mercoledì 6 novembre 2024

La rivoluzione del telefono in tasca


Testo di Panormus

Voi che cabina telefonica avete vissuto? Io tutte.

5 commenti:

  1. E le cabine chiuse nei bar con le pareti a nido di vespa , i telefoni di bachelite, neri, con la forcella porta ricevitore sollevata, peso specifico del tutto diverse kilate?

    Con aria di mistero "il duro" esteraeva dalla tasca una curiosa agenda metallica, con porta gettone incorporato , faceva un gesto ammiccante a noi avventori-lattonzoli del bar, poscia spariva nella cabina blindata..Faceva il rappresentante, aveva la giulietta berlina 1300 tv, era pieno di folaghe, dicevano, uno spregiudicato sventrapapere. Il nostro totem, modello da imitare, più grande di noi, ma non di molto, infine.

    Ho saputo che il duro è scomparso, un paio di anni fa. Aveva cambiato quartiere, sposato, la testa a partito. Da un pezzo, probabilmente, non aveva più bisogno di agende e gettoni, ma non solo a causa dell'avvento della telefonia portatile....

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    1. Citazione:

      "era pieno di folaghe; sventrapapere; la testa a partito"


      Tre toscanismi, di cui il secondo mi risulta poco chiaro.

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  2. Sventrapapere uguale copulatore, penetratore seriale, termine meno truculento di quanto sembri.....

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    1. Non va dimenticato che la Toscana, insieme a Liguria ed Emilia Romagna, presenta un'alta percentuale di cacciatori in relazione alla popolazione. E' quindi un termine di origine venatoria.

      E questo, in riferimento anche alle folaghe.

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  3. Ci può stare e comunque lo sventrapapere, inteso come pisello, viene citato da Benigni nel famoso sketch con la Carra' : cosa ci avete voi donne eccetera eccetera...

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