Testo di Pier Luigi Pinna
Era il tempo di cardare i materassi, la primavera invitava a fare questo pesante lavoro, il materassaio veniva a casa e portava via il materasso. Ce lo riportava svuotandolo e pulendo la lana, ricucendolo come nuovo. In tante occasioni lavorava in casa del cliente.
A casa mia ( a Genova) una volta arrivò il materassaio con un arnese che appunto, cardava la lana, avevo circa cinque o sei anni, ricordo ancora come la lana compattata dallo schiacciamento, tornò soffice come nuvola.
RispondiEliminaEra una donna anziana.
Mi chiedevo, mentre vedevo all'opera la signora, se non fosse un lavoraccio.....
Zenzero