mercoledì 17 ottobre 2012

Ah, Lenin!


Indubbiamente, è un argomento di cui si sa poco. Se non ricordo male gli addotti in Italia sono circa 600.000, ma non vorrei dire una sciocchezza. Non è un tema che prenda le prime pagine dei giornali, eppure i primi famosi rapiti dagli alieni furono i coniugi Hill, ancora nel 1961. E sono passati 51 anni! I rapimenti sono andati avanti, da allora, in tutto il mondo, ma non l’informazione sui medesimi. Come mai?
Se è vero che gli alieni rapiscono la gente con la collaborazione dei militari umani e se è vero,  come dice Leo Zagami,  sedicente ex massone, che il Centro Ufologico Nazionale, è sotto il controllo del Vaticano, viene spontaneo chiedersi come mai la Chiesa voglia tenere tutto sotto silenzio.
Anche Roberto Pinotti, anima storica del C.U.N. è un massone attualmente in carica e questo può voler dire qualcosa, forse. Di fatto, se con le abductions c’entrano i militari, si capisce perché l’argomento sia poco conosciuto, ma la Chiesa cosa avrebbe da perdere in caso di diffusione delle informazioni?
Forse andrebbe incontro all’ennesima brutta figura. Per anni ha parlato di apparizioni mariane, mentre ad apparire erano alieni ingannevoli. Per anni ha parlato di possessione diabolica, mentre a possedere poveri cristi non erano demoni ma alieni di diverse razze.
Qualcuno, posto di fronte all’ennesima cantonata della Chiesa, potrebbe dire che le nostre guide spirituali ufficiali non ne azzeccano una che è una.
E lasciamo perdere Yahweh e gli Elohim della Genesi!



Corrado Malanga è stato cacciato dal CUN e dal CISU e additato come pazzo. Mauro Biglino è stato cacciato dalla casa editrice 
Paoline, ma senza essere additato come pazzo, perché anche ai vertici della Chiesa sanno che ha ragione. E quindi preferiscono non farne un caso e lasciare che le rivelazioni del traduttore dall’ebraico si esauriscano da sole, sperando abbiano poco seguito.

Malanga, sono in pochi a conoscerlo e ancora meno a sostenerlo. Io ho rispetto dei suoi studi e non vorrei schierarmi dalla parte dei suoi detrattori, anche perché con il CUN non ho niente a che fare. So solo che la più grande associazione ufologia italiana considera il caso di Mortegliano come un falso, ma potrebbe trattarsi di antagonismo tra due prime donne della scena ufologia nazionale: Roberto Pinotti da una parte e Antonio Chiumiento dall’altra.
Quanto al libro che ho appena finito di leggere, da ateo quale si dichiarava, Malanga ha finito per accettare l’idea che l’uomo abbia l’anima, a cui alcune razze aliene ambiscono. Ma non si è limitato a questo. E’ arrivato ad affermare che oltre al corpo e all’anima, come riconosciuto da antica tradizione, l’uomo ha anche la mente e lo spirito, che hanno, tutt’e quattro, proprie caratteristiche e personalità, escluso il corpo che è un mero involucro.
Io che nego, al momento, il possesso di personalità a ciò che universalmente viene chiamato Dio, come posso accettare che lo spirito, la mente e l’anima abbiano personalità distinte dal corpo all’interno del quale si troverebbero?
La mia posizione è che dei quattro protagonisti di questa storia, solo il corpo e la mente esistono; gli altri due, spirito e anima, sono frutto di invenzione storica e non sono altro che il prodotto della mente umana. Al momento questa è la mia posizione, ma se non vi piace ne ho molte altre, come diceva Groucho Marx.

Fatta questa premessa, mi riesce difficile credere che alcune razze aliene mirino ad impossessarsi dell’anima umana, anche se c’è una certa coerenza logica nel fatto che per secoli si è parlato di demoni che volevano l’anima degli uomini. Demoni che sono stati scambiati per angeli ribelli divenuti spiriti malvagi – e non poteva essere diversamente data la loro natura inconoscibile -  mentre in realtà sono creature extraterrestri o extradimensionali.

Ma tutto si ferma qui. Non va oltre la coerenza logica. Accetto anche che ci siano entità extraumane che tendano a parassitare l’essere umano, perché in natura il parassitismo esiste e non vedo perché non potrebbe esistere anche fuori dai confini del pianeta Terra. Anzi, penso di essere giunto alla conclusione che i rapporti di forza siano universali, nel vero senso della parola, e che sui milioni di pianeti abitati ci siano animali più forti che mangiano animali più deboli, in perfetto stile darwiniano.
Anche se, in quanto animalista, me ne dispiace, non posso fare a meno di accettare l’idea che il Male e la violenza siano presenti ovunque nel vasto universo (o dovrei dire multiverso), con buona pace di tutti coloro che parlano di un Dio d’amore che ama le sue creature. Quest’idea è già abbastanza difficile da digerire su questo pianeta, dove la sopraffazione di uomini su altri uomini e di uomini su altri animali, la fa da padrone. Figurarsi su pianeti distanti da noi anni luce. Nessuno, se non in sogno, vi ha mai messo piede e può confermare o smentire, ma ho il forte sospetto che anche altrove il più forte si pappi il più debole.
In base a questo principio, può essere come dice Malanga che il Sauroide, il Biondo cinque dita, il Lux, il Testa a Cuore, il Ringhio e il Sei Dita (per non parlare delle MAA e dei militari umani), considerino l’umanità come serbatoio di esseri da sfruttare per i propri comodi. Del resto, a dire che l’umanità sia un gregge di proprietà di alieni cattivi ci era arrivato anche Charles Fort, agli inizi del Novecento, e io vorrei capire come ci era arrivato.
Fin qui mi trovo d’accordo con Malanga, ma quando il buon Corrado comincia a parlare di anima, corpo, spirito e mente, ciascuno con le proprie caratteristiche, e parla di uomo tetraedrico, allora mi perdo per strada con gli assi della coscienza, del tempo, dello spazio e delle loro interconnessioni.
Sinceramente, devo dire che questa parte non l’ho capita molto. La trovo astrusa e degna delle discussioni della Scolastica. Bizantinismi teologici.

Una cosa però l’ho capita e mi sembra sia il clou di tutto il discorso: i nostri parassiti si servono dei rapiti per inserire la memoria di
 quelli della loro razza che stanno per andare all’altro mondo, o vi sono già andati, e finché non trovano un corpo alieno che possa contenere la memoria del loro defunto, la mettono in stand by nel corpo del rapito umano, fino a quando, in un secondo momento, non passeranno a riprendersela. Se è vero che hanno difficoltà e riprodursi perché sono razze in fase di decadimento posso capire che debbano trovare contenitori dove stoccare la memoria dei loro cari estinti, onde salvaguardarla e perpetuarla nel tempo. Un po’ come delle provvisorie urne cinerarie.

Il sottotitolo del libro infatti è: la battaglia per la vita eterna. Ovvero, con questo stratagemma gli alieni possono raggiungere una parvenza d’eternità, giacché le loro memorie vengono passate di generazione in generazione attraverso i secoli, servendosi dei corpi del bestiame umano. Tanto è vero che, oltre alle MAA (memorie aliene attive), ci sono le MAP (memorie aliene passive), che altro non sarebbero che le esuvie, le rimembranze, le spoglie vuote delle MAA inserite nel passato e che il malcapitato addotto moderno contiene in sé insieme alle MAA operative, come un fardello che non può essere eliminato. Ciò spiegherebbe i déjà vu e l’ipotesi della reincarnazione, a cui credono milioni di indiani.

Le MAA sono più pericolose delle MAP perché quando vengono stuzzicate con le ipnosi regressive reagiscono, mentre le MAP no, trattandosi, queste ultime, solo di ricordi di vite di umani del passato, registrati nella mente dell’addotto moderno. Le MAA invece sono in attesa di un corpo alieno dove essere reinserite, come da noi ci sono persone in attesa di un cuore nuovo, o un qualsiasi altro organo difettoso.

Con la differenza che il trapianto di fegato o di rene avviene tra adulti umani consenzienti, mentre gli alieni non hanno chiesto mai il permesso a nessuno per usare i nostri corpi come contenitori temporanei e ciò si configura come una forma di parassitosi. Malanga dunque è il medico dei parassitati, ma lo si potrebbe anche chiamare il veterinario di umani finiti nel mirino delle razze aliene. Alcuni di tali sventurati finiscono per considerarsi dei privilegiati, ma questo è solo l’effetto delle menzogne che gli alieni dicono – soprattutto il Lux – per confondere le idee alla gente, ovvero ai loro animali domestici e a chi cerca di curarli.
Nell’ultima parte del libro Malanga parla di anima e afferma che è ad essa che gli alieni mirano, anche se non capisco perché dovrebbero volere l’anima quando possono già avere accesso alla mente occupando quella parte di cervello che a noi non serve, come sembra stiamo facendo da secoli. E’ buffo che un ateo dichiarato finisca per credere all’esistenza dell’anima, ma quello è il risultato dei suoi studi e io non mi permetto di metterlo in dubbio. Forse dovrei cominciare a fare ipnosi regressive anch’io.
Ci sono stati altri passaggi che mi hanno colpito.
Per esempio, a pag. 255 leggo: “Secondo l’antica cultura islamica, Hallà non corrisponderebbe a “Dio”, ovvero al creatore di tutte le cose visibili e invisibili, cioè al dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, bensì al dio del quale parlano le leggende arabe dei “vaganti del deserto”. Hallà sarebbe stato uno dei tanti “dei degli astri”, nello specifico il dio della luna; difatti il simbolo dell’Islam è proprio la fetta di luna. Maometto decise di fare ordine nel caos delle credenze del popolo arabo. [omissis] Eliminò con la predicazione e la violenza tutti gli altri Dei e impose Hallà come unico Dio”.
A parlare qui non è Corrado Malanga, ma Pino Carella, della cui competenza linguistica il Nostro si è avvalso, trascrivendone diversi passaggi nel capitolo sulle lingue aliene. Lo riporto perché collima alla perfezione con quanto va affermando Mauro Biglino circa l’originale politeismo, molto attinente alla pluralità degli invasori Anunnaki, diventato poi monoteismo in epoca posteriore.
Degno di nota è anche ciò che leggo a pag. 270: “Questa razza aliena (il Sei Dita, n.d.a.) elabora nella propria dimensione strategie per fare in modo che gli umani non possano evolvere: provocano guerre, s’intromettono nell’economia mondiale e riescono – utilizzando il controllo sulle menti parassitate – a gestire il flusso degli eventi planetari sulla Terra”.
Chissà perché questo ragionamento non mi giunge nuovo!

Monti, Draghi e compagnia bella, ma si potrebbe aggiungere anche i Rockefeller e i Rothschild, potrebbero essere dei parassitati, 
sotto il controllo della razza Sei Dita da molto tempo. Del resto, che l’umanità non riesca ad evolvere, se non a livello di singoli individui, ce ne siamo accorti da un pezzo. Poiché quanto testé affermato da Malanga collima con le tesi di David Icke e di altri studiosi di complotto, si tratterebbe di vedere quanto c’è di vero nell’idea che i capi mondiali, occulti o palesi che siano, siano in realtà pedine nelle mani di una razza aliena particolarmente odiosa, questi famosi Sei Dita che solo gli addotti hanno il privilegio – si fa per dire - di vedere nella loro vera forma. Nell’antichità anche i figli di Anak, i giganti, erano affetti da polidattilia, e anche loro non erano stinchi di santo.

A rimarcare l’idea di umanità come bestiame, ci ha pensato un’addotta di cui Malanga riporta il caso. Essere rapiti è sempre un’esperienza traumatica. Ci si risveglia con inspiegabili cicatrici sul corpo, con la sensazione del missing time e spesso ci si rivolge a psichiatri e psicologi accusando malesseri fisici e depressione. L’addotta in oggetto aveva tentato più volte il suicidio, ma era stata sempre “salvata” da circostanze impreviste e improbabili. Così, a pag. 280, Malanga spiega la cosa: “L’analisi di tali circostanze, che non riporto per rispetto della privacy, fa pensare a un intervento alieno salvatore. Per i nostri “amici” infatti, il bestiame (gli addotti) è preziosissimo: non possono permettersi il lusso di perderne nemmeno un capo”.
Andiamo bene! In quest’ottica si potrebbero rileggere tutti i miracolosi salvataggi che hanno dato luogo ai PGR (Per Grazia Ricevuta) che affollano le cripte di molte chiese e che costituiscono un rafforzamento della fede in molti devoti delle zone rurali. Tuttavia, forse sto parlando dei tempi che furono, poiché anche i miracoli stanno scemando insieme alla fede della gente in genere verso la religione.
Ora forse riesco ad intravedere un vantaggio da parte della Chiesa nel voler tenere sotto silenzio il fenomeno delle abductions: sapere che le divinità a cui la gente si rivolge in preghiera sono in realtà alieni opportunisti significherebbe generare uno sdegno popolare, a cui potrebbe seguire una sollevazione e una rivolta generalizzata, anche se rivoltarsi contro i propri pastori non è nella natura delle pecore.
Infine, voglio riportare l’interrogatorio che Malanga ha fatto con un’entità del tutto particolare, durante una seduta di ipnosi su un addotto. Non si trattava di un Ringhio, di un Lux o essere di luce, né di un Sauroide o un Orange Cinque Dita, ma – udite udite – di un militare.
Sì, proprio la mente di un militare umano, finita nella testa di un addotto sotto ipnosi. Se ciò non è puro frutto di fantasia malata, c’è da credere che certi settori dell’esercito italiano (per non parlare dei francesi, degli israeliani e degli americani) sono in grado di gestire i rapimenti e di collocare piantoni particolarmente dotati all’interno delle menti dei rapiti, con l’incarico di sorvegliarli o di trarne quelle informazioni che agli alieni non interessano più, in una specie di gioco a fregarsi l’un l’altro. Alieni contro alieni e militari contro tutti.
Ecco il brano che mi ha colpito, a pag. 367, e che stimola la mia parte investigativa:
“Militare: In Alta Italia abbiamo basi sotto le Alpi al confine con la Francia e anche vicino Belluno.
Malanga: Cosa c’è vicino Belluno?
Militare: (silenzio)
Malanga (leggendo dalla sua mente): dunque leggo che c’è una base sotterranea militare chiamata Area Ricerca e Sviluppo, non è così?
Militare: Non posso dire nulla. E’ troppo pericoloso. Ti prego, fermati! (gli leggo nella mente che è vero)”.

Dovrò chiedere ad alcune animaliste di mia conoscenza, che abitano da quelle parti, se ne sanno qualcosa. Del resto, Aviano, in provincia di Pordenone, non è troppo lontana da Belluno, in linea d’aria. E la base americana di Aviano, in ufologia, è come il prezzemolo in cucina.


Morale della favola. Della dozzina di razze aliene che vivono con noi sulla Terra, passando di qua e di là del valico delle dimensioni, quattro o cinque sono quelle che maggiormente ci stanno addosso. Lo fanno da secoli e si sono avvalse dapprincipio delle strutture religiose, come forma di dominio e controllo del gregge, e solo in tempi recenti, forse nel XX secolo a partire da Roswell, avvalendosi anche dei militari. I quali sono andati avanti con le ricerche, con l’uso della telepatia e delle altre tecnologie non umane, mentre la Chiesa e le altre organizzazioni religiose si sono accontentate dei metodi tradizionali, collaudati nei secoli.
Al dominio religioso, oppio dei popoli, si è infine unito quello politico, soprattutto il Comunismo, variante laica di un credo da contrapporre alle dottrine di fede storiche, per un rafforzamento del controllo attraverso le contese bipolari. Lenin, ebreo e forse anche massone, potrebbe essere stato benissimo un controllato da entità non umane e come lui tutti i capi popolo trascinatori di folle. Anche il folle Hitler potrebbe essere stato uno di loro. Dopo la lettura di “Alieni o demoni” la Storia non può non assumere un aspetto sinistro.
Sinistro come lo sguardo del Grigio di copertina, robottino servizievole.



41 commenti:

  1. I Rothschild, i Rockefeller e compania "bella" piu' che parassitati li ritengo in simbiosi mutualistica con queste entita'.

    Il Sei dita non e' l'entita in se, ma e' la forma androide che usa per interagire con la nostra dimensione/universo. Vuole usufruire di anima per stazionarsi permenente nel nostro universo, perche' il "suo" (lo stesso dell'entita' Ra, che staziona nell'alieno Horus) sta morendo, chiudendo... E' una sorta di processo simmetrico, dove l'universo si annulla su se stesso: una parte - la nostra - espandendosi e l'altra chiudendosi.

    Alla fine e' importante sapere una cosa. Anche se tutto l'ambaradan alieno non c'entra - ne dubito -, Malanga ha comunque trovato il modo di curare certi fenomeni, ignorati dalla psicologia uficiale. Quindi, alieni o no, ha fatto comunque un bel lavoro.

    Sulle questioni "teologiche" - che non lo sono - non mi esprimo, tanto sai gia' il mio pensiero.

    Ciao.

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    1. Uno dei miei 160 amici di Facebook, tale Vittorio Mella
      http://www.facebook.com/vittorio.mella
      ….così si è espresso su Corrado Malanga stamattina, dopo che avevo postato il link del mio articolo:

      “Un chimico che senza esserne titolato,pratica l'ipnosi regressiva?A parte che nemmeno i titolati dovrebbero ARROGARSI il diritto di entrare nelle menti altrui. Chiedilo a Giorgio Bongiovanni che ne pensa di quelli come il Malanga..e dei suoi metodi,di induzione dei falsi ricordi..
      Si sta davvero molto poco in fase di ipnosi regressiva a "suggerire" un ricordo,se non si è altamente professionali,in sintesi questo si addebita al Malanga. Attenzione,che state lavorando su menti di presunti addotti,non su cavie da laboratorio!!”

      Puoi gentilmente spiegarmi, Max, come mai un soggetto che è amico di Chiumiento ed è stato vittima di un incontro ravvicinato di non so quale tipo, si esprima così severamente nei confronti di Malanga?
      Il tuo istinto complottista cosa ti dice?

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    2. Beh, sono opinioni sue...

      cit:
      "Si sta davvero molto poco in fase di ipnosi regressiva a "suggerire" un ricordo,..."

      Ma non e' vero. Malanga ci ha provato anche a fare un esperimento simile, ma l'inconscio (o l'anima, che dir si voglia) si rifuita di dire il falso. Quando dice no E' NO. E poi mi dicessero come una persona comune possa, da un momento all'altro, parlare e scrivere l'arabo, il greco, il sumero ed l'ebraico antico e disquisire di conoscenze atrsonomico-matematiche fuori dal comune. Tutte cose indotte da Malanga?

      Sulla storia, che solo un "titolato" possa usare il metodo dell'ipnosi, mi sa tanto di debunker: quando ti docono che non puoi' capire niente di fisica, perche' non hai i titoli necessari. Malanga ha avuto collaboratori psicologi ed ipnologi, poi ha iniziato a studiarlo da se, per meglio addattarlo alle esigenze della sua ricerca.

      E' vero che non tutti i suoi "pazienti" hanno avuto un esito positivo da un tale trattamento, ma sono comunque una minoranza. Molti invece hanno ritrovato una equlibrio psicologico stabile. Cosa che un normale psicologo o psichiatra non raggiungono... e pagandoli pure.

      Le ricerche di Malanga sono pionieristiche e' quindi sicuramente non perfette e migliorabili, ma ritengo assolutamente disonesto far intendere una certa malafede di Malanga di voler plagiare gli addotti.
      Non lo so cosa ci sia dietro e nemmeno m'interessa. Chiumento ha un suo approccio sul problema, che e' rispettabilissimo, ma per me limitativo.

      Giorgio Bongiovanni e' un poveretto addotto che scambia l'alieno per Gesu'. La solita manfrina angelica, dove il soggetto e' cosi' pesantemente parassitato, che persino il corpo esprime tale stato.

      PS: pero' adesso non mi ci mettere in mezzo a questa diatriba... :-)

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    3. Tranquillo, non voglio metterti in mezzo in nessuna diatriba. Ho colto l'essenza della tua risposta ed è questa: riconoscerete l'albero dai suoi frutti.
      E' come con le Costellazioni Familiari: se funzionano, se la gente ne trae giovamento, può gestirle chiunque. Basta farlo con serietà d'intenti. Quindi anche Malanga, pur non essendo laureato in medicina, può essere diventato con la pratica un valente ipnotizzatore.
      Per la cronaca, Vittorio Mella non ha mai voluto farsi intervistare, benché gli avessi chiesto un appuntamento non so quante volte.
      Grazie. Ciao

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  2. Vorrei precisare, che Malanga non è stato cacciato dal CISU.

    E dal CUN, non ne è stato affatto cacciato.

    Ne è uscito, quando ha visto ed appurato, che i conti non tornavano e questi sono massoni e pure affiliati ai Servizi.

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    1. Grazie per la precisazione. Sicuramente tu sai meglio di me come sono andate le cose, visto che Malanga lo conosci di persona.
      Ciao

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  3. Salve, volevo dire che Malanga a detta di lui stesso è in evoluzione. E' un ricercatore che non ha finito di cercare e scoprire. Volevo precisare un'altra cosa che i parasitati secondo come la penso io non sanno usare la Coscienza che questa è nell' Anima e nello Spirito. Diciamo che la Coscienza viene usata da queste Entità. Quando l'Essere Umano inizierà a risvegliare la Coscienza allora l'Alieno inizierà ad allontanarsi da Esso. Un saluto da Artos.

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    1. Ciò che mi preoccupa di più è il fatto che, anche a detta dello stesso Malanga, solo una minoranza possiede l'anima e quindi la coscienza.
      Questo lo sto sperimentando da sempre quando mi trovo ad aver a che fare con cacciatori, macellai e anche gente apparentemente normale, che trova normale nutrirsi di animali.
      Gli alieni sono privi di coscienza esattamente come milioni di terrestri, tanto è vero che non si fanno scrupolo a rapire sia umani che animali, sottoponendo questi ultimi alle cosiddette mutilazioni del bestiame, in perfetto stile vivisettorio.
      Grazie Artos per la visita.
      Ciao

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    2. cit:
      "Ciò che mi preoccupa di più è il fatto che, anche a detta dello stesso Malanga, solo una minoranza possiede l'anima e quindi la coscienza."

      La coscienza e' presente anche senza anima. Anima ha "solo" la coscienza quantitivaemnte piu' sviluppata. In senso aritmetico si puo' rafigurare cosi': anima con coscienza 3; spirito con 2; mente con 1... L'anima e' quella che maggioremnte puo farti comprendere la Coscienza di Se'... Ma non e' da escludere che qualcuno, anche senza anima, possa avere piu' coscienza di se... e' solo piu' difficile, ma non impossibile.

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  4. Allora,ci sono tante cose in questo articolo che potrebbe essere stato svilupato in più volte.
    Si parla di "adotti",come un tempo si parlava di posseduti,e quello che possiamo semplicemente chiamare stato alterato di coscenza,semplici aspetti della mente,che un tempo confondevano con gli dei,oggi l'uomo tecnologico lo confonde con sequestri alieni,nel le mie terre essendoci stato in contatto con popoli che usano ad esempio l'Ayahuasca e avendone fatto anche io uso,potrei dire che nessuno parla di possessine se non in quanto la pianta ti possiede e mamma Ayahuasca ti porta a "vedere"come guida ,quello che allo stato normale di coscenza non ci arriviamo....un po come il "Mescalito"del quale parla tanto Castaneda,non sono esseri ,ma "personificazioni"di un cactus o una liana ,che fanno più semplice l'aprocio con una mente semplice come quelle di un tempo o come quelle che ancora oggi trovi nelle Ande o nelle foreste.
    Chiaro esempio é che quando arrivarono gli spagnoli,i nativi americani,non riuscivano a capire la idea di un dio signore,che tutto lo vede e lo giudica,cosa che a loro costò molto caro,non riuscivano ad adorare un libro ( la bibbia) e spesso butandola per terra,si autocondanavano alla morte per blasfemia.
    Trovo un po assurdo tutta questa storia di "alieni"pronti a suchiarci l'anima come vampiri spaziali,anche perché non c'è ne la minima prova di ciò.tranne qualche nome di razze estelari,tirate fuori da catalogo al miglior stile Wana Marchi con le sue sali.
    L'anima, per mezzo del pensiero, nella sua relazione col Cosmo, cercò avere maggiore e maggiore portata di forza mentale, per captare, con la mente umana, l'Ideazione Divina; questo diede come risultato la Ricerca di Dio, o Ascetica Mistica un po' quello che tu (Roberto) stai facendo adesso.
    Da quando l'uomo è uomo cerca di capire ed aspiegare l'universo nel suo insieme,considerando tre punti di vista fondamentali ai tre postulati basici: ESSERE,ESSERE E NON ESSERE,NON ESSERE.Con il tempo, di queste tre basi fondamentali nacquero i tre rami dalla Filosofia: dei Panteisti, degli Evoluzionisti e dei Dualisti.
    Nel cercare un senso a tutto ciò,io starei attento ai "profeti" che hanno capito tutto,ma che per me escono del mondo di Alice del mondo delle maraviglie...ma sopratutto aprofondirei tutti gli alieni che stano dentro di noi e cioè egoismo,cativeria,falsità,odio,e tanti altri "parasita"che ci succhiano la nostra vera parte umana,io ci provereri a conoscerci meglio a noi stessi piutosto che tutte le razze aliene,cadendo nel rischio di sapere quante ditta ne ha un neptuniano,e non sapendo quante ne abbiamo noi,studiando il loro caratere senza nemmeno conoscere il nostro.
    ciao

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    1. Il fatto è che gli addotti non prendono sostanze allucinogene, ma se ne stanno quieti nelle loro camere e vengono visitati nottetempo e trattati con una certa violenza.
      Barbara Trevisan, che puoi vedere qui in foto:
      http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/2012/07/i-rettili-non-usano-anfibi.html
      ….mi ha raccontato che si è svegliata con due militari nella stanza, uno dei quali la teneva immobilizzata sul letto con un ginocchio appoggiato sulla sua schiena. Sentiva i bambini nell’altra stanza chiamarla ma lei non si poteva muovere. A un certo punto si è addormentata, o l’hanno addormentata. La mattina dopo, tutto era a posto. I figli dormivano, lei si sentiva indolenzita e sul terrazzino c’erano impronte di scarponi anfibi.
      Questa è una testimonianza diretta fatta a me. Le altre testimonianze, riportate da Malanga, parlano di esseri non umani che fanno la stessa cosa, magari senza mettere ginocchia sulla schiena degli addotti, perché non ne hanno bisogno. Passano anche attraverso i muri.
      Pierferdinando Zanfretta fu rapito da sveglio, mentre svolgeva il suo lavoro di metronotte, all’aperto, da quattro figuri alti più di due metri e non umani. Lo psicologo Moretti che gli fece ipnosi regressiva, molto prima che Malanga venisse alla ribalta, confermò ciò che Zanfretta diceva confusamente in stato di veglia, cioè quello che il metronotte riusciva a ricordarsi. Non si è più saputo nulla di quella particolare razza, che Zanfretta ha chiamato Dargos, né mi pare che Malanga ne parli.

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    2. @Martin

      Quanto hai scritto mi trova assolutamente concorde in tutto, ed è raro che ciò accada.

      P. s.:
      il tuo italiano è un po' strano!

      ANDREA

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    3. @ROBERTO

      E' mia opinione personale che Malanga sia un fuffaro di prima categoria. Resta da stabilire se in buona fede o meno.

      Ti dirò di più: credo, per esprimermi terra-terra, che dica letteralmente una marea di cazzate che nessuna persona di buon senso e/o dotata di un minimo di cultura generale si possa bere.
      Questo non toglie che possa essere affascinante: anche Alan Alford o Velikovsky lo sono (anzi: molto di più!); basta tenere presente che sono tutte congetture, affascinanti - sì - ma senza alcuna base concreta e verificabile.
      Nello specifico, Malanga mi sembra un po' il Fulford (detto anche "Fufford") italiano: un minestrone dai contenuti più vari, tenuti assieme da esercizi mentali che sembrano logici solo in apparenza, ed infarcito di terminologie scientifiche o para-scientifiche solo per conferire maggiore autorevolezza all'esposizione.
      Consultare a questo scopo i siti critici è utilissimo perché ci apre delle prospettive nuove che magari non avevamo considerato né intuito e, come minimo, ci spinge a ripensare tutta la questione sotto un nuovo punto di vista.

      Io sono affascinatissimo da tutti questi "profeti moderni": anch'io ho letto tutto Rampa, Castaneda, Gurdjeff, Kolosimo, Daeniken, Sitchin, Icke... sempre però mantenendo un sano spirito critico. Chi ci crede e basta cade sempre in un fideismo che ci fa abdicare al raziocinio anche di fronte all'evidenza più smaccata (vedi ad esempio i devoti di Sai Baba).
      Non bersi certe cazzate non significa rinunciare ai propri sogni: significa semplicemente non essere gonzi.

      Ogni bene.

      ANDREA

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  5. beh,bisognerebbe vedere quale sostanze usano gli adotti,sai quanti si imbotiscono di ansiolitici per esempio o tante altre schifezze per poter dormire?
    Zamfreta,dai,non puoi prendere sul serio questo qui,che la mena ancora con la sua piramide dategli dagli alieni,e che non vuole far vedere a nessuno,con tanto di profezie pure mai avenute...
    Non dico che certe persone non abbiano visto qualcosa di particolare,ma dopo di chè subentra l'aspetto umano di esagerazione,fantasia e giochi vari che la nostra mente ci fa,alcuni lo fanno in buona fede altri per la ricerca di pubblicità o per sentirse per un momento importanti,é dimostrato,altri ancora per un guadagno personale,creando a torno a se,una azienda con tanto di seguaci.Mi sono sempre chiesto questi "sequestratori"avendo la possibilità di prendersi i tanti umani che vivono in posti isolati dal Africa alle Americhe,vanno sempre dentro delle case in mezzo alle cita,lasciando persino le impronte sul pavimento?
    l'anno scorso ero da un sciamano tibetano in Nepal,questo entrò in trance e c'èra una divinità che interveniva per lui,parlando tra l'altro un tibeto antico,io mi chiedo uno che ci crede agli interventi alieni,cosa avrebbe visto? una forma di "parasitarismo"extraterrestre? un spiritista ? la possesione di un spirito? un cattolico? il diavolo che entrò nel corpo del sciamano? un psicologo? qualche forma di schizofrenia ? di che parte si sta? chi ha ragione?

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    1. Ottime domande, a cui francamente non so rispondere.
      La mia invidia nei tuoi confronti aumenta ogni giorno di più. Quanto hai speso per andare in Tibet? I cinesi lasciano entrare i turisti? E che impressioni hai avuto da quell'incontro?
      Se mi dai un po' di tempo per documentarmi, potrei farti un'intervista sullo sciamanesimo, visto che è un argomento che ti.....acchiappa parecchio!
      Magari sarebbe una buona occasione per me per leggere - finalmente - "A scuola dallo stregone", di Castaneda. Dovrebbero averlo in biblioteca.

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    2. Perche' pensate che i tedeschi facevano spedizioni in Tibet? :-)

      Alieni, demoni, angeli, spiriti, fantasmi... chiamateli come volete, si tratta comunque di interferenze, che Malanga ha studiato, ipotizzando la loro vera natura e, la cosa piu' importante, riuscendo in parte ad ostacolare la loro influenza sugli addotti.

      cit:
      "Non dico che certe persone non abbiano visto qualcosa di particolare,ma dopo di chè subentra l'aspetto umano di esagerazione,fantasia e giochi vari che la nostra mente ci fa,"

      La mente non fa nessuni giochi, ma modella virtualmente la realta', composta in essenza da archetipi. E' questa realta' che si va a vedere nelle ipnosi.
      La PNL non e' una bazzecola. Si basa su concetti di fisica quantistica e dell'universo virtuale ed olografico.

      Ciao.

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    3. Ciao anche i Cristiani Pentecostali in preghiera parlano lingue antiche (non tutti qualcuno). Un saluto da Artos.

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  6. e non solo in tibet,praticamente hanno fatto spedizioni in quasi tutti i luoghi spiritualmente + importanti e misteriosi del mondo,in egitto hanno effettuato molti scavi e ricerche,di cui non si sa nulla......
    max,a tuo parere cosa stavano veramente cercando?
    te lo chiedo xchè ci sono svariate ipotesi + o - sensate.

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    1. Mah, chi lo sa di preciso... probabilmente piu' cose insieme. Ricordiamo poi', che oltre a spedizioni in luoghi esotici, avevano anche l'intenzione di ritrovare il Santo Graal, cusodito da qualche parte in Europa... forse. Cosa sia questo Graal di preciso non si sa... Presumo che sia qualcosa che riguardi l'Origine di qualcosa, forse di tutto... Penso che lo stodio esoterico del Reich ricercasse proprio la Fonte, l'Origine di qualcosa non ben definito... almeno per noi comuni mortali. Si parlava di Vril e tecnologie ancestrali... Ma e' un po la mania moderna voler identificare le conoscenze profonde con tecnologie avanzate.

      Ciao.

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  7. quindi cambiando gli archetipi possiamo modificare la realtà,gustavo rol era uno di questi?

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    1. In un certo senso si... Pero' piu che cambiarli si tratta di modificare la loro posozione nella nostra mappa mentale...
      Ecco una conferenza di Malanga proprio sulla PNL:
      http://www.youtube.com/watch?v=GeNaIy7eeFY

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  8. la PNL,questa Maximiljan fa parte del bagaglio neo pagano e ti può lavar il cervello di più di un alieno !!!! forse Bandler e Grinder ci capivano qualcosa,ma quel che é rimasto oggi e solo business e manipolazione...
    Certo che la mente ti fa degli scherzi,anzi guarda la sugestione,guarda un bravo illusionista quel che ti fa credere...guardati alcuni video che ha fatto Derren Brown.
    Roberto,per andare in Tibet l'anno scorso ci ho spesso 900 euro fra permessi,visti e l'appoggio ad una picola agenzia in Katmandu che mi facilitò alcune cose...ho fatto Katmandu-Lhasa via terra,con i cinesi é un problema,avevo cercato di entrare nel 98'ma sono stato blocato al confine,non é facile girare da solo,ma non impossibile,dipende della fortuna e dei casini che ci siano dentro,e facendo alcune atenzioni,adesso con le ultime immolazioni di alcuni monaci é più problematico e non so se sono aperte le frontiere,comunque ti mando un mail con alcune foto e ti racconto un po di più con alcune dritte.
    Su Castaneda,se puoi leggilo,ma ricorda che il mitico "Don Juan"é un invento del grande Carlos,quindi atento a non cascare !!!!

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    1. cit:
      "a PNL,questa Maximiljan fa parte del bagaglio neo pagano e ti può lavar il cervello di più di un alieno !!!! forse Bandler e Grinder ci capivano qualcosa,ma quel che é rimasto oggi e solo business e manipolazione..."

      Concordo, ma non stiamo parlando di libri per diventare millionario o corsi per conquistare le donne... non so se mi spiego... :-)

      Ciao.

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  9. Martin, se già 14 anni fa miravi ad entrare nel Tibet significa che lo sciamanesimo ti sta particolarmente a cuore. Io ho letto tutti i libri di Lobsang Rampa e questo è stato il mio modo di "andare" in Tibet.
    900 euro non è tantissimo, ma bisogna vedere quanto tempo ti sei fermato. C'era un certo Lupo nella Notte, su Stampa Libera, esperto di sciamanismo, ma era un tipo facile ad arrabbiarsi. Ora è un po' che non lo sento.
    Teniamo buona la proposta di un'intervista, okay?
    Senza fretta, però.


    Maksimilian, penso che il VRIL sia un'invenzione, come il Don Cuan di Castaneda.
    Mi è venuto in mente il nome di quel superstite dei campi di prigionia tedeschi, originario di Paluzza. Si chiama Piero Maieron.

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    1. il Lupo della Notte mi lo ricordo,e mi piaceva,lo hai fatto arrabiare perchè era il tempo in cui rispondevi i commenti con un po'di arroganza,e lui se la sarà pressa,ma non si é più fatto sentire ( al meno non con quel nickname).

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  10. @ Maksimilian
    ti spieghi benissimo, sono d'accordo, business ce n'è tanto su questi argomenti, e siccome la confusione impera, ci sono anche tanti cialtroni, che poi semplicemente assecondano i gusti della massa. I guru che insegnano a far soldi o a conquistare le donne con la pnl sono sicuramente quelli più gettonati e che vendono di più. Ecco qualche titolo, tanto per farci due risate, sono tutti presi da cataloghi online:

    Dimentica i Due di Picche Diventa un Asso di Cuori
    La seduzione con la PNL

    Il Fascino della Seduzione
    La pnl meglio di casanova

    La Pnl per il Consulente Assicurativo-finanziario
    PNL per la Persuasione

    Dimagrisci anche tu con la Pnl -

    Principi di PNL
    Come diventare dei comunicatori carismatici

    PNL per la Negoziazione Come vincere al tavolo delle trattative grazie agli strumenti della pnl

    Strategie di Vendita e Negoziazione con la pnl
    e molti altri...

    ovvio che poi se ne riceva una brutta impressione.
    L'uomo riesce sempre ad usare degli ottimi strumenti (quale la pnl è) per gli scopi più mediocri e materiali.

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  11. "52 idee geniali per avere successo", di Karen McCreadie. Edizioni Il punto d'incontro.

    "La scienza del diventare ricchi", di Wallace D. Wattles. BIS Edizioni.

    Non li ho ancora letti e infatti non ho ancora avuto successo in niente, nella vita e ricco non lo sono mai stato.
    :-(

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  12. non ho ancora avuto successo in niente, nella vita e ricco non lo sono mai stato.
    sbagliato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!magari non in senso materiale............

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    1. Quando il bonzo una sera rientrò nella sua capannuccia, si accorse che c'erano stati i ladri. Si vedeva la luna nel riquadro della finestra e lui felice esclamò: "Ah, che fortuna! La luna non me l'hanno rubata!"

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    2. l'ha presa con filosofia.........e saggezza.

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  13. consolati, una mia conoscente ha fatto un corso con un "maestro" di grido americano che va per la maggiore, in tournee in Italia, che ti promette il successo, i soldi e naturalmente fascino e carisma amoroso. Ha speso 3.000 € (duramente guadagnati) per una settimana di "dritte" del maestro, escluso vitto e alloggio.
    E' già passato qualche mese e la sua vita, i suoi soldi, e l'amore sono sempre quelli di prima, ma lei dice che si sente tanto migliorata, tanto beneficiata. E così ha deciso di fare il prossimo corso per passare di livello e diventare guida, maestra a sua volta.... e sono altri 3.000..
    come vedi la soddisfazione (come tante altre cose) è negli occhi di chi guarda.
    e comunque,tutto sommato, mi sa che hai risparmiato un sacco di soldi ;-)

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    1. Citazione:
      "hai risparmiato un sacco di soldi".

      Anche quando prossimamente sarò ospite delle patrie galere, risparmierò sul vitto e l'alloggio.
      Mi sarà più difficile avere accesso a una postazione internet, ma prenderò comunque molti appunti.

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    2. ti arriva qualche definitivo????

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    3. Non ancora. Sto aspettando il secondo grado per entrambi i processi. Un giorno forse entrerò nei dettagli. Non ora.
      Ciao

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    4. allora............certo che il prob. sono gli schèi,se vai in cassazione poi..............................
      ti castrano sempre......
      ti auguro (x quel che può contare) che vada tutto x il meglio......x te!!!

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  14. @Alessandra,in Argentina pure un mio caro amico,ne avrà spesso più di 10.000 dollari in diferenti corsi per diventare "master"ho seguito da vicino il suseguirse dei casi,ad ogni corso diventaba senpre più fanatico,ne parlavamo spesso,mi sono anche "sottoposto"ad una sesione di ipnosi,che non mi fece nessun effetto,ho letto alcuni dei suoi apunti,e non ci potevo credere che lui,così intelligente ci cascase,tra l'altro i corsi venivano fatti nei alberghi più lussuoisi e quindi ancora saliva il prezzo e diventaba solo per una élite ( élite di polli super ricchi!) alla fine il mio amico vendete la gioelleria che aveva per poter continuare con i corsi dei master venuti dagli USA;oggi diventato master pure lui,senza più il suo negozio,per vivere e per "aprofitare"lo imparato si dedica alla "guarigione"con la PNL,cercando polli bisognosi di eliminare traumi e quanto altro,l'unico cambiamento che vide in lui,fu una gran ossessione,un forte fanatismo verso questo sistema,e che da gioilliere diventò "gurù"....

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  15. "i corsi venivano fatti nei alberghi più lussuosi"
    pensa che in alcuni di questi corsi, per la pausa-coffee è obbligatorio comprare il 'cestino-merenda'alla modica cifra di 30 eurini. Ma possibile che gli 'adepti' non si rendano conto? e si che mentre ti spennano vivo un pò di male si dovrebbe sentire..

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  16. classica dimostrazione e prova,del controllo mentale,credo (non conoscendolo bene)con ausilio del pnl.

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  17. Andrea, l'italiano di Martin è un po' strano perché lui è argentino:

    http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/2012/04/non-piangere-per-me-argentina.html

    Certo che tu sei un vero fenomeno! Per te tutti sono "fuffari". Hai letto tutti i libri di.....Rampa, Castaneda, Gurdjeff, Kolosimo, Daeniken, Sitchin, Icke eppure sei rimasto scettico incrollabile. Ma come hai fatto?
    A me è bastato leggere solo alcuni dei loro libri e sono diventato quello che sono diventato.
    Già questa differenza di esito tra ciò che è successo a me e ciò che è successo a te sarebbe materia per un'indagine e successivo articolo.
    Mi ricordi quel cacciatore di cui parlava Gianni Rodari, che conosceva tutti i nomi scientifici e volgari degli uccelli, tutte le loro abitudini e comportamenti e poi, quando arrivava la stagione del passo, PIM PUM, non ne lasciava uno vivo!
    Forse tu appartieni alla categoria dei Santommasi e se potesi vedere con i tuoi occhi una seduta di ipnosi regressiva smetteresti di considerare Malanga un.....fuffaro.
    Io non ne ho mai vista una, per il momento, ma non ho perso le speranze di assistervi.

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    1. Non ti dico di non crederci. IO non ci credo.

      Puoi fidarti o meno ma... tra le mie avventure posso annoverare 10 anni di permanenza presso un guru nostrano e quella esperienza sì che mi ha aperto le porte della percezione. Ma quando ne sono uscito!
      Io certe cose le ho viste da vicino; per quello sono molto scettico su queste pratiche (operate da uno che fa tutt'altro, poi!); e... no: non sono tutti fuffari. Ognuno degli autori suesposti contiene in sé delle grandi verità mescolate a grandi menzogne e non è facile distinguere il falso dal vero.
      E comunque ho un'opinione ben formata su ognuno di loro ma sarebbe troppo articolata per esporla qui.

      Malanga credo dica invece solo stupidaggini, sacrificando il buon senso sull'altare di un sincretismo facilone oggi tanto di moda. Ha certamente trovato il modo di emergere dall'anonimato di un oscuro laboratorio chimico; resta da vedere, come ti ho scritto, se il tutto sia da considerarsi mosso dalla buona fede o meno (ma tanto la cosa non mi riguarda: io di certo non compero i suoi libri, né quelli di Chiumiento).

      Ciao.

      ANDREA

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