martedì 1 gennaio 2013

Il comico e il suo regista


“Poi ci sono i Sioux: Cavallo Pazzo Grillo, che, altrettanto romanticamente della Lega, cercherà di fare il guastatore, l'incursore, il Settimo Cavalleria. In un paio d’anni finirà a Little Big Horn, come Custer”.
                                                                      Fabrizio Belloni





Il carattere schivo di Gianroberto Casaleggio potrebbe far nascere il sospetto che nasconda qualcosa di losco, ma, ragionevolmente, è più probabile che abbia solo un carattere simile a quello di Lucio Battisti, l’orso della musica leggera italiana. In ogni caso, non sarà mai come il dottor Frankestein che, chiuso nel suo castello, si dedicava alla creazione di un mostro. Quello a cui la Casaleggio s.r.l. si sta dedicando è la creazione di un partito. E possiamo dire che sia a buon punto!
Per capire la realtà delle cose, non c’è niente di meglio che andare alle fonti, o comunque ascoltare chi è addentro ai fatti. In questo caso mi sono rivolto a un candidato alle prossime elezioni politiche del 24 febbraio, che l’anno scorso si è anche presentato alle comunali per l’elezione del sindaco del mio paese, senza raggiungere tale obiettivo.

Ho già intervistato Anthony Santelia nel marzo scorso, ma su un tema differente dalla politica. E poi anche in agosto per una spiacevole vicenda. Ora che il Movimento 5 Stelle sta andando forte, è il caso di cercare di capirci qualcosa. O almeno di conoscere una delle anime di questo partito nato sulla spinta della verve grintosa e caustica di un comico.
Mi sono presentato nella pizzeria di suo padre, dove Anthony dà una mano, con il settimanale Oggi del 3 ottobre 2012, per porgli un paio di questioni evidenziate a pagina 34. La prima riguarda proprio la figura defilata di Casaleggio e il suo ruolo nel M5S. La seconda concerne la flessione che secondo l’articolista il suo gruppo avrebbe avuto durante l’estate, dopo aver raggiunto la vetta del 20,3 % nel mese di giugno.
Su quest’ultimo punto Anthony ha potuto rispondere facilmente giacché, quando è uscito quel numero di Oggi, non si erano ancora tenute le elezioni in Sicilia, isola raggiunta spettacolarmente a nuoto da Beppe Grillo, nelle quali il Movimento 5 Stelle ha raggiunto il 18 % dei consensi.
Quindi, se il sondaggio della ISPO dava una discesa al 13,9 delle simpatie a settembre, con il mese successivo il partito di Grillo ha ripreso forza e vigore. In ogni caso, dei sondaggi ci si può fidare fino ad un certo punto.
Sulla questione del cinquantottenne Gianroberto, Anthony all’inizio è stato riluttante ad intervenire, essendo un argomento delicato, dato che su internet c’è stato chi lo ha associato alla massoneria e addirittura agli Illuminati, cosa che a detta di alcuni complottologi si riverberebbe sull’intero movimento, inficiandolo. Il sospetto è stato associato al fatto che da un certo punto in poi Grillo ha smesso di parlare di signoraggio, quasi come se avesse ricevuto l’ordine di astenersene.
Devo riportare questi malumori internettiani per dovere di cronaca, ma non vorrei si pensasse che ciò rappresenta anche il mio modo di considerare la faccenda. Anthony però se n’è venuto fuori con una frase che mi è molto piaciuta: quei due, Grillo e Casaleggio, possono dire ciò che vogliono, ma alla fine chi conta veramente è la base, gli eletti, e voglio vedere come faranno a tappare la bocca a tutti i parlamentari grillini che, calcoli alla mano, potranno essere eletti in parlamento! Con le attuali percentuali, si arriverebbe a un centinaio di deputati e a trenta o quaranta senatori.
Anche se poi il M5S dovesse, un domani, rivelarsi l’ennesimo tentativo del Sistema per perpetuare se stesso, il drappello di deputati e senatori che occuperà gli scranni romani sarà difficilmente gestibile e manipolabile, perché non li si può espellere tutti.
Anthony ha molta fiducia nella base del Movimento, che a suo dire è sana.
Tuttavia, i primi screzi si sono già avuti. Le avvisaglie di malintesi pure, culminate con le prime espulsioni ufficiali.
Il mio intervistato infatti mi ha illustrato il caso Favia, di cui avevo solo sentito parlare. Giovanni Favia nel maggio scorso fu intervistato da La 7. A telecamera spenta ma a microfono acceso, a sua insaputa, gli è scappato di dire che il signor Casaleggio è un tipo vendicativo e che ha sguinzagliato spie in tutto il movimento. Accuse pesanti che gli sono valse l’espulsione, ma, essendo stato eletto dal popolo, come consigliere regionale in Emilia Romagna, al momento è ancora in carica.
Eletto nel 2010, Favia ogni sei mesi convoca un’assemblea a cui tutti possono partecipare e chiede ai presenti se vogliono riconfermarlo come consigliere o se deve farsi da parte. Il termine usato per questo è recall. Non so se è una regola a cui sottostanno tutti i consiglieri del M5S, ma di sicuro è cosa encomiabile e dimostra che Favia è una persona di buona volontà, che vuole continuare a rendersi utile alla gente.
Questo caso fa emergere il problema della durata dei mandati. Secondo Anthony, poiché due mandati non sarebbero sufficienti per fare esperienza e per portare a compimento progetti iniziati, una durata massima di quindici anni per ogni eletto potrebbe essere un buon compromesso. Non più di quindici, comunque, altrimenti non di vedrebbe la differenza con i politici degli altri partiti.
Poi c’è stato il caso Salsi. Anche lei eletta con il M5S nel comune di Bologna.
Federica Salsi ha violato la regola che non si deve andare in tivù, regola che - Anthony mi ha fatto notare – è stata calata dall’alto. Si è presentata a Ballarò, su RAI 2 e da quel che ho capito non ha brillato nelle sue esposizioni. Il motivo del divieto infatti è proprio questo: Grillo conosce la televisione e i suoi tranelli e sa che si può facilmente rimanere stritolati. Il caso passerà alla storia come quello de “Il punto G”, riferimento che alla Salsi non è piaciuto. In pratica Grillo voleva dire che avere il quarto d’ora di celebrità, andando ospite in una tivù nazionale, è una specie di orgasmo gratificante solo per chi ci va, ma del tutto inutile per gli interessi del Movimento. Presentarsi in una tivù locale – dice Anthony – si potrebbe anche fare, ma le televisioni nazionali sono un’altra cosa.
Infatti, un esponente, ormai ex, del M5S con cui Anthony ha avuto a che fare anche per vie legali, si presenta ancora di tanto in tanto a TeleFriuli senza che nessuno protesti e lo fa a nome del movimento dei Grillini pur essendo stato diffidato dal farlo. Anthony mi dice che la storia di Michelangelo Giumanini, il capetto proveniente dall'Italia dei Valori che gli ha fatto una telefonata intimidatoria, avrebbe potuto diventare un altro scandalo per il Movimento, se solo avesse voluto mettere in evidenza il comportamento scorretto dei “vertici” del partito.
La cosa va raccontata dettagliatamente. Dopo i tentativi del Giumanini di costringerlo a farsi da parte, il gruppo con cui Anthony lavorava ha mandato alla segreteria del partito, a Milano, una lista di 90 persone per la presentazione alle elezioni regionali dell’aprile prossimo, lista completa di certificati penali puliti, come da statuto.
Anche un altro attivista regionale di nome Marco Zullo ha spedito a Milano una sua lista di 70 persone, che è stata scelta sulla base del fatto che i cinque consiglieri comunali (tre a Gorizia e due a Trieste) l’avevano appoggiata.
A questo punto, un attivista triestino che ho già avuto modo d’intervistare, va a Milano per un abboccamento. Suona il campanello della sede al mattino e, attraverso il citofono, gli dicono di prendere appuntamento. Torna alla carica nel pomeriggio e a forza di suonare il campanello una segretaria scende in strada e gli ribadisce di dover prendere un appuntamento.
Enrico Mengotti se ne torna a Trieste, con l’ormai inutile petizione di 170 firme in appoggio alla lista di Anthony e con la coda fra le gambe. Già questo è un comportamento da cafoni, ma anche in seguito la segreteria del Movimento non ha brillato per buona educazione. Tant’è vero che tutte le mail mandate da Anthony e da Enrico per prendere un appuntamento non hanno avuto risposta. Se questo non si chiama scollamento tra base e vertice, non saprei come chiamarlo!
Quanto al Giumanini, ormai non potrà candidarsi con il M5S essendo stato diffidato dal farlo, ma potrà sempre presentare una lista di disturbo, come i partiti tradizionali hanno sempre fatto in questi casi.
Anthony è contento di non essere candidato alle regionali, ma di correre per le politiche perché dice che se si vogliono cambiare le cose bisogna andare a Roma. Illuminati permettendo, aggiungo io.
Lascia sconcertati il disinteresse della segreteria del Movimento ed è la seconda volta che le richieste della base vengono rudemente disattese. Già quando nella primavera scorsa, dopo aver ricevuto la telefonata minacciosa del Giumanini, Anthony aveva telefonato a Milano per avere il numero di qualche avvocato del Movimento, una donna gli aveva risposto che nessuno di loro conosce i numeri di telefono degli avvocati di Grillo e in pratica era come se gli avesse detto: “Arrangiati!”.
Non so se a forza di accumulare amarezze, poi succederà anche ad Anthony di farsi scappare a microfoni spenti qualche severo giudizio nei confronti della dirigenza. In tal caso, io direi che Grillo e il suo mentore Casaleggio se le vanno proprio a cercare.
E qui, alla mia domanda clou se il M5S non sia altro che l’ennesimo espediente per ridare forza al Sistema, quasi una specie di volano come a suo tempo furono i Verdi, Di Pietro e prima ancora i Radicali, Anthony mi ha dato quella risposta che mi è molto piaciuta: “se vengo eletto nessuno potrà impedirmi di parlare di scie chimiche o di portare avanti i progetti di cui mi sono occupato finora, che riguardano la free energy, la moneta locale, la sovranità alimentare oltre a quella monetaria, lo sviluppo sostenibile a Km zero e le cure alternative.
Anche Raffaele Cavaliere, del M5S dell’alto Lazio sembra seriamente intenzionato ad occuparsi di scie chimiche e quindi Anthony non sarebbe l’unico grillino ad avere a cuore tale problematica.
Quando il mio intervistato mi ha detto che in caso di elezione una delle sue iniziative sarebbe quella di dare la zeolite e il miracoloso olio di canapa a tutti, a prezzi popolari, mi è venuto in mente che i candidati alle elezioni una volta promettevano un pollo in ogni pentola.
Al che Anthony mi dice: “Eh, se devi venire qui a prendermi in giro……”.
“No, scusa, era solo per l’analogia. Oggi si offrono la zeolite e l’olio di canapa. I tempi cambiano”, gli ho risposto.
Riguardo alla decurtazione degli stipendi, che ogni eletto deve attuare di regola, Anthony mi ha spiegato che i soldi di metà gratifica saranno restituiti allo Stato. Ma così non si aiutano i pensionati che non ce la fanno ad arrivare a fine mese, gli ho obiettato. Sì, ma se dovessimo impiegare quei soldi in opere pubbliche, come potrebbe essere per esempio la costruzione di un asilo, correremmo il rischio di essere accusati di clientelismo, ovvero di appaltare i lavori agli amici degli amici.
Giusto – gli ho risposto – non ci avevo pensato. E questa cosa per analogia mi fa venire in mente che quando partecipavo anni fa all’obiezione fiscale alle spese militari, i soldi detratti dalle tasse, e che sarebbero serviti per comprare nuovi armamenti, venivano consegnati puntualmente, ogni anno, a Sandro Pertini, presidente della Repubblica e unico garante della Costituzione.
I soldi degli obiettori fiscali venivano regolarmente rifiutati e si passava alla fase dei pignoramenti.
Timidi e ingenui tentativi di scalfire il Leviatano.
Comunque, il ragionamento dei rimborsi restituiti allo Stato anziché impiegarli in opere che potrebbero far nascere sospetti di “inciuci”, è del tutto ragionevole. Inoltre, con 130 parlamentari e con 130 euro versati ogni mese da ciascuno di essi, Anthony ha calcolato che si potrebbe comprare il microscopio a Montanari, come dimostrazione della buona fede del Movimento e a dispetto del fatto che il leader Beppe Grillo gliel’aveva ritirato, dopo averglielo fornito. Una specie di tardiva riparazione.
Insomma, il comico e il suo regista possono dare le direttive, ma la base può anche non seguirle, giacché come non tutti gli eletti negli enti locali possono andare in tivù, così non tutti loro possono essere espulsi. Stiano attenti Grillo e Casaleggio, dunque, perché il mostro di Frankestein potrebbe ribellarsi e andarsene per la sua strada, contro il volere dei suoi creatori. 





26 commenti:

  1. Un'altra cosa importante di cui io ed Anthony non abbiamo parlato è il reddito di cittadinanza:


    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11286

    Come disoccupato non posso che acconsentire entusiasta.

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  2. Onore ad Anthony Santelia che ha a cuore il problema delle scie chimiche.....
    Laura

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  3. Posso già dirti che è nel programma del M5s... che i soldi per renderlo possibile li troveremo nelle pensioni d'oro (7MLD se mettiamo un tetto a 4mila euro)

    Grazie Laura ;)

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  4. @ROBERTO,

    ho letto con molto interesse, da ormai "veterano" GRILLONE vista la mia età & il peso, questa Tua intervista e Ti dico BRAVO unitamente ad ANTHONY;
    evidenzia quello che politicamente ho SEMPRE sostenuto, che se segui SEMPRE gli INDIRIZZI & le ASPETTATIVE della BASE, diventi di fatto un VERO & NON un FALSO rappresentante della POLIS greca !!!

    Colgo questa occasione per AUGURARE a Te "collega" e ai Tuoi affezionati LETTORI/LETTRICI, un BUON ma sopratutto SERENO 2013; sarà dura anzi molto dura ma l' UNIONE fa la FORZA, SEMPRE DOVUNQUE & COMUNQUE, è la STORIA che ce lo insegna per chi sa naturalmente VEDERE & SENTIRE !!!

    NAMASTE'-ALOHA-HASTA SIEMPRE
    SDEI/Sergio

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    1. Quale onore!
      Sergio SDEI su Freeanimals!

      Grazie. Spero che non sarà.....una tantum.

      :-)

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    2. Angelo, Angelo non prendere in giro i miei ospiti.

      Sergio è una bravissima persona.

      Un amico.

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  5. Che piacere "leggere" SDEI qui... cominciai a seguire SL grazie ai suoi articoli... BELLO, BELLO!!
    Saluti
    Cat

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    1. SDEI potrebbe - se volesse - mandarmi articoli da pubblicare, ma temo che sia già....fidanzato con Lino Bottaro.

      :-)

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    2. @ROBERTO,

      hai perfettamente ragione SONO ancora felicemente FIDANZATO con....Don Lino BOTTARO;
      meglio sarebbe dire che faccio parte della sua SCUDERIA anche se NON più come uno STALLONE,
      ma Ti garantisco neanche come un bolso & ansimante....RONZINO !!!

      Sappi che STAMPA LIBERA nel 2013 Ti ha ria-perto le sue porte pubblicandoti il Tuo ultimo articolo, il consiglio amichevole che Ti posso dare è di NON sprecare questa Tua NUOVA opportunità "umana";
      se puoi cerca di evitare di introdurre altri CAVALLI di TROIA degli ILLUMINATI nel nostro SITO, già è difficilissimo di per se poter continuare a divulgare la VERA CONOSCENZA credo che a "Buon intenditor poche parole" !!!

      NAMASTE'-ALOHA-HASTA SIEMPRE
      SDEI/Sergio

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    3. Uehiii!!! Stiamo parlando di Stampa Libera!!! Mica del Corriere della Sera!!!
      Rob, non perderti questa magnanima e caritatevole opportunità! Prostati e bacia la mano del Don!

      baciamo le mani a vossia!

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    4. Sergio, tu sai il valore del detto friulano: "Parons a cjase nestre" (padroni in casa propria).

      E allora, qui pubblico ciò che voglio e quando voglio.

      Su Stampa Libera, devo passare attraverso il collo di bottiglia delle limitazioni.

      Finché Lino non mi farà capire che apprezza i miei scritti, non se ne fa nulla. Non mi piace impormi.


      Poi, il buon diavolaccio Angelo ormai è diventato la nostra mascotte.

      Com'è che io sono riuscito a conquistare il suo cuore, mentre su Stampa Libera è stato allontanato ben due volte?


      A prescindere dal fatto che sia un disinformatore, è anche e prima di tutto un essere umano e respingendolo non so se si fa opera cristiana, come magari Don Lino pensa di fare. Non sarò io, per caso, più realista del re?

      Che ne dici? Ho ragione o no?

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    5. @ROBERTO,

      lo sai anche Tu che la ragione come il torto è un termine molto soggettivo,
      QUI nel Tuo blog personale dal Tuo punto di vista hai ragione Tu, in STAMPA LIBERA vigono invece delle necessarie REGOLE di convivenza collettive;

      come del resto succede in un CONDOMINIO dove Tu vorresti magari suonare la tromba a mezzanotte, mentre gli altri condomini stanno riposando dopo una giornata di duro lavoro!!!

      Riguardo ai saggi detti friulani, conosci il valore anche di "Ognuno bala con so agne"(ognuno balla con la propria zia);
      se WASP è QUI addirittura come la Tua/Vostra mascotte NON c'è nessun problema, su STAMPA LIBERA invece è un ospite NON gradito e lui lo sa BENE e anche questo NON è un problema !!!

      HASTA SIEMPRE la VIDA & la VICTORIA
      SDEI/Sergio

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    6. "Non disturbare il manovratore"...
      "Ragazzo! Lasciami lavorare"

      IPOCRISIA.

      Stampa libera (???) è una cloaca; forse ancora peggio del tankerenemy. Il "don" (io me ne intendo un po' di "don", dato che sono siciliano) è un bigotto ignorante e presuntuoso come dimostra ampiamente nell'ultimo articolo che ho appena scorso dove parla, guarda caso, del pericoloso ciarlatano sedicente medico tedesco.
      Non voglio aggiungere altro perché mi toccherebbe passare al turpiloquio...

      @SDEI/Sergio:

      Hasta la vista! Visto che asta?

      a

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    7. Angelo, ti faccio notare che hai espresso due giudizi di valore su altrettanti individui che Tu non conosci di persona: Lino Bottaro e il dottor Hamer.

      Non conoscendoli di persona, ti lasci influenzare dalle opinioni che ti sei fatto di ciò che scrivono e di cosa pensano (nel caso di Hamer parli addirittura per sentito dire!).

      Ne consegue che i tuoi giudizi sono fondati sulla sabbia e il castello accusatorio prima o poi è destinato a franare.

      Io, viceversa, ho conosciuto dal vero Lino Bottaro e l'ho trovato una degnissima persona, mentre di Hamer ho letto un suo libro, che fra l'altro devo restituire a Lino che me l'aveva prestato.

      Quindi, anche se non posso pretendere di conoscere fin nei precordi i due personaggi citati, almeno non arrivo alle tue drastiche conclusioni.

      L'attenuante è che Tu, in quanto di origini sicule, sei di temperamento sanguigno. Ma questo non è garanzia di buon giudizio.

      Sei rimasto un.....ragazzaccio!

      :-)

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    8. Ryke Geerd Hamer, ex medico tedesco radiato dall’Ordine nel 1986 a causa dei tanti morti che ha lasciato dietro di sé. Accusato di cattiva pratica medica ed omicidio (su di lui pesano almeno 140 morti in tutta Europa) attualmente è latitante in Norvegia perché imputato dal procuratore di Cottbus, in Germania, di istigamento all’odio razziale. Già, perché lui sostiene che la sua “Nuova Medicina”, che ha registrato con il nome di “Germanica”, verrebbe praticata da sempre dagli ebrei, che coscientemente la nasconderebbero ai non-ebrei per effettuare una sorta di rivincita sull’Olocausto. Il tutto spalleggiato, ovviamente, dalle case farmaceutiche.

      Chi ha un tumore o patologie più o meno gravi, dunque, non deve assolutamente assumere farmaci o altro, ma deve solo scavare dentro di sé per trovare e risolvere il conflitto che ha scatenato la malattia (malattia che -per loro- è una preziosa risorsa, e non qualcosa di negativo). La questione della terapia in realtà è molto più complessa, perché il vero terapeuta dovrebbe essere il paziente stesso: e così se si guarisce le teorie di Hamer sono vere, se si muore è stata colpa del paziente che non è riuscito a risolvere il conflitto: e le teorie di Hamer ne escono ancora una volta come “vere” e “provate”.

      http://www.dossierhamer.it/

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  6. @WASP,

    vedo che NON Ti smentisci mai SEMPRE pronto all' ironia molto pungente ma anche e di più all' offesa gratuita;
    volevo evitare di risponderti per le rime per rispetto del "collega" Roberto che mi ospita e dei suoi affezionati LETTORI/LETTRICI,
    ma anche loro capiranno che esistono delle REGOLE di EDUCAZIONE & RISPETTO UMANO dove a NESSUNO, siculo o NON siculo, è permesso di offendere pesantemente un SIMILE !!!

    Quando Tu con la Tua grande classe definisci un sito come STAMPA LIBERA una cloaca, offendi come degli str..zi NON solo Noi AUTORI che scriviamo gratuitamente ma anche TUTTI i suoi 10/12.000 attuali LETTORI/LETTRICI;
    facendo così poi massacri anche il Tuo generoso(& ingenuo) ospitante il Roberto che Ti ricordo ha collaborato in SL assieme Noi per oltre un anno, complimenti davvero per la Tua grande riconoscenza & rispetto anche nei suoi confronti, così Ti qualifichi ancora una volta per quello che sei veramente un ANGELO si ma......DECADUTO !!!

    HASTA la VICTORIA SIEMPRE
    SDEI


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    1. Citazione:
      "massacri anche il Tuo generoso(& ingenuo) ospitante".


      In effetti, Wasp sta sempre sul filo del rasoio. Sembra che lo scopo principale dei suoi interventi sia quello di denigrare i suoi personali nemici, ma nel mio blog lo fa con lo sforzo di non andare troppo oltre.

      Almeno, ho la sensazione che cerchi di controllarsi per dimostrarmi la gratitudine di averlo ospitato nei miei articoli, rovinandomi la reputazione con i fratelli Marcianò.

      Ora è mio ospite (forse un po' ingombrante), ma il dovere m'impone di trattarlo con tutti i riguardi.

      Ricordati di Voltaire e della sua filosofia improntata alla tolleranza.

      Aspettiamo che lui risponda quando i guasti tecnici del suo PC si saranno risolti.

      Vieni un salto a Cervignano domenica?

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    2. @ROBERTO,

      salvo imprevisti anche metereologici Ti vengo a trovare volentieri magari anche il BEPI;
      visto che Ti piacciono molto i proverbi penso Tu conoscerai quello che recita così:

      - stai attento PERCHE' "chi và con lo zoppo impara a zoppicare" e certo NON conosci quello nuovo di zecca
      "Chi va con WASP impara a pungere...veleno !!!


      MANDI
      frut
      SDEI/Sergio

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    3. @SDEI, - prima parte -
      vedo che NON Ti smentisci mai SEMPRE pronto all' ironia molto pungente ma anche e di più all'offesa gratuita; volevo evitare di risponderti per le rime per rispetto del "collega" Roberto che mi ospita e dei suoi affezionati LETTORI/LETTRICI, ma anche loro capiranno che esistono delle REGOLE di EDUCAZIONE & RISPETTO UMANO dove a NESSUNO, siculo o NON siculo, è permesso di offendere pesantemente un SIMILE !!!
      Quando Tu con la Tua grande classe definisci un sito come STAMPA LIBERA una cloaca, offendi come degli str..zi NON solo Noi AUTORI che scriviamo gratuitamente ma anche TUTTI i suoi 10/12.000 attuali LETTORI/LETTRICI;

      E tu osi accusare a me di essere offensivo? Certo, la verità spiattellata in faccia fa male! Ed è forse per questo che su certi siti che si proclamano “liberi” non si può commentare, anzi non si deve commentare! Lo ribadisco: il sito Stampa Libera è una fogna e molti di coloro che ci scrivono sopra (almeno tra quei pochi che ho conosciuto io) ne sono pienamente degni; in pratica sono quello che hai detto tu: str...aker!
      Ti ricordo che (nel mio caso) io non conoscevo assolutamente quel sito. L'ho scoperto solo quando il buon Roberto mi ha interpellato per un'intervista e mi ha comunicato che la stessa sarebbe stata pubblicata anche su Stampa Libera (oltre che su questo blog). Io ho accettato perché non ho niente da nascondere, non sono un bugiardo e quindi non rischio di cambiare versione da un sito all'altro, dico sempre quello che penso liberamente e senza fare il leccaculo di nessuno.
      Roberto mi aveva anche avvisato che molto probabilmente i lettori di SL non sarebbero stati molto teneri nei miei riguardi e io gli avevo risposto che dopo aver subito per anni gli insulti di str...aker niente mi avrebbe potuto ferire... E così infatti è stato. Mi aspettavo gli insulti, le critiche feroci, le accuse di essere pagato e tutta la serie di altre amenità... quello che non mi aspettavo è stato il boicottaggio dei miei messaggi, la censura stupida su qualche parolaccia e l'odio evidente del proietti (che io manco conoscevo) nei miei confronti. Senza contare gli innumerevoli messaggi dove venivo perentoriamente invitato a non commentare in quanto “persona non gradita”. Poi il ban per il nick Wasp su richiesta perentoria dello str...aker subito accolta e fatta sua dal cosiddetto “don” che si è così brillantemente guadagnato ai miei occhi la qualifica di “quaquaraquà”!
      Sono rientrato col nick “linonig” lino(tipia)nig(relli) ma dopo un paio di commenti si è ripresentata la situazione di prima. A quel punto, anche in seguito al fatto che Roberto è stato allontanato a sua volta, ho smesso a poco a poco di frequentare SL: gli do un'occhiata di tanto in tanto, provo tanto disgusto e chiudo subito... Fine della mia storia con Stampa Libera!

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    4. @SDEI, - seconda parte -
      facendo così poi massacri anche il Tuo generoso(& ingenuo) ospitante il Roberto che Ti ricordo ha collaborato in SL assieme Noi per oltre un anno, complimenti davvero per la Tua grande riconoscenza & rispetto anche nei suoi confronti, così Ti qualifichi ancora una volta per quello che sei veramente un ANGELO si ma......DECADUTO !!!
      Cosa c'entra questo discorso? Non siamo mica in chiesa dove non si può bestemmiare!
      Il rispetto che io porto a Roberto, lui se lo è guadagnato ampiamente giacché anche se da me punzecchiato ripetutamente, ha capito sin da subito che io esprimo solo le mie idee, non ho preconcetti contro di lui e quello che dico a lui lo direi a mio fratello! Si parla da punti di vista differenti e addirittura opposti e lontanissimi ma tra persone senzienti e civili certe aspre discussioni possono solo portare bene a tutt'e due le parti.
      Io, ad esempio, da quando frequento Freeanimals sono diventato molto ma molto più sensibile ai temi da lui donchisciottemente portati avanti! Non penso che diventerò mai vegetariano, ma sui maltrattamenti degli animali vivi … sono più riflessivo.
      Roberto, dal canto suo, penso che abbia maturato qualche dubbio su certi personaggi che ancora, però, difende “a prescindere”... Diamo tempo al tempo, finché c'è vita c'è speranza.
      Come vedi, SDEI, il rispetto per Roberto io ce l'ho!
      La riconoscenza invece no. Perché e per cosa dovrei essergli riconoscente?
      Io non spero che lui mi sia riconoscente! Siamo pari!

      Wasp – Angelo Nigrelli

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    5. Wasp, conosco di persona sia Sergio Boschian che Lino Bottaro. Non conosco di persona né te, né Rosario Marcianò.

      Eppure, sono sicuro che come Sergio e Lino sono splendide persone, così anche Tu e Rosario lo siete, ciascuno nel suo campo e con i suoi pregi e difetti.


      Purtroppo, i casi della vita hanno portato te e Rosario a diventare nemici giurati, ma se pensi che da parte tua la motivazione è che non ti piacciono i ciarlatani e da parte sua che non gli piacciono i sarcastici disinformatori, se ne deduce (almeno io lo deduco) che le motivazioni di tanto odio reciproco sono ben misere e fragili.

      Ci pensano già le autorità costituite a renderci difficile la vita e non vedo perché dovremmo rendercela difficile tra di noi, tenuto conto che "l'altro da te", in questo caso Rosario, solo per un caso fortuito sta dall'altra parte di una barricata fittizia, aleatoria e frutto di costruzione mentale.

      Se ragioni buddisticamente e se pensi che ognuno fa parte del Tutto, come SDEI potrà confermare, viene meno la contrapposizione tra te e Rosario, perché entrambi siete parte del Tutto.

      Entrambi avete una fiammella divina (ma guarda cosa mi fai dire!!!). Entrambi meritate rispetto per le vostre convinzioni, a prescindere che esse siano viziate di percentuali più o meno grandi di menzogna o fallacia.

      Insomma, sono ben altri i nemici da cui dovremmo guardarci.

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  7. ecce agnuSDEI ecce qui tollit peccata mundi...

    Visto che Hasta?

    p.s.: ho il computer acciaccato - sabotaggio? - (maledetto accher rosario!!!); mi riservo di commentare in seguito.

    sabbanadica

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    1. Citazione:
      "maledetto accher rosario".


      Va là, che sei un po' complottista anche tu!

      :-)

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    2. ihihihih!!! L'ho scritto apposta :)
      Il mio computer (il più nuovo di quelli che ho) ogni tanto (spesso) andava in letargo: 10 minuti di pausa e poi ripartiva. Mi sono rotto le palle e ho sostituito il sistema operativo con conseguente formattazione dell'HD. C'è voluto qualche giorno per rimettere tutto a posto.
      È ovvio che il babbeo non c'entra niente: lui non distingue neanche l'IP della sua scheda video, figuriamoci venire a craccare il mio computer.

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    3. Tanto per farvi conoscere un po' meglio chi è Rosicario Strakanò:
      http://tank-erenemy.blogspot.it/2013/01/la-laurea-di-straker.html

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