Un fototrappolatore affetto da fissazione nevrotica

Fonte: Fototrappolaggio Liguria  

Simone Rutella: Non si deve dare cibo agli animali selvatici! Con questa pagina vi spieghiamo perché dar da mangiare agli animali selvatici è una delle pratiche più sbagliate da fare.

Me: Le energie impiegate nello spiegare perché non si deve dar da mangiare agli animali selvatici sarebbero meglio utilizzate nel combattere i nemici degli animali selvatici e non i loro amici. 

Simone Rutella: Penso che lei abbia frainteso il mio discorso. Il punto sostanziale è che dare cibo ai selvatici li fa soffrire. Cambia loro i comportamenti. Molta gente fornisce cibi sbagliatissimi che li ammazzano. E dando cibo ai selvatici perdono la paura nei confronti dell'uomo. Perdendo la paura, nel momento in cui arriva il bracconiere di turno, l'animale invece di scappare gli va incontro. Foraggiare i selvatici e fare bracconaggio sono due facce della stessa medaglia. Non vedo cosa c'entri la mia preparazione accademica. I risultati di quanto dico si possono tranquillamente vedere nelle città, come Genova.

Citazione: "nel momento in cui arriva il bracconiere di turno". Questo è il punctum dolens. Il bracconiere di turno NON deve arrivare, né il cacciatore. Ma voi naturalisti accademici, con tanto di 110 e lode, invece di aiutarci a combattere la caccia, ci osteggiate, adottate il linguaggio dei cacciatori e venite anche a farci le prediche, dopo essere saliti arbitrariamente su un gradino più alto di noi animalisti. Quasi vi vergognaste dei parenti poveri, dei cugini di campagna venuti in visita nella vostra torre d'avorio. E per giunta, non avete il senso della storia. La zoofilia, o comunque la si voglia chiamare, è vecchia di secoli, e voi razionalisti fototrappolatori, siete gli ultimi arrivati.

Simone Rutella: I cacciatori non ci devono essere, ma ci sono. La caccia è permessa per legge, il bracconaggio dilaga. E quindi bisogna aiutare gli animali selvatici seguendo delle regole ben precise. Ripeto: chi da cibo ai selvatici non vuole il loro bene. E mi dispiace perché uno prova a spiegare anche il perché ma è come parlare con un muro. Spero solo che comincino a fare sanzioni penali per chi foraggia la fauna selvatica. E questo non esclude il fatto che io sia contro il bracconaggio! Sono contro al bracconaggio e a chi pensa di fare del bene agli animali foraggiandoli, causando invece la loro morte! 

Me: Mi sarei aspettato che almeno dicesse: "Sono contro la caccia" e invece mi dice: "Sono contro il bracconaggio". Deduco che è lei legalista, cioè tutto quello che è legge va bene. Quindi le va bene anche che abbiamo legalizzato, pochi giorni fa, l'uccisione dei lupi in Italia. E lei sarebbe dalla parte degli animali? Vede come l'università le ha guastato il cervello?

Simone Rutella: Ecco ora cominciamo a insultare e mi comincio ad irritare. Intanto mi dica dove hanno legalizzato la caccia al lupo, specie estremamente protetta! Ve le inventate proprio! La caccia non mi interessa, se uno caccia il cinghiale e se lo mangia non ho problemi, anche io mangio carne e la carne che mangio proviene da allevamenti intensivi. Quindi molto meglio carne di selvaggina, nel caso. Sono contro la caccia alla volpe, agli uccelli e a tutti quegli animali che non vengono consumati dopo la caccia. Poi, che la caccia ci sia o meno a me non me ne frega niente. Ma vede che io parlo di foraggiamento e lei mi parla di caccia? Legalista che aggettivo sarebbe? Che voto lega? Per l'amor di Dio!

Me: No, no, c'è stato un malinteso. Le parole sono fonte di malintesi, come dice Il Piccolo Principe. Legalista significa essere devoti della legalità, ma noi sappiamo che c'è una certa differenza tra ciò che è legale e ciò che è legittimo. Mi permetta di dirle, senza che si offenda, che oltre alla laurea c'è un'altra pregiudiziale che non le permette di avere una sana visione delle cose del mondo: la carne. Essa è come un velo sugli occhi. Si sa da secoli anche questo. Comunque, riguardo alla caccia libera al lupo m'informerò meglio, ma mi sembra che per ora sia stata approvata a livello di commissione parlamentare. P.S. Non intendevo offenderla.