Testo
di Yehuda Berg
“Coloro
che danzavano erano considerati folli da quelli che non riuscivano a sentire la
musica”
Secondo
la Kabbalah esiste un velo che divide la nostra realtà in due regni: quello
dell'1 per cento e quello del 99 per cento. Il primo regno comprende il nostro mondo
fisico, ed esso rappresenta una piccolissima parte dell'intera creazione. E'
soltanto ciò che possiamo percepire con i nostri cinque sensi: ciò che possiamo
annusare, assaporare, toccare, vedere e sentire. E non è che un minuscolo
frammento di quello che davvero si può trovare "la fuori".
Dall'altro
lato del velo c'è il regno del 99 percento, che comprende la vasta maggioranza
della realtà.
Secondo
la Kabbalah è quest'ultima la vera fonte di ogni appagamento duraturo. Ogni
forma di conoscenza, saggezza e gioia dimora in questo regno. E' il dominio di
ciò che i cabalisti chiamano Luce. Ogni volta che proviamo gioia significa che
siamo entrati in contatto con quel regno attraverso una qualche azione avvenuta
nel regno dell'1 per cento. Magari è stato l'abbraccio del vostro bambino. O
forse è stato semplicemente un buon affare andato in porto. Comunque sia, la
gioia che provate sgorga dal regno del 99 per cento.
Mozart
dichiarò di poter concepire mentalmente intere sinfonie prima ancora di aver
scritto una sola nota. Quando riuscì a sentire dentro la sua mente un'ora di
musica in un solo istante, si rese conto che stava attingendo a un'altra realtà;
stava trascendendo le leggi del tempo e dello spazio per accedere a una
dimensione spirituale.
Platone
definì "divina follia" la connessione con il mondo del 99 per cento.
Il contenuto di questo post, egr.Roberto, dovrebbe stimolarle la curiosità di conoscere il mondo spirituale, chissà che non ci trovi degli ufo.
RispondiEliminaUFO e Cabala: un binomio interessante!
EliminaSe sa qualcosa lo dica!
:-)
Devo dedurre che lei non ha mai letto niente di Richard Bach?
EliminaNon è un "alias" di R. Steiner.
Solo il gabbiano Gionata Livingston.
EliminaPerché?
Che c'entra?
Appunto che c'entra?
RispondiEliminaSe non ha fatto suo l'intento che sottintende il romanzo che ha letto come può evincere dagli altri scritti di Bach l'insondabilità della Cabala?
Abitualmente i misteri della vita sono talmente in mostra che diventano invisibili ai più.