Cristina Molendi: Ai comunisti italiani, perché di ciò trattasi, solitamente affetti da cecità mentale offuscata dall’ideologia, sfugge un particolare: l’esercito libanese ha aperto la porta ai soldati dell’IDF per andare a stanare i terroristi di Hezbollah, che dall’otto ottobre lanciano missili su Israele.
Daniele Agostini: Chiaro, semplice, cristallino. Hezbollah e Hamas sono in questo momento da estirpare, mettendo l’Iran filo-terrorista in un angolo. Vediamo poi quando toccherà al dittatore russo.
anna tini brunozzi: Infatti, non mi pare una dichiarazione di guerra al Libano. È un'altra cosa. È lotta al terrorismo, anche per noi un Europa.
Tommaso: Si? E come mai l'esercito libanese lascia gli hezbollah liberi di fare quello che vogliono nel loro territorio?
Francesco Cerretti: Mmmmm. No. Si sono semplicemente ritirati non avendo nè le capacità, nè il senso di combattere. Il Sud è zona Hezbollah ed è la loro guerra.
Me: Dunque, non solo non si può parlare di invasione, ma i filmati delle esplosioni e degli incendi di Beirut sono fasulli. E anche le colonne di auto in fuga dal sud del Libano sono dei falsi. Anche i musulmani che cercano riparo presso i cristiani è un fake.
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