La tua libertà finisce dove comincia quella degli altri!

Nicola Fusco: Capisco e in gran parte approvo il concetto che il post vuole esprimere, ma bisognerebbe stare attenti a non esagerare... non solo certe scelte personali possono influire sul resto della società, ma qualcuno potrebbe anche rispondere: "Se io credo che qualcosa sia mio, e me lo voglio conservare, a te che cambia?"

James Simon: Il problema c'è quando quello che mangia vegano rompe i coglioni a quello che mangia la carne, quando le donne o uomini che si sposano vogliono avere figli, i quali hanno bisogno di padre e madre, quando quello che arriva dal Congo distrugge vite e famiglie in Italia.

Me: A "rompere i coglioni" a quello che mangia la carne non è quello che mangia vegano, ma un residuo di coscienza di quello che mangia la carne. Il vegano funge solo da testimone che, in origine, quello che mangia la carne era un essere umano, poi degenerato in uomo primitivo.

Nico Peco: L'unica cosa su cui sono contraria è la pratica dell'utero in affitto. Da donna e da femminista trovo sia una grandissima sconfitta. Non ci trovo proprio niente di liberale. Mentre invece sono più che favorevole alle adozioni per ogni tipo di coppia: 1 uomo e 1 donna, 2 donne, 2 uomini. Il procreare penso sia caratteristica dell'essere donna e così debba restare. Ma coi soldi ormai si compra tutto. Per non parlare del fatto che trovo terribile che ad una donna si chieda di crescere in grembo un feto/bimbo per 9 mesi, con tutto quello che comporta a livello psicologico e fisico, e appena nasce le venga tolto. Voi direte ma lei è consenziente. Lo trovo ancora più grave. E il bimbo sarebbe consenziente, glielo chiede forse qualcuno?