mercoledì 25 dicembre 2013

La marionetta bugiarda

 

Come ogni anno il Capo dello Stato terrà a reti unificate il discorso alla Nazione.
Napolitano non è il presidente degli Italiani, è il garante della casta e degli inciuci.
Se proprio vuole andare in televisione deve farlo per dimettersi.
Facciamogli capire che non ce ne frega una mazza di quel che dirà, il 31 dicembre spegniamo le televisioni quando inizierà il suo intervento!
PARTECIPA E INVITA TUTTI I TUOI AMICI!

11 commenti:

  1. Se cominciasse a fiorire un po' di buon senso nelle menti degli italiani, si potrebbe fare eccome! La persona che si presenta nei teleschermi a reti unificate è da biasimare fin nel profondo. Con il suo assenso son dovuti morire svariate dozzine di migliaia di libici civili innocenti. Mai colpa fu più grande negli ultimi sessantasette anni di storia della repubblica. ITALIANI!!! Non facciamoci prendere dalla sindrome di Stoccolma. Reagiamo, e pensiamo con cognizione di causa. Il servilismo, le paure, l'ipocrisia e la manipolazione mentale, devono pian piano fugare. Solo così ritroveremo noi stessi, e la libertà tanto agognata sarà la nostra ricompensa.

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    1. Condivido.
      Mi viene in mente però anche D'alema, che nel 1999 diede il suo consenso all'uso della base di Aviano per bombardare la Serbia.

      Uno che invece si oppose alla prepotenza americana fu Bettino Craxi, ma sappiamo che fine gli abbiano riservato, con l'appoggio della Sinistra e di certa Magistratura.

      Probabilmente, Napolitano e D'Alema hanno capito l'antifona.

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    2. Caro Freeanimals Craxi si oppose, almeno apparentemente, agli yankees per la sua politica filoaraba. Non mi risulta, comunque, che abbia mai messo in discussione la presenza di basi americane nel belpaese (con tanto di bombette atomiche sotto le nostre chiappe). Inoltre a Bettino se non ricordo male dobbiamo il magnifico nuovo concordato con la chiesa (quello dell'ottoXmille per intenderci) e, dulcis in fundo, il successo e l'ascesa al potere di Berlusconi...altro che Hammamet!

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    3. ...politica filoaraba che incrementò notevolmente la presenza islamica nel belpaese...

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    4. A me non mi frega Napolitano & C. Non ho la televisione. Non ho la radio. Non ho neppure il citofono!

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    5. Ho sentito dire che aveva negato agli americani l'uso della base di Sigonella.

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  2. Caro Freeanimals l'episodio di Sigonella che ricordi se non sbaglio è legato alla vicenda del sequestro della nave italiana Achille Lauro, diretta verso Israele, da parte di terroristi palestinesi. In quel caso la violazione della nostra sovranità da parte di Reagan fu talmente palese (si rischiò addirittura uno scontro armato tra truppe italiane e usa) che una reazione diversa di Craxi gli avrebbe fatto perdere la faccia di fronte al mondo intero. Primi tra tutti gli islamici (palestinesi) nei confronti dei quali si era proclamato difensore. Comunque se non sbaglio la base usa di Sigonella esiste tuttora. Con mio e tuo (credo) grande giramento di palle.

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  3. Infatti dopo la vicenda di Sigonella è partita l'operazione "mani pulite"...
    Ho detestato Craxi per la vicenda della scala mobile e l'ho amato per la vicenda di Sigonella, e secondo me non si è trattato di perdere la faccia.... perchè altri la faccia la perdono tutti i giorni che la nostra sovranità è violata quotidianamente...

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  4. Io mi ricordo che Craxi disse che all'interno del nascente movimento dei Verdi si annidavano dei potenziali terroristi.

    Siccome a quell'epoca facevo parte attiva di ALF, la cosa mi dette fastidio perché troppe volte sui giornali ero stato definito "ecoterrorista". E quindi Craxi non faceva altro che unirsi al coro.

    Inoltre, alla possibilità di fare qualcosa per gli animali con l'attività politica, candidandomi con i Verdi, ci credevo veramente.

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    1. Quella dei potenziali terroristi all'interno dei Verdi non l'avevo sentita.... chissà perchè l'aveva detto.... e comunque i Verdi erano malvisti da tanti in politica....

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  5. Tra la vicenda di Sigonella (1985) e Mani Pulite (1990) trascorsero 5 anni. Inoltre non dimenticate un altro fatto importantissimo che mutò radicalmente il quadro politico dell'epoca: la travolgente ascesa del partito della Lega Nord. Non a caso Mani pulite riuscì a proseguire la propria azione malgrado i ripetuti tentativi di blocco. Nei casi precedenti si riusciva con qualche stratagemma a fermare qualche magistrato particolarmente coraggioso e intraprendente (ricordate la procura di Roma definita "il porto delle nebbie"?). Craxi fu probabilmente l'uomo più influente in Italia per vari anni. Più volte presidente del consiglio. A parte la vicenda di Sigonella c'è da ricordare che fu un ministro socialista (Lagorio) a mandare in medio oriente truppe italiane (per la prima volta dopo la guerra). Nell'interesse di chi? Non certo degli Italiani.

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