tedeschi in 4 anni!

giovedì 28 dicembre 2023

In quanto animali, siamo parte della natura


Testo di Gianluca Zart Calcagnile 

Dito di scimpanzé e dito umano. Identico praticamente in ogni aspetto. Non discendiamo dai primati, siamo primati. Non siamo una razza, siamo una specie. Siamo animali. Siamo mammiferi. Siamo un prodotto della natura. Noi gli apparteniamo e ne facciamo parte. Il problema è che molti "umani" non l'hanno capito.

Il capo del cattolicesimo e, seduto, un vecchietto dell'ospizio


Domenico Fiori: Ricordatevi di boicottare economicamente la Chiesa. Colpiamoli dove fa più male: i soldi.

Salvatore Napolitano: Gesù lo possono chiamare Cucù. La Madonna non ha più al fianco San Giuseppe ma una seconda Madonna. Il bambino Gesù, diventa la bambina Gesù. Si sostituisce la parola Natale con festa d'inverno. Il Papa tace, forse condivide e gongola. Ormai il suo braccio destro è Casarini, noto no-global che, invece di traghettare, come Caronte, le anime al purgatorio, traghetta clandestini finanziato dal Vaticano. Un dubbio mi assale: questo Papa rappresenta ancora la religione cattolica?

Vincenzo Conte: La domanda finale è superflua. È ovvio che l’UE, avendo rinnegato le radici cristiane, ha invalidato anche il cattolicesimo, ovvero l’universalità della Chiesa, non essendo più universale. Il Papa può essere paragonato a un capo senza più un esercito, e chi verrà dopo di Lui, non troverà più neppure la Chiesa. Nessuno fino a 40 anni fa avrebbe pensato alla triste fine del cattolicesimo. Ma Bergoglio, circondandosi di questa melmaglia, ci ha messo del suo.

Me: Da molto tempo, i romani "de Roma" dicono, parafrasando la famosa benedizione papale, "Urbi et orbi, mandate tanti sordi". A boicottare economicamente la Chiesa saranno in pochissimi, poiché la richiesta di offerte in denaro è fatta secondo le migliori regole pubblicitarie e molti fedeli ci cascano ogni anno, così come ci cascano con le associazioni fiancheggiatrici di BigPharma, quando chiedono soldi per curare varie malattie.

Eravamo così!


Francesco Berardino: Italia dell’Ottocento.

Luciana Borracci: La povertà in foto.

Me: Quello meglio vestito, e anche ben pasciuto, è il signore barbuto seduto sulla destra.

Vogliono affamarci, semplicemente!


Testo di Ortigia-PR

Emilia Romagna: denaro a chi ferma la produzione agricola. Agenda 2030 in purezza: in nome della lotta alla Co2, si chiede alla quarta regione italiana per aziende agricole di fermare la produzione alimentare. Creare scarsità è sinonimo di sviluppo? Follia!

Uno strumento malizioso di riscaldamento


Fonte: Curiosità

"Il prete nel letto"...una sorta di "termosifone" d'altri tempi. Le origini del “prete nel letto” sono tutt’ora sconosciute. Il benessere dato da questo oggetto che si toglieva prima di andare a dormire era incredibile: la cenere e le braci asciugavano e toglievano dal letto tutta l’umidità riscaldando la zona sotto le coperte in maniera unica e prolungata.

mercoledì 27 dicembre 2023

Libero arbitrio significa essere padroni della nostra vita


Fonte: partecipiamo.it - I più begli aforismi di sempre

Mi piace questa poesia di Gianni Rodari, che assegna all'uomo e alla donna un ruolo importante: siamo padroni della nostra vita e ne determiniamo il percorso. Naturalmente so bene che tante sono le variabili che condizionano le nostre scelte, e quindi il nostro percorso di vita, ma tocca a noi impegnarci per reindirizzare i percorsi che sono risultati sbagliati, negativi o addirittura devastanti e valorizzare quelli che ci offrono i risultati migliori. 

Cotechino e lenticchie


Fonte: Vegan Store

Al Vegan Store ci sono tutte le alternative alle tradizioni alimentari cruente. Ovviamente c'è molto altro, ma a Natale e a Capodanno parliamo di alternative alla tradizione. Quindi, da domani troverete l'alternativa vegetale al cotechino dell'ultimo dell'anno. 5,7 minuti di cottura nelle deliziose lenticchiette per contare soldini ed esprimere desideri nell'ultimo giorno di questo anno.


Italiani che provano invidia per tedeschi e francesi


Roberto Avventura: In Francia e Germania scoppia la protesta, ma in Italia si parla d'altro.

Soteros: Siamo molto occupati con i pandori, decisamente non c’è posto per le cose serie.

Gianni De Maria: I nostri politici pagliacci se ne guardano bene dal parlarne. Qualcuno potrebbe cominciare a svegliarsi ed allora saranno cazzi amari.

Ppoggi: Italiani? Branco di pecore corrotte, poi c'è la partita, poi la pasta, sono dei paraculi. Presto vedrete cosa vi arriva.

dario il diarioDovremmo parlare di una protesta di quattro contadini tedeschi? Perché mai, cosa minchia ce ne frega?

Al Damar: Da noi sono al governo, perché mai dovrebbero protestare?

Da quando in qua i palestinesi sono negri?


Claudio: Quando Hamas entra in territorio israeliano e si porta via 250 ostaggi inermi, compresi donne vecchi e bambini, cosa pensavano che facesse Israele? Che mandasse coriandoli? La guerra è un porcile ma chi la inizia sa che ci saranno conseguenze.

monfeliangelo@gmail.com: Non potrei essere più d'accordo. Hamas ha cercato, voluto e ottenuto questa guerra e i palestinesi non hanno fatto niente per evitarla, quindi sono complici ed allora che se la godano.

Cheyenne one Man: Hanno scatenato loro l'inferno, quindi pagheranno le conseguenze.

Francisco: Quindi lasciamo sterminare i palestinesi fino all'ultimo?

Me: Senza essere linciato, posso prendermi la libertà di dire che, se non proprio creato dal Mossad, Hamas si è rivelato funzionale ai piani di sterminio di Netanyahu, tanto da concordare un attacco, il 7 ottobre, con le autorità israeliane?

martedì 26 dicembre 2023

Ne inventano sempre una nuova!


Testo di Palmer

Ci mancavano solo i cervi zombie! Il virus "zombie" che ha colpito la popolazione di cervi negli Stati Uniti potrebbe diffondersi all'uomo, secondo quanto riportato dal Daily Mail. Secondo il giornale, la malattia non è curabile ed è estremamente contagiosa.

Spilungoni clorofilliani


Fonte: Lipu Caserta

L'albero più alto esistente sulla Terra. Guardate questo albero, e poi guardate in basso: anche quelli sono alberi. Questa sequoia è davvero enorme! Con 116 metri di altezza, Hyperion è l'albero più alto sulla Terra. Si trova nel parco nazionale di Redwood, nella California del Nord.

L'antico vizio della carne


Fonte: Appesi a un Phylum

La più antica traccia (forse) di cannibalismo tra ominini datata circa 1,45 milioni di anni. Quello che potete vedere nelle foto, sono probabilmente segni di macellazione "umana"…su ossa umane, e ciò potrebbe indicare segni di violenza, o di macellazione, da parte di individui 'umani' nei confronti di conspecifici con lo scopo di nutrirsene. Ma, come potrete leggere verso la fine del post, potrebbe non trattarsi di cannibalismo vero e proprio. I ricercatori hanno rinvenuto 9 segni di taglio su uno stinco (tibia sinistra) appartenente ad un antico ominino, vissuto nel Nord del Kenya. Sono state svolte analisi su modelli 3D della superficie ossea ed è stato notato che i segni del taglio, lasciati da strumenti in pietra, hanno con molta probabilità provocato la morte dell’individuo (escludendo la morte da parte di un predatore). O meglio, ci sono segni di morsi di denti (numero 5 e 6 nell’immagine), ma non sono correlati ai tagli (1-4 e 7-11) e sono stati associati ad un felidae simile alle famosi ‘tigri dai denti a sciabola’, ma non è possibile risalire alla specie. I tagli non mostrano che chi li ha inflitti abbia poi mangiato la gamba, ma parrebbe essere lo scenario più probabile. Questo perché chi ha rimosso il pezzo di carne conosceva abbastanza bene l’anatomia dell’ominino, infatti i tagli corrispondono ad aree dove in genere i muscoli del polpaccio sono attaccati dall’osso. I tagli sono in successione e orientati allo stesso modo, e ciò indica che il ‘macellatore’ maneggiava bene lo strumento in pietra senza cambiare presa. Sono dei tagli netti e decisi, e ciò indica che l’individuo tagliò la carne per nutrirsene e non per svolgere qualche rituale. A supporto di ciò, i ricercatori hanno comparato questi tagli scoprendo che sono simili a quelli rinvenuti su altre ossa di altri animali ‘macellati’. Quindi si tratta di cannibalismo?


Un partitucolo che ha fatto della distruzione della famiglia la sua bandiera


Più Europa: Il bello delle tradizioni… è che possono cambiare! Buone feste da +Europa.

Maurizio: Anche a Natale devono rompere i coglioni! Loro non cambieranno mai.

Flavio Piccoli: Lo schifo assoluto…

bruno: Si sono palesati nella loro povertà di ideali e nella loro mancanza di rispetto.

Me: Se l'uomo medio ha bisogno di punti fermi, le tradizioni non solo non possono cambiare, ma non devono cambiare, pena lo snaturamento della tradizione stessa.

I giudici hanno avuto una leggera resipiscenza


Testo di Roberto Avventura

Emanuela Petrillo, l'infermiera friulana che ha inoculato acqua fresca a 187 bambini. La Corte d'Appello le ha dimezzato la pena da 8 a 4 anni rimandandola a casa dai suoi bambini e affidandola in prova ai servizi sociali. 187 bimbi la ringrazieranno spero, un giorno.

lunedì 25 dicembre 2023

Questo è il mio Natale


Stamattina ho messo un piede su un chiodo che spuntava da una vecchia asse di legno. Come calzature avevo ciabatte da mare con la suola di plastica, che il chiodo sporgente ha facilmente attraversato. Poiché so che il tetano è associato alle stalle in cui hanno soggiornato mucche e cavalli, oltre alla ruggine, e quelle assi vengono proprio dalla mia stalla, benché io non abbia mai allevato mucche e cavalli, essermi bucato un piede non mi ha reso per niente contento, al di là del lieve dolore fisico. Mi sono subito disinfettato con il Lyso Form e per il momento sto solo zoppicando con la gamba destra, mentre di norma zoppico con quella sinistra a causa di un’ormai cronica sciatica. Se nelle prossime ore dovessero manifestarsi i sintomi, come la rigidità della mandibola, con relativa difficoltà di deglutizione, insieme a febbre, sudorazione e tachicardia, allora comincerò a preoccuparmi sul serio, specie se si considera che, di norma, sono contrario alle vaccinazioni. Ricordo che quando abitavo in Madagascar, una bambina nostra vicina di casa, fu morsa da un cane randagio, forse uno di quelli a cui davo da mangiare, e dopo un paio di giorni venimmo a sapere che la piccola era morta di tetano. Non voglio immaginare cosa i genitori abbiano fatto ai cani del vicinato per vendicarsi, considerato che la mortalità infantile è molto diffusa da quelle parti. Ancora oggi, ripensando a quella bambina in lacrime, mi rammarico di non averla caricata su un taxi e portata in ospedale. Se l’avessi fatto, forse a quest’ora era ancora viva. Ma sul momento, né io né la mia compagna malgascia pensammo che il morso di un cane potesse avere esiti così nefasti. Se, ritornando al chiodo di stamattina, la situazione dovesse peggiorare, ve lo farò sapere. Ho il 50 % di probabilità di lasciarci le penne. Con l’altro 50 % continuerei la mia vita grama, gravata di acciacchi.

Il vero problema è sempre la prevaricazione


Testo di Silva Martinelli

In una scuola, per un canto di natale, viene cambiato il nome di Gesù in Cucù per rispetto ai non cristiani e un prete esibisce un presepe con due mamme per rispetto alle famiglie arcobaleno. Poi ci sono quelli che danno importanza a queste minchiate e non la smettono più di polemizzare. Ma ci siamo o ci facciamo? E, se ci facciamo, di cosa? In un mondo dove degli adolescenti armati di sole pietre vengono schiacciati volontariamente dai bulldozer israeliani, dove dei bambini vengono abusati sessualmente da chi dovrebbe proteggerli (preti, educatori e…genitori), dove sempre più donne vengono massacrate a morte dai loro stessi compagni, dove gattini indifesi vengono scuoiati vivi e abbandonati in mezzo a una strada (e potrei continuare all’infinito) ci si preoccupa per una favola ambientata più di 2000 anni fa. L’essere umano ha proprio toccato il fondo. Non merita altro che l’estinzione!

Ubi rattus, apodemus cessat

Non è il periodo giusto! Nella peggiore delle ipotesi, in questi giorni sta avvenendo una strage di caprioli, fucilati dall’alto delle numerose altane della zona, nella migliore se ne stanno al riparo e circolano il meno possibile. Anche le volpi latitano in questo periodo, benché non siano considerate selvaggina di pregio e i cacciatori, se devono scegliere, preferiscono concentrarsi sui caprioli, che gli fruttano una bella sommetta quando vengono venduti ai ristoranti. Polenta e capriolo è un piatto tipico del Friuli, e non solo, specie in questo periodo dell’anno. Così mi devo accontentare degli onnipresenti roditori, ratti di fiume e topi selvatici, che, spinti dalla fame, non si scompongono quando devono procurarsi il cibo, indipendentemente dalla temperatura dell’ambiente. C’è una certa incompatibilità fra le due specie: quando c’è l’uno, non c’è l’altro. Entrambe le specie mangiano il pane sia sul posto, sia da qualche altra parte, a seconda di come decidono di fare. Sicuramente hanno le tane nelle vicinanze. Il pane è l’esca universale e, oltre che ai roditori, scoiattolo compreso, piace anche alle faine e alle volpi. Le lepri, i ricci e i caprioli, invece, lo snobbano. Le nutrie, neanche a parlarne! Benché siano roditori come gli altri, sono strettamente erbivore e sebbene siano molto numerose, mi è capitato solo una volta di riprenderle, con la fototrappola, di sfuggita, solo per un paio di secondi. E poi, trattandosi di una specie esotica, forse il pane non lo conoscono nemmeno. Topi e ratti, a chi piacciono gli animali e non ha pregiudizi nei loro confronti, sono sempre belli da osservare, con la loro agilità, il coraggio di esporsi ai pericoli, e le loro movenze accattivanti.


Sparisce il presepe e arriva il cibo Halal


Testo di Serex

Una mia carissima amica ha visto questo prodotto in un supermercato italiano. Nei supermercati che frequento io non ho mai visto nulla di simile, altrimenti non ci andrei più e farei un chiasso infernale, pubblicando il nome del supermercato, città e indirizzo in modo continuativo.

Il vero sentimento degli italiani verso il Natale


Willer Tex: Leggermente contrariato, il signore!

G_G: Per passare il Natale con i tuoi devi essere ricco?

Siciliani uniti: E’ vero, le feste non sono per tutti, specialmente per le famiglie che si trovano in difficolta economica, che vivono in una povertà assolta.

FrancyM: Quando stai bene con gli altri e lo vuoi fare sapere a tutti.

domenica 24 dicembre 2023

Un coleottero che fa solo il suo mestiere

E’ lo stesso principio che regola le monocolture. Un campo di mais è una pacchia per certi insetti, perché si trovano ad avere a disposizione quantità enormi di cibo. Idem con le altre monocolture, le quali avranno ciascuna il suo insetto che manifesterà un’esplosione demografica. E’ una regola di natura: se aumentano i lemming, aumenteranno di conseguenza le civette delle nevi, dal momento che quando c’è cibo in abbondanza, tutte le specie, che di quel cibo si nutrono, si riprodurranno a dismisura. Niente di nuovo. Il Bostrico tipografo, a partire dal 2018, ha fatto la stessa cosa e gli esperti forestali hanno stimato che, se non lo si ferma, produrrà più danni di quelli compiuti dalla tempesta Vaia di quell’anno. Siccome quella tempesta è stata un test per mettere a punto le capacità di nuocere all’ambiente, da parte di forze occulte che stanno lavorando da tempo per ridurre l’umanità, è doveroso impegnarsi a fermare il Bostrico dal fare il suo mestiere, ma senza dimenticare che ci sono entità nascoste che tramano par impoverire, far ammalare e mandare al creatore, quanti più esseri umani possibile, sulla base del principio che...siamo troppi sulla terra. Che l’umanità sia sotto attacco lo sappiamo da tempo e non vale la pena ribadirlo. O meglio, varrebbe la pena perché di gente addormentata che crede alle fandonie della scienza e del potere ufficiale, ce n’è una moltitudine, al punto che io mi domando se dobbiamo temere di più l’epidemia di Bostrico o quella di tanti idioti che pullulano sui social e che dormono sonni beati credendo ai telegiornali e agli altri mezzi di propaganda governativa. 

[Ringrazio Francesco Spizzirri per avermi segnalato il video]


Cacciatori senza fucile


Nicola Bressi: "Nuuuu. I Cerbiatti sono bbuoni. Non possono essere loro che fanno danni". Chissà se un giorno saremo così progrediti da smettere di dividere gli animali in "buoni" e "cattivi" a seconda di quanto ci piacciono. Anziché gestirli secondo sostenibilità.

Alessandro Ricci: Io li divido solo tra commestibili e no. Poi, ammetto di essere un po' razzista, divido i commestibili tra quelli buoni e quelli stopposi. Accetto le critiche.

Fabio: I danni che hanno fatto i documentari Disney sono incalcolabili.

Franco Boni: Bambi di Disney ha fatto danni incalcolabili.

GC: Colpa della Disney

Me: Criticare il Bambi della Disney vi porta su un binario morto. E infatti vi state rinchiudendo da soli in una torre d'avorio sempre più alta. Forse arriverete su Marte, se già non ci siete! Se parlate come cacciatori, siete solo dei cacciatori senza fucile.

Una rivoltante mistificazione israeliana


Fonte: Free4future

Liberi di amare, liberi da Hamas! Per Hamas l’amore fuori dai dettami della sharia è un crimine, un delitto che si punisce con la morte. Per essere liberi di amare chi si vuole, come si vuole, in pace, occorre liberarsi da Hamas. Non ci sarà nessuna pace finché governa il terrore. La libertà di amare è la libertà da Hamas.


L’attacco alla famiglia si è insinuato nel presepe


Testo di Giulio Trentin 

Non c’è San Giuseppe. E con la Madonna nella grotta spunta, a sorpresa, un’altra mamma. L’iniziativa di don Vitaliano Della Sala nella chiesa di San Pietro e Paolo a Marcogliano, nell’Avellinese. Lo chiamano il Presepe del nuovo millennio, ma assomiglia di più al Presepe dei figli di Davos, dove si venera l'intelligenza artificiale e si gioca a fare Dio con la sperimentazione di massa e la salute delle persone, che oramai in evidente stato di confusione e dissonanza cognitiva accettano praticamente tutto. Infine sta diventando a tutti gli effetti un attacco frontale neppure troppo celato al vero pilastro della società, la famiglia. Non possiamo e non dobbiamo permetterglielo!

sabato 23 dicembre 2023

Un'altra epoca, un altro mondo!


Iveser Venezia:Con la non violenza riconosciamo il diritto di tutti all'esistenza, con la non menzogna il diritto di tutti alla verità”. Il 23 dicembre 1899, a Perugia, nasce Aldo Capitini.

Annasol 4: Aldo Capitini, vegetariano, diceva che “le guerre finiranno quando l’uomo smetterà di uccidere gli animali”. Leggete le sue pagine di pace vera.

Franca Menegon: Filosofo, educatore, promulgatore della nonviolenza. Lo definivano il Gandhi italiano. 

In Italia è boom di fessi!


Fonte: A2A Energia 

L'Italia si prepara alla mobilità del futuro e le colonnine per auto elettriche stanno aumentando a vista d’occhio. Scopri nel nostro articolo i numeri sulla diffusione dei punti di ricarica nelle varie regioni e in autostrada.

Uccellacci e uccellini, topacci e topolini

E’ bastata l’apparizione fugace di un pettirosso a nobilitare un video in cui un ratto e un topo campagnolo la fanno da padrone. Il motivo è legato all’orario, poiché il pennuto cerca il cibo di giorno, mentre i roditori lo fanno di notte e, nella nostra psiche, a livello ancestrale, il buio è sempre stato foriero di insidie. Noi, in fin dei conti, siamo animali diurni. Come il pettirosso. I roditori, che costituiscono il cibo per molte specie animali, hanno impostato le loro abitudini di vita sulle ore notturne, e anche se questo non li salva dai rapaci come gufi e civette, almeno li tiene lontani dagli esseri umani, che sono gli animali più pericolosi del pianeta. Ma anche per un altro motivo, ratti e topi non incontrano le simpatie della maggioranza delle persone: il fatto che vengono associati alle malattie, anche se vivere in un bosco non è la stessa cosa che vivere in una fogna. E poi, l’aspetto fisico: lo scoiattolo per esempio, è un loro cugino, ama lo stesso cibo, ma ha abitudini diurne e soprattutto una coda più bella di quella, spelacchiata, di ratti e topi. Insomma, ce n’è abbastanza per trovare odiosi i roditori dal pelame “color topo”, e simpatici quelli di colore rossiccio, oppure nero se sono melanici, ma con due graziosi ciuffi sulla punta delle orecchie. Per chi supera questi luoghi comuni, osservare come mangiano e, a volte, trasportano i pezzi di pane in un altro posto, è ugualmente fonte d’interesse e di piacere, dato che come specie, proprio perché molto riservati di natura, non ci capita così spesso di vederli a loro agio, indisturbati, nel loro ambiente.


D come Domodossola


Fonte: InMeteo

Spettacolari nubi iridescenti modellate dai venti di Foehn a Domodossola!

venerdì 22 dicembre 2023

Hachiko in versione umana


Fonte: Grande cuore blu

Si narra che in una piccola casa dietro il cimitero del tempio di Sozanji viveva un vecchio di nome Takahama. Nonostante fosse generalmente apprezzato dai suoi vicini, era però da questi ritenuto un po' strano, per l'unico motivo di aver sempre vissuto in quella casa da solo, mai in compagnia di una donna, e senza tantomeno mai manifestare il desiderio di conoscerne una. Un giorno d'estate Takahama si ammalò gravemente, e al suo capezzale vennero chiamati la cognata e il figlio della donna al fine di portargli conforto durante le sue ultime ore. Poco dopo il loro arrivo, l'anziano uomo si addormentò, e quasi nello stesso preciso istante una grossa farfalla bianca volò nella stanza e si andò a posare sul cuscino del vecchio. Il nipote cercò di scacciarla con un ventaglio, ma l'insetto tornò per ben tre volte, quasi riluttante a lasciare Takahama. Alla fine il giovane decise di dare letteralmente la caccia alla farfalla, e dopo averla scacciata per l'ennesima volta la inseguì attraverso il giardino, oltrepassando il cancello e finendo nel cimitero lì vicino, dove l'animale indugiò sulla tomba di una donna e poi volò via quasi scomparendo. Esaminando la tomba, il giovane riuscì a leggere un nome, Akiko, e a scoprire che la ragazza lì sepolta era morta a diciotto anni. Nonostante, viste le date, la tomba fosse lì da oltre cinquanta anni, il ragazzo vide che era in ottimo stato, circondata di fiori e che il piccolo vassoietto d'acqua era stato riempito di recente. 


Il fucile etico

Testo di Fiorella Arcodia

I veri uomini fotografano, non sparano!

Che palle!


Fonte: Focus

Le reali proporzioni del Sistema solare: sì, noi siamo quella biglia blu, in basso a sinistra. L'opera è dell'artista digitale, grafico e illustratore di San Francisco, Roberto Ziche. Il Sole, com'è facile intuire, è sullo sfondo. In primo piano vediamo, da sinistra a destra - e nel giusto ordine di apparizione nel Sistema Solare a partire dalla nostra stella, Mercurio, Venere, Terra e Luna (davvero invisibile se non ingrandite l'immagine); poi vengono Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e i pianeti nani: Plutone, Haumea, Makemake, Eris.

Quando si dice: tortura cinese!


Fonte: Fascinating

Acqua. Può essere rinfrescante, calmante o addirittura salvavita. Abbiamo bisogno dell'acqua per sopravvivere. Eppure gli esseri umani hanno trovato il modo di trasformare questa preziosa risorsa in una forma diabolica di tortura. L'acqua potrebbe non sembrare così dannosa come altri metodi di tortura che coinvolgono punte, bacchette, elettricità o oggetti appuntiti o dolorosi. L’idea di far gocciolare acqua su qualcuno – in cui consiste la tortura cinese dell’acqua – sembra quasi piacevole. Allora, come possono le goccioline d'acqua essere considerate tortura?

Solo gli ignoranti non hanno dubbi!


Testo di Francesco Berardino 

Se non dubiti, non sei uno scienziato. Ora, virologi e sedicenti tali, colti in tragica contraddizione con le loro precedenti affermazioni, se la cavano dicendo che il virus cambia e quindi cambiano anche le risposte alle domande. Il loro problema è che un uomo di scienza non dovrebbe mai essere categorico su argomenti scivolosi, ma dovrebbe sempre lasciare una porta aperta al dubbio. E' vero che il virus cambia, ma è anche vero che gli imbecilli non cambiano mai.

E' bene ricordarlo!


Fonte: Storie Romane

I Saturnali erano una festa romana che si svolgeva in onore del dio Saturno, il dio dell’agricoltura e della semina . La festa si svolgeva dal 17 al 23 dicembre e durante questo periodo le attività commerciali e giudiziarie venivano sospese. Durante i Saturnali i Romani usavano banchettare, scambiarsi regali e andare a vedere spettacoli gladiatori e corse di quadrighe; insomma era un periodo di rilassatezza. L’ordine sociale veniva sovvertito, in quanto tutti gli uomini erano considerati uguali e perfino gli schiavi potevano beffarsi dei padroni. Era un periodo di licenze sotto ogni aspetto, con cibo, vino e sesso sfrenato, in cui cadeva anche l’uso della legge poiché si tornava a un’ancestrale età dell’Oro. Il poeta Catullo definiva infatti questa festa come “optimo dierum” (“il migliore dei giorni”).

Gli israeliani si sono sputtanati per l'eternità!


Testo di Elisabetta Ramirez 

Ottomila bambini uccisi. Insieme a questi innocenti hanno ucciso i valori umani e il messaggio d'amore del Cristianesimo. Condanna senza Se e senza Ma. Prima di essere credenti, bisogna essere umani. Sempre.

mercoledì 20 dicembre 2023

I cigni dello Stella


E’ un caso di Serendipity. Ero andato per controllare la fototrappola, cioè per sostituire la carta di memoria, e ho sentito, attraverso la vegetazione riparia, un frastuono ritmico provenire dal fiume. Ho capito subito che si trattava dei cigni che colpivano la superficie dell’acqua con le ali, e che da qualche anno nidificano sul fiume Stella, per lo meno in quel tratto. Ma non capivo cosa stessero facendo. Lottavano? Si accoppiavano? Niente di tutto ciò. Sembrava più una dimostrazione di esuberanza giovanile e infatti potrebbero essere i giovani nati la primavera scorsa che imparano a volare. Ma come? Non hanno avuto tutta l’estate per farlo? Se in cielo ci fosse stato il sole, avrei immaginato una spontanea manifestazione di gioia animale, la gioia di essere vivi che gli esseri umani non sanno più cosa sia, ma era coperto, e faceva pure freddo. Quindi, si trattava di un’espressione priva di scopo, se non quella, sportiva, di tenere i muscoli delle ali in esercizio, poiché immagino che sappiano già volare, viste le dimensioni uguali a quelle degli adulti. Resta un mistero, uno dei tanti, e lo spettacolo per me inaspettato, un regalo che la Natura fa, a volte, agli esseri umani troppo affaccendati, distratti, insensibili e presi nel tran tran quotidiano. (La foto di copertina è tratta da Focus)


Siciliani, vituperio delle genti!


Elaisafrenk: Parte dell’Italia? Mah!

Franco: Non sono italiani quelli!

Brillo Parlante: In quei posti firmano ancora con la X

Alsak: Ma quanti individui ignobili girano in libertà?

Natalia Milubella: È proprio ora di arrestare questi criminali!

Onofrio Egidio Porcasi: Proprio a Palermo c'è di tutto, anche tantissimi investimenti con il regolare mancato soccorso. Mia figlia riceve innumerevoli segnalazioni di gatti investiti che va a recuperare e fa operare per salvarli e cercare di recuperarne la mobilità. Non sempre ci riesce.

Peppiniello: I siciliani (ovviamente non tutti. Ne conosco di meravigliosi) sono da vomito. Non hanno rispetto per niente e per nessuno.

A cosa ci serve diventare superintelligenti se perdiamo la libertà?


Davide Marchiani: Elonio Muskio prevede che le IA ci supereranno e che diventeremo come animali domestici. Consiglia quindi di integrarsi con esse tramite un dispositivo al sistema limbico....da testare. Ci serve un'idea di un'emergenza che spinga il 90% a correre a farselo impiantare.

Fabrizio Franco: Sempre sostenuto che questo non ha nulla di più o di meno degli altri transumanisti infami che ben conosciamo. È semplicemente un po' più paraculo.

Harmonielehre: Il vantaggio di diventare superintelligenti e superconoscenti è sufficiente. Sempre che l’integrazione con il sistema nervoso sia possibile. Non è scontato. Potrebbe essere tecnicamente possibile ma psicologicamente insostenibile. Una cosa sono i vantaggi, un’altra star bene.

Gli animali sanno riconoscere chi gli vuole bene


Testo di Fiorella Arcodia

Lawrence Anthony era conosciuto come “l’uomo che sussurra agli elefanti". Quando morì nel 2012, un gruppo di elefanti selvatici, che aveva aiutato a salvare e riabilitare, si avvicinò a casa sua spontaneamente e rimasero lì in apparente veglia per due giorni, prima di disperdersi.

La Storia sta per essere cancellata e riscritta


Paola Bassarelli: Tempo qualche generazione e non si sarà più in grado di capire chi ha davvero detto cosa. La memoria storica sarà spazzata via per fare posto a ciò che il sistema vuole noi crediamo sia vero. Si aderirà alla più becera propaganda credendo invece di esercitare il proprio pensiero.

Davide Marchiani: 1984, dove chi controlla il passato controlla il futuro, e chi controlla il presente controlla il passato.

Sicampeggia: "1984" si avvicina a grandi passi: tra un po', volendo riscrivere la Storia, ci si potrà avvalere anche di documentazione fotografica creata ad hoc.