domenica 6 aprile 2014

Canadesi brava gente!

 

Con una generale disapprovazione delle nazioni del mondo si è aperta da pochi giorni in Canada l'annuale mattanza dei cuccioli di foca per ricavarne pelli e inserti per la moda. Muniti di bastoni uncinati i cacciatori rastrelleranno i territori del Golfo di San Lorenzo e quelli nel Terranova del nord alla ricerca di questi pacifici animali. Negli ultimi anni in Canada il settore venatorio delle pelli di foca ha subito forte crisi dovuta anche al bando di questi prodotti da parte della comunità europea. Diversi cacciatori canadesi nonostante la sicurezza di trovare numerosi animali lungo le banchine di ghiaccio decidono di non partire. 


Tuttavia per il momento questa politica è nuovamente supportata dal governo canadese che continua a giustificare le proprie scelte con il fine di mantenere stabili i posti di lavoro all'interno delle località di caccia. Quest'anno infatti sono stabiliti a 400.000 il numero degli animali che saranno uccisi a norma di legge. Ancora una volta la giustificazione economica caratterizza la politica e l'organizzazione di un governo senza porsi valutazioni etiche. Ancora inutili stragi, ancora a pagare il prezzo più alto saranno gli animali. In Italia analogamente la campagna Visoni Liberi si sta opponendo alla mattanza dei visoni. Un commercio che ogni anno ammazza 200.000 animali e dal quale solo un numero molto limitato di persone trae sostentamento. Un'attività che senza alcun problema potrebbe essere abolita e convertita come è già accaduto in molte altre nazioni europee.

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